Rieccoci catapultati nel meraviglioso mondo Marvel, dopo la parentesi dello scorso episodio in cui abbiamo finalmente assistito alle peripezie di Jemma sul pianeta “blu”. Ripartiamo esattamente da dove eravamo rimasti: May che aspetta nervosamente notizie sul suo ex marito saltato in aria per colpa del (non) piano di Hunter, Daisy che vuole assolutamente scoprire la vera identità di Lash e Bobbi, non ancora pronta per rientrare.
Andrew è ancora vivo, seppur molto mal ridotto dall’esplosione, provocata da Von Strucker e un paio di suoi scagnozzi per ordine di Ward. Il sollievo di May dura circa una frazione di secondo: tempo di uscire dalla stanza e sta già sbattendo al muro prima Hunter, che lo ha quasi fatto uccidere, e poi la povera Bobbi, rea di non voler combattere le sue battaglie. Dopo un paio di minuti di lotta vera, si scopre che era solo un test: May decide che Bobbi è pronta per combattere e la porta con sè alla ricerca di Von Strucker, il solo che la può condurre a Ward e alla sua vendetta. Sì, MAY E’ TORNATA.
Già, peccato che siano tutti decisi a eliminarlo: quando le due arrivano in Portogallo, dove Von Strucker ha un attico, trovano gli uomini dell’HYDRA che hanno prima malmenato e poi pugnalato il povero ragazzino e, pare, siano intenzionati a fare lo stesso anche a loro. May è sempre May e li rimette al loro posto in due minuti; Bobbi, dopo una prima esitazione (ancora sconvolta da quando subito per mano di Ward), capisce, grazie anche ad un bel discorso di May, che ora è tornata ed è più forte di prima e così riesce a sconfiggere Kebo.
Nel frattempo, Daisy si sta dando da fare per cercare indizi sulla possibile identità di Lash: dopo molte ricerche e qualche consultazione con Coulson, lei e Mack capiscono che deve essere qualcuno all’interno dell’ATCU e i loro dubbi ricadono su Banks, il braccio destro di Prince, con cui Coulson ha un appuntamento proprio in quel momento. I due, aiutati da un povero Hunter sollevato dal suo precedente incarico (e chissà perchè…) decidono di pedinarlo, in attesa di capire se lui sia davvero Lash.
Anche in questo caso ci pensa Hunter, con un altro dei suoi “ottimi” piani: addormentare Banks con un icer, rompergli il naso con un pugno per prelevargli il sangue, in cui dovrebbero apparire geni mutati; in questo modo potrebbero stabilire se è effettivamente Lash. Incredibilmente no: peccato, perchè la teoria stava prendendo seriamente anche me! Comunque, sul cellulare di Banks arriva un messaggio: deve recarsi agli Endotech Laboratories per una consegna.
I laboratori, la base segreta dell’ATCU dove Coulson stava cercando i entrare intortandosi Price, altro non sono che una sorta di magazzino di stoccaggio in cui la ATCU tiene gli Inumani: con il Nano 2.0 di Fitz, Daisy, Mack e Hunter vedono un Inumano rinchiuso in una cassa e avvolto in un liquido arancione. Daisy è sconvolta, ma lo diventa ancor di più quando vede che alla consegna sono presenti la Price e Coulson, il quale, al contrario, non sembra minimamente toccato.
Non è vero, impossibile… infatti! Quando la narrazione si sposta su di lui, notiamo che non è affatto a suo agio in questa situazione e, finalmente, esprime i dubbi che sono sorti anche a tutti noi: come si fa a tenere delle persone addormentate e richiuse in delle scatole? “Non è come sembra, li stiamo solo tenendo qui in attesa di una cura, come un coma farmacologico”… Sarà, ma se ho imparato qualcosa dalle produzioni Marvel, e da Agents of Shield in particolare, è che qui niente è mai come viene raccontato. Si vedrà, ma io non mi fido gran che.
Anche il finale è in pieno stile Marvel: il morente Von Strucker, con gli ultimi fiati, riesce a rivelare cos’è successo durante l’esplosione. Non sono stati loro, ma Andrew, che si è trasformato in “qualcosa”, sconfiggendo gli Uomini dell’HYDRA e dando fuoco al locale per crearsi un’alibi. “Che cos’è” chiede Von Strucker a una sconvolta May che non può che ammettere “Non lo so”.
E non possiamo dimenticarci del nostro Leo #maiunagioia Fitz, come sempre impegnato a riportare alla sua amata Jemma il suo caro astronauta Will. Leo, ma perchè? Anche Hunter te lo dice, tirati fuori da questa friendzone!! Noi facciamo, come sempre, il tifo per te!
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