Perché Lee Jung-jae viene in Italia?
L’ormai noto attore sudcoreano Lee Jung-jae arriva in Italia il prossimo 9 aprile 2022. In occasione della 20° edizione del Florence Korea Film Fest, il più importante festival italiano dedicato al meglio della cinematografia sudcoreana, il protagonista di Squid Game sarà l’ospite speciale dell’evento, in programma a Firenze dal 7 al 15 aprile 2022.
Cos’è il Florence Korea Film Fest?
Florence Korea Film Fest è organizzato dal 2003 dall’Associazione Culturale fiorentina Taegukgi – Toscana Korea Association. Oltre alla cooperazione culturale ed istituzionale tra l’Italia e la Corea, il festival vuole promuovere il seducente universo culturale coreano, attraverso il grande schermo, le esposizioni d’arte e i convegni.
Il festival, unico nel suo genere in tutta Italia, offre documentari, cortometraggi, film e ampie retrospettive sui principali registi della cinematografia coreana, con la partecipazione degli stessi autori. Dal 2007 l’Associazione promuove, oltre al cinema coreano in Italia, anche il cinema italiano in Corea del Sud, collaborando con i maggiori festival del paese alla programmazione nei loro palinsesti di retrospettive e rassegne dei protagonisti del nostro cinema.
Il Florence Korea Film Fest ha firmato un Memorandum d’intesa con uno dei più importanti festival coreani JIFF – Jeonju International Film Festival. Il Festival collabora anche con il BIFF – Busan International Film Festival, primo festival della Corea e il più importante festival dell’Asia.
Lee Jung-jae Al Florence Korea Film Fest 2022 Credits: Florence Korea Film Fest
Lee Jung-jae, quando vederlo a Firenze?
A Lee Jung-jae, con 30 film in carriera, ex modello classe 1972, sarà dedicato un omaggio (il primo in Italia di questa portata) con una selezione di 10 film che hanno meglio caratterizzato il suo percorso artistico. Dagli esordi di The young man (1994) e An affair (1998) a City of the rising sun (1999), che lo vede vincitore di ben due premi come miglior attore.
Il festival ripercorre la sua carriera presentando Il mare (2000) che ha avuto un remake statunitense nel 2006 uscito anche in Italia con il titolo La casa sul lago del tempo con Sandra Bullock e Keanu Reeves.
Asako in Ruby shoes (2000), New World (2013) al fianco di Choi Min-sik; The face reader (2013), progetto storico di Lee Jong-suk, uno dei film con il maggior incasso in Corea del Sud nel 2013, con 9,1 milioni di spettatori; Assassination (2015) thriller storico ambientato durante l’occupazione giapponese degli anni ’30 fino ai più recenti Svaha the sixth finger (2019) in cui l’attore è alle prese con un mistero che coinvolge una setta buddista e Deliver us from Evil (2020) che segna la riunione di Hwang e Lee dopo il loro film del 2013, New World.
Masterclass con Lee Jung-jae e Hwang Dong-hyuk
Il festival, per i vent’anni della manifestazione, regala al suo pubblico un momento unico, organizzato per la prima volta in Italia, portando il protagonista di una delle serie più viste di sempre. Insieme all’attore sarà presente anche il regista Hwang Dong-hyuk, che ha scritto e diretto la serie Netflix. I due ospiti si incontreranno in una masterclass in programma al festival sabato 9 aprile.
Tra le novità di quest’anno la sezione Webtoon & Cinema, che pone il focus sui fumetti digitali pensati per essere letti su smartphone (un coreano su tre legge regolarmente webtoons). Sono confermate, inoltre, le storiche sezioni: Orizzonti Coreani (i migliori film in patria del 2021); Independent Korea, una vetrina del cinema indipendente che ospiterà i lavori di giovani registi e autori emergenti. Confermate anche le sezioni “Corti, Corti!” e K-Documentary, selezione delle migliori ultime opere documentaristiche.
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