Batwoman, Ruby Rose parla del suo addio e lancia pesanti accuse
Si torna a parlare di Ruby Rose. La star australiana, dopo una sola stagione, aveva annunciato il suo addio a Batwoman, in cui ha interpretato la protagonista Kate Kane. Dopo circa un anno dal triste annuncio, Ruby torna a parlare delle ragioni del suo addio, lanciando pesanti accuse e rivelando che sarebbe stata costretta a lasciare la serie e che non sarebbe stata una sua scelta.
Nella versione riportata dall’attrice in una serie di Instagram Stories Ruby dice, taggando la showrunner di Batwoman Caroline Dries e i produttori esecutivi Greg Berlanti e Sarah Schechter: “Tornerò per voi, così che quello che è successo a me non accadrà mai più a un’altra persona. E così posso finalmente riprendermi la mia vita e la verità. Vergognatevi“.
Rose ha poi continuato con le accuse nelle Instagram Stories, citando l’ex presidente della WBTV Peter Roth, accusandolo di aver assunto un investigatore privato per seguirla (presumibilmente per assicurarsi l’entità dell’impatto delle lesioni che avrebbe subito sul set). La star avrebbe subito un intervento chirurgico molto delicato per riparare due ernie del disco che “stavano per recidere il mio midollo spinale” (queste le sue parole). Rose ha poi rivelato che Roth l’avrebbe accusata di essere tornata sul set solo dieci giorni dopo la suddetta operazione.
Le accuse continuano. Rose ha sostenuto che non sarebbe stata sua la decisione di abbandonare uno show nel quale comunque non tornerebbe mai. “NON HO LASCIATO. Ho seguito gli ordini e se volevo restare dovevo rinunciare ai miei diritti. Ogni minaccia, ogni atto di bullismo o ricatto non mi avrebbe fermato“. Ha anche rivelato che le sarebbe stato chiesto di coprire la cicatrice del collo dopo l’intervento (ma che si sarebbe rifiutata di farlo) e che le sarebbe stato chiesto di annunciare personalmente ai fan che non avrebbe potuto partecipare al Comic Con di San Diego 2019, perché non avrebbero cambiato i piani affinché anche lei potesse parteciparvi.
Inoltre le accuse diventano più pesanti proprio in riferimento alle condizioni lavorative sul set. Rose ha alluso ad alcuni casi che sembrerebbero indicare riprese non sicure durante la prima stagione. Oltre all’incidente avvenuto nel marzo 2020 in cui l’assistente di produzione sarebbe rimasta paralizzata, Ruby ha affermato che un membro dell’equipaggio avrebbe “ustioni di terzo grado in tutto il corpo“, che due controfigure sarebbero state ricoverate in ospedale e che lei stessa si sarebbe ferita tagliandosi in faccia vicino all’occhio per un’acrobazia che avrebbe potuto renderla cieca.
Secondo sempre le dichiarazioni della star, gli showrunner in un primo momento avrebbero concordato con lei ma poi avrebbero negato in un secondo momento il suo ferirsi sul set e che sarebbe successo dopo un’attività di yoga dell’attrice, la quale ha però precisato di non aver mai fatto yoga. Dopo l’intervento inoltre Rose accusa la produzione affermando che questa si sarebbe rifiutata di mandale un autista e che le avrebbe consigliato di prendere un taxi. Dopo aver ammesso di aver avuto qualche contrasto sul set perché “aveva bisogno di sentirsi al sicuro” anche se ribadisce di “non aver mai alzato la voce sul set“, conclude accusando la co-star Dougray Scott (che interpretava il padre di Kate Kane, Jacob).
L’attrice rivela che Scott avrebbe “ferito una controfigura femminile” e che avrebbe “urlato con cattiveria alle donne ed è stato un incubo“.
Dopo tutte queste accuse, sia WBTV che Dougray Scott hanno replicato. WBTV ha replicato così: “Nonostante la storia revisionata che Ruby Rose sta ora condividendo online indirizzata ai produttori, al cast e alla troupe, al network e allo studio, la verità è che la Warner Bros. Television aveva deciso di non ingaggiare Ruby per la stagione 2 di Batwoman a causa di molte lamentele sul comportamento sul posto di lavoro che sono state ampiamente revisionate e gestite privatamente per rispetto a tutti i diretti interessati“. Nessuna dichiarazione invece sulle condizioni lavorative sul set.
Dougray Scott invece ha negato le accuse di Rose rispondendo così: “Confuto assolutamente le affermazioni diffamatorie e dannose contro di me fatte da [Ruby Rose]; sono del tutto inventate e non è mai accaduto nulla di tutto ciò. Come ha affermato la Warner Bros. Television, hanno deciso di non riconfermare Ruby per la stagione 2… basandosi su molteplici lamentele sul suo comportamento sul posto di lavoro“.
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