Cos’è il Bonus TV, come funziona?
Il Bonus TV è un “mini incentivo” per il cambio del televisore: il 1° settembre 2021 tutta Italia abbandona il codec MPEG2 in favore del MPEG4. Se non ti è chiaro cosa sia, ma senti parlare di “switch-off” da qualche tempo, sappi che – nel concreto – per molti italiani sarà necessario cambiare decoder o televisore.
Inizia, con pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto attuativo di questo Bonus TV la fase operativa di un processo di cui finora si è solamente parlato. Ci stiamo riferendo, appunto, al processo di switch-off: il passaggio allo standard trasmissivo DVB-T2.
A cosa serve il Bonus TV? Di fatto, il Bonus TV permette di calmierare il costo dell’acquisto del nuovo televisore o anche quello di abbattere del tutto il costo.
A quanto ammonta il Bonus TV in euro?

Il Bonus TV è di 50 euro o pari al prezzo del televisore, se inferiore a questa cifra. Questo significa, che – di fatto – il Bonus TV è uno sconto sul prezzo del televisore. È il decreto 18 ottobre 2019, pubblicato nella Gazzetta ufficiale numero 270 del 18 novembre 2019, a stabilirlo.
Bonus TV 2019 a chi spetta: ecco chi ne ha diritto
Chi ha diritto al Bonus TV 2019? A chi spetta il Bonus TV 2019 perchè deve essere supportato economicamente nel passaggio allo standard trasmissivo DVB-T2? Stando al decreto interministeriale MISE-MEF le disposizioni per la modalità di erogazione del Bonus TV il Governo stanzia 151 milioni di euro a partire dal 2019 al 2022.
In realtà “non tutti i 151 milioni potranno essere utilizzati perché una piccola quota andrà a rimborsare i costi sostenuti dall’Agenzia delle entrate” riporta il Sole 24 Ore il 18 novembre 2019.
Bonus TV con ISEE non superiore a 20mila euro
A chi spetta il Bonus TV, quindi? Ogni famiglia con un ISEE non superiore a 20mila euro ha diritto a un incentivo. Il Bonus TV è da intendersi, di conseguenza, come uno per famiglia che ha questi requisiti.
ATTENZIONE: anche se ne hai diritto, ma avvii la procedura troppo tardi, potresti non usufruirne per due motivi. Il primo è che il Bonus TV viene erogato fino a esaurimento dei fondi. Il secondo è che, comunque, ci sono delle regole da rispettare in termini di tempistiche. Qui sotto ti riportiamo le scadenze per richiedere il bonus televisori 2019-2020.
Quando richiedere il Bonus TV: scadenze
La fase operativa del processo di switch-off parte con la pubblicazione del decreto attuativo in Gazzetta Ufficiale il 18 novembre 2019. Se hai i requisiti per avere il Bonus TV e non sai i termini temporali per poterlo richiedere continua a leggere qui.
Salvo proroghe si può richiedere il Bonus TV 2019 da lunedì 18 dicembre 2019 per un periodo di trenta giorni, quindi fino al 17 gennaio 2020. Questo significa che, a differenza di quanto accade di solito, la norma non entra effettivamente in vigore dopo quindici giorni, ma dopo trenta.
TV DVB T2: cosa comporta per i produttori e i negozianti
Dal 18 novembre 2019 al 18 dicembre 2019 i produttori hanno tempo per avviare le procedure di registrazione dei prodotti compatibili. Nel frattempo i negozianti che mettono in commercio gli apparecchi in linea con lo switch-off devono registrarsi sul sito dell’Agenzia delle Entrare che gestisce il processo. In questa sede online è previsto, infatti, il programma Bonus TV.
Bonus canone tv 2019 per il passaggio previsto il 1° settembre 2021
Vuoi richiedere il Bonus TV entro la scadenza? Ti consigliamo di seguire qui gli aggiornamenti. Per ora la data dello switch-off è prevista il 1° settembre 2021. Questo il momento in cui è fissato il passaggio da il codec MPEG2 all’MPEG4.
Bonus TV 2019 come richiederlo e come richiedere il Bonus TV 2020
Come anticipato, se ti stai chiedendo come richiedere il Bonus TV, sappi che la procedura può essere avviata online. Sul sito della Agenzia delle Entrate, infatti, è prevista un’area dedicata al programma Bonus TV.
Non sta a te, però, compilare quel form. Cosa devi fare per richiedere il Bonus TV 2019 (dicembre) o Bonus TV 2020 (gennaio)? Come spiegato su Il Sole 24 Ore il 18 novembre 2019 “L’utente deve presentare al venditore una richiesta con dichiarazione sostitutiva di atto notorio, con allegata copia di un documento di identità, con la quale afferma che l’Isee del suo nucleo familiare non supera 20mila euro e che i componenti dello stesso nucleo non hanno già fruito del contributo.”
Una volta che è stato appurato valido il tuo requisito relativo all’ISEE del nucleo famigliare, è il venditore a trasmettere al Mise una serie di dati tra cui: “codice fiscale del venditore e dell’utente, dati del documento di identità dell’utente, i dati dell’apparecchio, il prezzo finale di vendita, l’ammontare dello sconto. Per ogni comunicazione, l’Agenzia verificherà l’idoneità dell’apparecchio e la disponibilità delle risorse comunicando poi al venditore la disponibilità dello sconto.”
Per avere il Bonus TV quali sono i requisiti finali e effettivi
In conclusione i requisiti finali per ottenere il Bonus TV sono i seguenti:
- Isee del nucleo familiare non superiore a 20mila euro
- Che nessun membro della famiglia abbia già usufruito dell’incentivo
- Idoneità dell’apparecchio scelto
- Disponibilità delle risorse stanziate dal Governo (fino a esaurimento).
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