Breaking Bad reboot, anche Aaron Paul ci casca
Le fake news sono il tema controverso di questi ultimi mesi. C’è chi accusa il risultato elettorale americano di essere stato influenzato dalle notizie false riguardanti Hillary Clinton che giravano sui social, ma anche i fan di serie tv non sono esenti da questo fenomeno. La serie più presa di mira dai creatori professionisti di fake news è Breaking Bad, imperdibile cult andato in onda per 5 stagioni dal 2008 al 2013 e onnipresente alla vetta alle classifiche delle migliori serie tv.
Sono anni che puntualmente una news sull’uscita della 6° stagione di Breaking Bad diventa virale e fa il giro del Web, prendendosi gioco di milioni di fan e delle loro speranze. Nonostante la saga di Walter White (Bryan Cranston) e Jesse Pinkman (Aaron Paul) abbia avuto un finale e si può definire pienamente conclusa, le notizie fasulle sull’imminente Breaking Bad reboot continuano a perseguitare gli appassionati più creduloni. A questa categoria appartiene anche Aaron Paul: l’interprete di Jesse ha rivelato a Conan O’Brien di avere abboccato a una di queste fake news vista sui social, convincendosi per un attimo che un Breaking Bad revival fosse effettivamente in cantiere.
Sento in continuazione voci sull’imminente ritorno di Breaking Bad.
Ho visto questa finta locandina della sesta stagione di Breaking Bad e per poco non ci sono cascato anche io. L’ho vista e ho pensato ‘cosa sta succedendo che non mi stanno dicendo?’. Per un attimo ci ho pensato perché ancora un po’ ci spero.
Proprio come moltissimi fan, anche Aaron Paul spera in un ritorno di Breaking Bad, ma probabilmente dovrà accontentarsi di apparire nello spin-off. In una recente apparizione al talk show di Ellen DeGeneres, Aaron ha rivelato che Jesse Pinkman potrebbe apparire nella 3° stagione di Better Call Saul, in partenza il 10 aprile 2017. Oltre al ritorno di Gus Fring (Giancarlo Esposito) anche Jesse farà capolino nei nuovi episodi? Non vediamo l’ora di scoprirlo, b*tch.
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