
Eccoci giunti al secondo episodio della sesta stagione di Castle! La scorsa puntata ci aveva lasciati con il fiato sospeso: la vita di Castle è in pericolo e la sua salvezza dipende dalla risoluzione del caso. Il nostro eroe si salverà o morirà? Eccovi la risposta nel recap di “Dreamworld”.
Le cose si complicano sempre più a Washington. Quello che sembrava un caso lineare si rivela invece un garbuglio di situazioni apparentemente scollegate! Abbiamo un attacco missilistico, una associazione terroristica e un pò di spionaggio internazionale tra gli elementi che costituiscono la trama dell’episodio! Castle è seriamente in pericolo di vita a causa della tossina che ha inalato e gli rimangono poche ore. Il conto alla rovescia è iniziato e Beckett cerca in tutti i modi di dare un senso alle cose per salavare il suo amato. La squadra dell’FBI scopre che il cuore della vicenda sta in un attacco missilistico avvenuto anni prima alla base di Dreamworld in Afghanistan (la base super segreta di una missione antiterrorism), nel quale un’agente al servizio del governo americano era stata uccisa in un operazione ordinata dal governo stesso.Il nome in codice dell’agente era Valchiria….e qui gli indizi iniziano a collegarsi!

Proseguendo con le indagini Beckett, Castle e l’agente McCord risalgono al vero colpevole: il giornalista Brad Parker, fidanzato dell’agente uccisa nell’attentato anni prima, e impegnato nella raccolta di informazioni sull’attacco. Si scopre anche che Parker ha intenzione di attaccare il mandate di quella operazione con una logica dell’ “occhio per occhio, dente per dente”: come l’uomo gli uccise la fidanzata, cosi Parker ucciderà sua moglie. In un azione dell’ultimo minuto, grazie all’intuizione di un Castle ormai morente, Beckett individua il luogo in cui si trova il giornalista. Appena in tempo per salavre la vittima di Parker e Castle. Quest’ultimo sviene perchè è ormai al limite del tempo di sopravvivenza concessogli dalla tossina, ma fortunatamente Brad Parker porta con sè l’antidoto ( voleva infatti avvelenare la sua nuova vittima) e dopo essere stato arrestato dalla McCord, Beckett gli prende l’antidoto e salva Castle.
Tutto è bene ciò che finisce bene! E infatti la puntata si conclude all’ospedale con un bel quadretto familiare e con un momento romantico tra i due fidanzatini! Tuttavia nell’ultima scena Beckett, in un colloquio con l’agente McCord, svela di avere qualche dubbio sui metodi per “fare giustizia” utilizzati dall’FBI……Kate non ci sembra molto soddisfatta del suo nuovo ambiente di lavoro!
- Castle è finalmente salvo
Voto dell’episodio: 9! Davvero una bella puntata! Come era accaduto nella precedente, anche qui troviamo tutti gli ingredienti per un giallo perfetto: terrorismo, spionaggio, veleni e antidoti e, perché no….un po’ di romanticismo!! Epoi…il nostro Castle ci accompagna sempre con il suo umorismo anche nei momenti peggiori!