
È un inizio da film horror quello di questo episodio: un losco uomo con guanti di pelle chiama il 911, mentre in una vasca da bagno giace un cadavere. Cosa sarà successo?
Ma i Caskett hanno un problema più grande del risolvere omicidi : decidere la data del matrimonio! Sembra che per conciliare gli impegni dell’uno e dell’altra bisognerà aspettare un anno prima di vederli all’altare. Speriamo di no….magari seguiranno il consiglio di Martha e si sposeranno a breve con una romantica fuga d’amore!
Ma torniamo al caso del cadavere nella vasca…inizialmente sembra si tratti dell’omicidio di un giovane genio informatico, Ted, esperto nel furto di identità e soldi online, ma presto entrano in gioco nuovi elementi…..o meglio, nuovi personaggi!
Sembra che il giovanotto si fosse introdotto nei server della Universal Banking solutions, diretta dal signor Anderson Cross. Mentre i nostri detective si trovano nella sede della banca, Castle riceve una strana telefonata, in cui un uomo gli dice che “qualcosa sta per succedere”. Poco dopo Castle riconosce la voce della telefonata: è quella del signor Cross. Ma perché gli ha telefonato poco prima di incontrarlo? E come faceva ad avere il suo numero?? Perché il signor Cross è in realtà il padre di Castle!! Avevamo già incontrato il signor Castle Senior, alias Jackson Hunt, una spia in continuo movimento e capace di assumere varie identità. Ma che cosa c’entra con l’attuale caso? Perché ha assunto l’identità del capo della Universal Banking?

Mentre le indagini vanno avanti e Beckett scopre la scena del delitto, Castle si incontra segretamente al parco con il padre, il quale gli chiede informazioni sul caso dicendo “c’è una tempesta in arrivo e se non la fermerò molte altre persone moriranno”.
Presto però Beckett scopre che il sig. Cross (lei non conosce il padre di Castle) si trovava sul luogo del delitto, e dopo varie ricerche capisce che Andreson Cross è un nome falso, assunto da un ex agente della CIA che ora lavora come sicario dopo essere fuggito dal carcere ( il padre di Castle appunto). Il mistero si infittisce sempre più! Castle è visibilmente sconvolto dal ritorno del padre e da tutte le informazioni apprese su di lui…e per la prima volta perde il suo sarcasmo e la sua passione per i complotti! In altre circostanze avrebbe amato un caso del genere.

Ragazzi questa puntata si fa sempre più avvincente!! Mentre Castle si trova a casa a discutere con la madre, ecco che suonano alla porta. Chi è? E’ il padre. Ferito e barcollante. Dopo poco arriva anche Beckett, che conosce il suocero e finalmente scopre tutta la verità: Jackson Hunt racconta che c’è stata una grande infiltrazione nella CIA e qualcuno ha rubato i file contenenti le identità degli agenti sotto copertura. Il suo compito in qualità di ex agente era recuperare quei file, mentre il compito della vittima, Ted, era trovare la talpa nella CIA. Ted aveva scoperto chi era l’infiltrato e per questo è stato ucciso. A quanto pare l’assassino è un certo Gemini, un iraniano coinvolto negli affari della CIA. Gemini scambierà i file della CIA con un acquirente iraniano. Il padre di Castle vuole fermare lo scambio ma Beckett si offre per andare con Castle al posto suo.
Ma proprio mentre sembra che sia tutto risolto, Castle viene “rapito” da Gemini. Il discorso dei file era una trappola. Ma per fortuna Jackson arriva in tempo per salvare suo figlio. In realtà si scopre che il padre aveva usato Castle come esca per catturare Gemini. Ma che rapporto padre-figlio complicato!! Il nostro povero Castle rimane alquanto deluso dalla visita del padre….avrebbe tanto voluto fidarsi di lui e poterlo considerare una persona onesta! Ma magari si incontreranno di nuovo e avranno modo di sistemare le cose =)

Voto 9: Vabbe lo so che mi ripeto ma anche questa puntata, come le altre, è stata fantastica! Un mix perfetto di azione, spionaggio, grandi ritorni e problemi familiari!
P.S. : L’attore che interpreta il padre di Castle è James Brolin, vincitore di un Emmy Award nel 1970, e sposato dal 1998 con Barbara Streisand.