Dark: cosa ricordare prima della terza stagione?
È fissato per sabato 27 giugno 2020 l’uscita di Dark 3 stagione su Netflix, data che per i fan più appassionati della serie non sarà passata inosservata. Ricordiamo infatti che proprio il 27 giugno 2020 per gli abitanti di Winden è il giorno della temuta apocalisse, quella che darà il via all’ultimo ciclo. Il tempo dunque scorre, mentre continua disperata la ricerca delle risposte a dubbi e interrogativi rimasti in sospeso! Ma cosa dobbiamo ricordare di Dark 2 in vista della terza stagione?
Dove siamo rimasti in Dark 2 stagione?
[ATTENZIONE SPOILER: non continuare la lettura se non vuoi sapere cosa succede nell’ultima puntata di Dark 2]
Si intitola Fine e principio l’ottavo e ultimo episodio di Dark 2 stagione, dove assistiamo al fatidico giorno dell’apocalisse. L’unico modo per sopravvivere è rifugiarsi nel bunker della città, ma sappiamo che le cose sono già state scritte e che andranno esattamente come previsto.
Nonostante infatti Jonas provi a modificare un fattore dell’equazione con Claudia adulta per impedire l’inizio di un nuovo ciclo, Adam in persona intraprende un ultimo importante viaggio dal 1921 per impedire a Jonas ragazzo di compiere degli errori. Dopotutto “nessuno sfugge al proprio destino”. Nell’ultima puntata di Dark 2 assistiamo quindi a una vera e propria corsa contro il tempo.
Se da una parte Jonas adulto vorrebbe mettere in salvo Martha conducendola nel bunker, la ragazza riesce a scappare e a raggiungere Jonas giovane. Intanto il detective Clausen trova i barili gialli nascosti da Aleksander sotto la vasca di raffreddamento del vecchio reattore, decidendo di aprirli immediatamente. Ad aver capito l’entità del disastro però è Charlotte, che si precipita alla centrale nucleare per impedire l’avvio di che quel pericolo innesco.
Ma è troppo tardi, i barili vengono aperti e una strana materia radioattiva viene liberata. Questa dà vita a un collegamento spazio temporale tra il 2053 e il 2020, che a sua volta fa incontrare Charlotte ed Elizabeth adulta. Tuttavia, nello stesso momento in cui le due donne si sfiorano, ha inizio l’apocalisse e il mondo è avvolto da una terrificante sfera nera.
Pochi istanti prima della distruzione però, Jonas sta ancora piangendo per la tragica morte di Martha causata dal crudele Adam, fino a quando nella stessa stanza non si materializza una Martha diversa: “la domanda non è da quale epoca, ma da quale mondo.” Ad attendere spiegazioni, però, non sono soltanto le scene finali della seconda stagione, ma anche altri numerosi elementi presenti sin dalle prime puntate della serie. Continua a leggere l’articolo per scoprire cosa ricordare in vista della terza stagione di Dark!
Dark 2: le domande rimaste in sospeso
Perché a Winden sono proprio i bambini a sparire nel nulla? Inoltre, qual è l’anno esatto in cui tutto ha inizio? Sappiamo infatti che gli eventi di Dark si svolgono in un arco temporale ben preciso, quello che partendo dal 1953 arriva al 1986 e raggiunge il 2019. Nel frattempo però tutto sembra essere iniziato nel 1921, anno della nascita dell’organizzazione Sic Mundus, e tutto sembra fermarsi al 2052, nell’inquietante mondo post-apocalittico.
Nel corso di questi anni sono tanti i collegamenti tra gli abitanti della città, personaggi che tra passato, presente e futuro, condizionano gli eventi con le loro scelte e le loro azioni. Ogni cosa finisce quindi per finire in un ciclo continuo di eventi, al quale Adam sembra voler mettere fine con l’apocalisse. Ma per quale ragione? Perché infatti Jonas adulto e ragazzo vogliono impedire morte e distruzione mentre Adam, il loro alterego anziano, vuole a tutti i costi dar vita all’ultimo ciclo?
Non si tratta però dell’unico paradosso, dal momento che nel corso delle stagioni scopriamo che Charlotte ed Elizabeth hanno una parentela tutt’altro che normale. Sappiamo infatti che l’una è la madre e a sua volta figlia dell’altra, ma com’è possibile? Scopriamo che dopo essere sopravvissuti all’apocalisse, Noah giovane si innamora di Elizabeth dando alla luce Charlotte. Quest’ultima è poi riportata nel passato e affidata a Tannhaus, ma per quale motivo?
Inoltre, mentre tutti sono intenti a migliorare o costruire una macchina del tempo, abbiamo mai riflettuto su chi possa essere stato il primo ad inventare questo progetto? E come nasce la nota “particella di Dio”? Si tratta infatti di quella misteriosa sfera che Jonas scopre nella vecchia centrale nucleare del 1952, ma che è presente anche nel santuario di Adam nel 1921.
Ma se la particella di Dio consente viaggi senza vincoli da presente e futuro, qual è il nuovo dispositivo che collega le realtà parallele? Da dove proviene infatti la Martha che vediamo alla fine della seconda stagione? Inoltre, è forse probabile che questo imprevisto possa cambiare nettamente il ciclo degli eventi? Questo e tanto altro lo scopriremo nella terza e ultima stagione di Dark.
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