Cosa fa Emre per convincere Sanem a lavorare per lui?
Nelle prossime puntate di Daydreamer Emre ricatta Sanem? Nella seconda puntata della soap turca scopriamo che Emre è la spia dell’agenzia pubblicitaria in associazione con Aylin. Entrambi, infatti, nutrono dei risentimenti nei confronti dell’azienda ma soprattutto nei confronti di Aziz, che non li hai gratificati per il loro duro lavoro. Il signor Divit però non si immagina che la spia nella sua azienda sia proprio il figlio Emre.
Di conseguenza, quando Can diventa il nuovo capo dell’azienda familiare e mette in atto nuove regole e sistemi di sicurezza per impedire alla spia di rubare altre informazioni segrete, Emre va su tutte le furie. Anche lui infatti è costretto ad attenersi alle nuove regole dell’ufficio, senza poter più passare i dati alla sua crudele socia e fidanzata segreta Aylin.
L’unica a rimanere fuori da queste nuove regole è Sanem, dal momento che lavora in agenzia da appena un giorno e non può essere lei la spia. Per questo motivo lei rimane l’unica persona che può ancora accedere alle informazioni dell’agenzia e che è facilmente ricattabile. In che modo? In cambio di soldi!
Sanem diventa complice di Emre?
[ATTENZIONE SPOILER: Non continuare la lettura se non vuoi sapere cosa succede nelle prossime puntate di Daydreamer-Le ali del sogno]
Nella seconda puntata di Daydreamer in onda giovedì 11 giugno 2020 su Canale 5 scopriamo che Sanem ha problemi di soldi. Assistiamo infatti alla scena in cui la ragazza riceve una telefonata da qualcuno che la esorta a pagare dei debiti legati al negozio di alimentari del padre. Senza quei soldi, infatti, il negozio rischia di essere chiuso. Ad accorgersi di questa conversazione è Emre, che subito dopo decide di approfittare della difficoltà della ragazza a suo favore.
Senza nemmeno rendersene conto Sanem diventa complice di Emre, che grazie a lei può ancora cospirare alle spalle del fratello. Lo scopo è infatti quello di screditare Can e avere la meglio sull’importante campagna pubblicitaria in questione. L’unico modo per riuscirci è quindi convincere Sanem a collaborare con lui in cambio di soldi, quelli in grado di salvare l’attività del padre a un passo dal fallimento. Ecco quindi che Emre ricatta Sanem e lei cade nella sua trappola, diventando sua complice.
Lascia un commento