Romulus ambientazione
Dove è girato Romulus? Roma sta per risorgere nella serie Sky Original creata, diretta e prodotta da Matteo Rovere, qui al suo primo un progetto per la tv. Stiamo parlando di Romulus, una produzione Sky, Cattleya – parte di ITV Studios- e Groenlandia disponibile da venerdì 6 novembre 2020 in esclusiva su Sky Atlantic e in streaming su NOW TV.
Natura, divinità e lotte al potere sono gli elementi fondamentali al centro di questa storia, quella ambientata nell’arcaico e selvaggio Lazio del VIII secolo a.C. Quali sono dunque le vere location utilizzate nella narrazione della nascita di Roma come non l’abbiamo mai vista prima? Continua a leggere l’articolo per scoprire dove è girato Romulus!

Dove è girato Romulus
Prendono il via a giugno 2019 le riprese di Romulus, l’attesissimo progetto in 10 episodi che unisce storia e leggenda nell’epico racconto della nascita di Roma. Non a caso è proprio la capitale a fare da sfondo nei primissimi giorni di riprese, quelle che si protraggono per oltre 28 giorni raggiungendo anche alcuni dei luoghi più impensabili.
Per rispettare la veridicità dei fatti, i registi di Romulus decidono di girare le sequenze all’interno di alcune grotte realmente esistenti facendo a meno degli ambienti ricostruiti in teatro di posa. Alcuni dei set quindi sono raggiungibili solo camminando sottoterra e all’interno di stretti cunicoli.
“Abbiamo girato nelle location più impervie, non solo nelle città ricostruite, ma anche nei fiumi, nelle paludi, nelle grotte sotterranee, nei boschi, in tutte le condizioni atmosferiche, di notte, di giorno, con la pioggia reale e con la pioggia fatta da noi, abbiamo girato nelle rapide e con gli animali,” racconta Rovere in un’intervista rilasciata a Sky tg24.
Il regista continua dicendo: “Con Romulus abbiamo provato a costruire un mondo, a chiederci cosa significa per un essere umano vivere in un mondo del quale non conosce le regole, in un mondo di cui non comprende i confini. […] L’idea è di portare lo spettatore in un luogo dove non è mai stato.”
Segue poi la ricostruzione di due intere città metropolitane sulla base di ricerche e approfondimenti storici documentati, con la presenza di migliaia di figuranti e oltre centinaia di armi riprodotte per il set.
Citiamo infine la presenza del comune di Bellegra, territorio protagonista delle ultime scene che sorge sul Monte Celeste a 815 metri sul livello del mare. Dunque alla fine quel mondo lontano e primitivo dominato dal volere degli dei è ora concreto e accessibile a ciascuno di noi; non ci resta che scoprirlo.
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