Glee NON è una serie tv “maledetta”
Anche noi di Tvserial.it in un pezzo che abbiamo pubblicato circa tre anni fa e che ora non è più disponibile avevamo parlato della “maledizione di Glee“. La ragione è che le circostanze legate ad alcuni attori della serie ci sembravano bizzarre. Ad oggi però ci siamo resi conto che queste supposizioni sono a dir poco ridicole. Glee NON è assolutamente una serie tv maledetta.
Si è tornato a parlare di “maledizione” dopo gli ultimi avvenimenti legati a Naya Rivera. L’attrice, che nella serie tv ha interpretato Santana Lopez, è scomparsa nella giornata di mercoledì 8 luglio 2020 nei pressi del Lago Piru. Alcuni fan o comunque utenti che da anni seguono le vicende degli attori anche dopo la fine dello show hanno iniziato a commentare sui social che “La maledizione di Glee è reale“. Questa affermazione però non potrebbe essere più lontana della verità.
A parte la mancanza di delicatezza, questi utenti non hanno capito cosa sia più importante, visto che prima di essere un personaggio televisivo, Naya Rivera è una donna, una figlia e soprattutto una mamma. Una mamma il cui bambino ha assistito a forse il momento che segnerà per sempre la sua infanzia, dopo che ha visto la sua mamma gettarsi nel lago e non riemergere più.
Non possiamo negare che siano successi spiacevoli episodi anche ad altri membri del cast. Nel 2013 Cory Monteith perde la vita per un overdose e nel 2018 a perdere la vita (per una ragione del tutto diversa) è Mark Salling. Questo però non vuol dire che debba per forza capitare qualcosa di brutto anche agli altri attori. Il definire Glee una “maledizione” anzi sembra quasi voler insinuare questo, il che è di cattivo gusto e troppo generalizzante.
Se ai giovani citati attori è successo quello che è successo è da attribuire ad altre ragioni. C’è chi parla di fato, di destino, di casualità, ma di sicuro i tragici eventi non hanno nulla a che fare con una maledizione. Parlare di maledizione è una mancanza di rispetto verso i parenti, amici, la famiglia, i conoscenti e verso tutti coloro che piangono i loro cari e, nel caso di Naya Rivera, verso coloro che stanno pregando affinché lei sia sana e salva da qualche parte.
Glee è una serie tv che ha insegnato grandi valori ai telespettatori. Ha insegnato ad accettarsi e ad accettare gli altri per quello che si è. Ha insegnato a credere nell’amicizia e nello spirito di squadra. Ha insegnato che essere diversi è bello e che è proprio perché siamo diversi l’uno dall’altro che dobbiamo imparare a guardare la vita da tutti i punti di vista possibili. Ha insegnato ad amare e che “casa” non è un luogo ma è dove si trova la persona amata. Quindi BASTA screditare questa serie tv che ha segnato un’intera generazioni. Glee NON è una serie tv maledetta!
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