Il reboot di Gossip Girl prende forma.
L’annuncio ufficiale è arrivato lo scorso luglio: a ospitare la nuova serie di Gossip Girl, la piattaforma streaming HBO Max che esordisce a maggio negli Stati Uniti. Durante un panel tenutosi domenica pomeriggio all’interno del Vulture Festival a Los Angeles, lo showrunner del reboot Joshua Safran ha svelato le prime anticipazioni sui nuovi episodi.
Gossip Girl reboot: al centro i social media
L’elemento centrale del reboot di Gossip Girl è costituito dall’impatto che i social media hanno sulle vite degli adolescenti, specialmente quelli che frequentano le scuole private più elitarie di Manhattan.
Quando i produttori della serie originale, Josh Schwartz e Stephanie Savage, lo contattarono per proporgli di lavorare al reboot, Joshua Safran non era interessato. Safran era tra gli sceneggiatori della serie originale, e per questo motivo non si immaginava di rivisitare quelle storie e quei personaggi. Tuttavia dopo aver rifiutato la proposta di Schwartz e Savage, Joshua Safran ha avuto l’idea che è poi divenuta la premessa del reboot di Gossip Girl. “Tornai da loro [Schwartz e Savage, ndr] e loro mi risposero ‘Sì, questa è la serie’. Proposero l’idea a Warner Bros. Television [casa di produzione della serie] e ricevettero l’ordine per la serie”.
Qual è questa misteriosa premessa? Safran non si è sbottonato, ma ha raccontato al pubblico in sala che sentiva la necessità di raccontare l’Upper East Side oggi perché il liceo è molto diverso rispetto ai tempi della serie originale: si tratta di un mondo completamente nuovo.
Più attenzione alla diversità nel reboot di Gossip Girl
Safran ha promesso che la versione contemporanea di Gossip Girl rifletterà in maniera più attenta le varie realtà degli adolescenti newyorchesi e le diversità dei teenager di oggi. Ecco le parole di Joshua Safran:
Non c’era molta rappresentatività [delle diversità] nella serie originale. Io ero l’unico autore gay credo per tutta la mia esperienza [nella serie]. Anche ripensando ai tempi in cui ero io a frequentare una scuola privata di New York negli anni Novanta, la scuola non era necessariamente ciò che si vedeva in Gossip Girl.
continua a leggere dopo la pubblicitàPer questo motivo, stavolta, i protagonisti sono non-bianchi. C’è molto contenuto queer in questa serie: [il reboot] affronta molto il modo in cui il mondo è composto, da dove vengono dove ricchezza e privilegi, e come questi due elementi vengono vissuti.
Ciò che posso dire è che c’è un colpo di scena, e tutta [la premessa della serie] è imperniata su questo colpo di scena
Quando è ambientato il reboot di Gossip Girl?
Durante il suo intervento al Vulture Festival, Safran ha confermato che il reboot di Gossip Girl è ambientato nello stesso universo della serie originale: sarà quindi la stessa Upper East Side solcata dalle bravate di Chuck e Nate, e dalle trame di Blair.
Proprio come Blair e Serena anche i protagonisti del nuovo Gossip Girl frequenteranno la famigerata Constance Billard School for Girls. “[Il reboot] è ambientato dodici, tredici anni dopo quella originale. Siamo in tempo reale rispetto all’originale rispetto alla serie [reboot]”.
Il reboot è ambientato dodici o tredici anni dopo Gossip Girl, che debuttò su The CW nel 2007 . Le parole di Safran confermano quanto era stato riportato in precedenza dalla sinossi ufficiale del reboot di Gossip Girl, secondo cui i nuovi episodi prendono il via “otto anni dopo” la fine della serie originale che si è conclusa nel 2012.
Facendo due conti, la serie nuova di Gossip Girl è ambientata nel 2020, che potrebbe quindi anche essere il suo anno di uscita.
Gossip Girl reboot cast: chi torna?
Il cast storico della serie, quello composto da Leighton Meester, Blake Lively e Ed Westwick, sarebbe già stato contattato in merito ad una possibile apparizione nei nuovi episodi. C’è chi tra di loro si è espresso in toni entusiastici come Chace Crawford, e chi è già stato confermato: si tratta di Kristen Bell, iconico volto di Veronica Mars e narratrice della serie originale. Bell torna prestare la voce di Gossip Girl nel reboot, che è ambientato nello stesso universo della serie originale, otto anni dopo rispetto alle avventure di Blair, Serena e dei loro amici.
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