Un’epidemia ha colpito l’intero ospedale di Grey’s Anatomy e l’episodio fa davvero venire l’ansia da contagio!
Tutto comincia da una scena in cui Arizona si prende in faccia lo starnuto di una sua paziente e toccandosi la faccia, toccando oggetti, ascensori e interruttori senza preoccuparsi minimamente di lavarsi le mani innesca un contagio che farà ammalare mezzo ospedale.
La puntata non ha avuto momenti di grossa importanza, quasi come se Shonda volesse farci riprendere dalla super puntatona della settimana scorsa.
Jo discute con Alex e cerca di fargli capire che iniziare il suo programma in Africa è pressoché impossibile se vuole pagarselo da solo e continuare a mantenere la casa a Seattle. Alex, lo conosciamo tutti, è testardo e se ne frega. Nel corso della puntata incontrerà però un famoso dottore con uno studio associato che gli permette di guadagnare molti soldi e avere una vita privata ricca di svaghi, oltre che un ufficio e una casa lussuosissimi. Tale dottor Lebackes chiederà proprio ad Alex di unirsi al suo team, lasciandoci in dubbio sulle sorti di questo personaggio in futuro: il finale di stagione si avvicina e questa mossa potrebbe preparare il terreno per una possibile uscita di uno dei pochi personaggi che ancora resiste dalla prima serie. Personalmente mi dispiacerebbe molto perderlo, anche se non è essenziale nella storia rimane comunque il fatto che è presente nello show dall’inizio e certamente la sua mancanza si sentirebbe.
Intanto Jo, arrabbiata con Alex, si “sfoga” in un intervento di ortopedia con Callie imparando per la prima volta a rompere un osso. Alla fine dell’intervento entrambe sembrano essere in sintonia e Callie ha la sensazione di aver scoperto una candidata interessante per la sua specializzazione. Che Jo avesse dell’aggressività repressa ce ne eravamo già accorti…
In effetti non sarebbe male se considerasse la possibilità di «farsi aiutare dall’ortopedia», come dice Callie, aiutando a sua volta dei pazienti. Insomma, ortopedia potrebbe essere la medicina per chi è troppo aggressivo e vuole sfogarsi in qualche modo. Perché prendere a pugni un sacco da boxe è troppo banale, al Grey Sloan Memorial Hospital si preferisce spaccare ossa in sala operatoria. Certamente più utile che tirare pugni alle macchinette…
Nel frattempo è quasi il momento per il super discorso di Shepherd sulla sua nuova ricerca. Prestigiosi medici sono venuti da tutto il mondo per ascoltarlo e non può ammalarsi. Tuttavia, come ci ricorda tutto questo episodio, per quanto ci si ostini a resistere quando un virus attacca prima o poi crolliamo. E così accade che Murphy perde la scommessa e arriva a vomitare in sala operatoria, Shane diventa lo zerbino di Stephanie pur di farle visitare i bambini del trial di Cristina al posto suo e Derek Shepherd sviene poco prima del suo importantissimo discorso. Disperato, si risveglia disteso a letto preoccupato di aver deluso tutte quelle persone, ma arriva Meredith con un bel sorrisone a rassicurarlo. Il discorso lo ha fatto lei!
Vengono mostrati solo i primi secondi del discorso in cui Meredith dimostra di aver capito l’importanza del progetto e di essere pronta a sostenere Derek a partire da subito sostituendolo in quest’occasione.
È bello rivedere di nuovo Derek e Meredith in sintonia. Questa storia della ricerca aveva portato parecchie incomprensioni e poi c’era stata una “pausa dalle scene”, una totale assenza della loro storia per molte puntate che ci lasciava all’oscuro su come stessero gestendo la situazione.
Voto: 6,5: Una puntata di mezzo, di quelle abbastanza inutili che ci toccano dopo un puntatone 😀