Straziante, commuovente, sorprendente, a tratti anche banale e non all’altezza degli scorsi finali di stagione. L’ultima puntata della decima stagione di Grey’s Anatomy è stata in grado di commuovermi, come sempre. L’addio a Cristina mi ha lasciato senza parole e mi ha fatto scendere una lacrimuccia. Resto fermamente convinta che lo show senza di lei perderà moltissimo e ho dei seri dubbi che possa fare buoni ascolti, soprattutto se consideriamo che già questa serie di per sé non è stata così esilarante…
Grey’s Anatomy ha sparato le sue ultime cartucce (almeno quelle valide) e con queste se n’è andata Lei, quella che ci faceva ridere per il suo cinismo e che salvava vite con una facilità e sicurezza disarmante. Lei è la migliore, senza dubbio.
Cristina non era sicura di essere in grado di “chiudere il cerchio”, ma Meredith l’ha aiutata a prendere coraggio e il primo passo che ha fatto verso Zurigo è stato quello di delegare alla sua sostituta il trapianto di cuore del bambino che seguiva da molte puntate. Un passo verso Zurigo e uno verso l’ospedale che l’ha cresciuta: Cristina lascia il suo mentore Webber e gli insegnanti che l’hanno formata ma porta con sé Ross, suo allievo a cui può ancora insegnare il suo sapere e che (bisogna dirlo) sembra somigliarle molto… una piccola Yang in versione maschile!
Il momento di addio con Owen mi ha lasciato senza parole: non poteva finire diversamente. Discorsi superflui sarebbero stati scontati e banali ed è proprio vero, uno sguardo vale più di mille parole. La musica che accompagna questo momento è “Ruby blue” degli Sleeping at last, mentre è stata scelta “Take on me” nella versione degli Aqualung per i saluti con gli altri colleghi, tra cui Derek.
Con Meredith la scena del taxi è stata quella che più mi ha commosso, la forza di aiutare un’amica ad andarsene contrapposta alla voglia di tenerla con sé per sempre. Sembrava questo il loro addio ma Cristina decide di tornare indietro per ballare un’ultima volta con l’amica e lasciarle qualche consiglio spassionato prima di partire: tenere d’occhio Alex, stare lontano dai guai perché lei è e sarà sempre la sua persona e un consiglio su Derek “Lui è un sognatore, ma non è lui il sole, il sole sei tu; non lasciare che i suoi progetti oscurino i tuoi”. Questo cambia la prospettiva di vedere le cose per Meredith, intenta di lì a poco a firmare le carte per il trasferimento a Washington. Alla fine della puntata infatti si oppone con forza e determinazione al trasferimento lasciando un Derek spiazzato con i suoi piani saltati.

Oltre alla questione tra Meredith e Derek, qualcos’altro però ci proietta verso la prossima stagione e questa non ce la potevamo proprio aspettare: Ellis Grey aveva una figlia di cui non aveva parlato a nessuno che ha abbandonato subito dopo la nascita senza mai rivelarne a nessuno l’esistenza. Questa donna è diventata una dottoressa ed è stata scelta dalla Yang per sostituirla. La nuova dottoressa confessa il suo passato al dottor Webber senza sapere che sta parlando proprio con suo papà. Si sarebbe quindi trattato di una gravidanza indesiderata dal momento che Webber era l’amante di Ellis…
Ciò a cui non ho davvero trovato un senso è stata l’esplosione nel Centro Commerciale. Quando l’ho vista ho riconosciuto subito la routine dei finali di stagione di Grey’s Anatomy e non mi dispiaceva perché è proprio questo che li caratterizza e ci lascia senza fiato da 10 anni. Quando hanno un senso però. Inscenare una delle solite tragedie tanto per dare al finale di stagione uno stile simile agli altri mi è sembrata una scelta piuttosto forzata e che non ha contribuito a rendere migliore l’episodio. L’unica nota positiva è stato il rientro di Murphy che per la prima volta è riuscita ad aiutare senza creare ulteriori danni. A questo punto viene da pensare che rimanga al posto di Ross… ma vista l’utilità nella serie speriamo di no!
Voto: 9
Non posso dare 10 perché non regge il confronto con i finali di stagione precedenti, ma bisogna comunque considerare che è difficile continuare ad appassionare ed emozionare il pubblico dopo ben 10 stagioni e Grey’s Anatomy, seppur con un’intensità diversa, è ancora in grado di farlo. L’addio di Cristina con Owen e Meredith è stato perfetto… non poteva essere migliore.