Grey’s Anatomy, fan contro ospedali americani: aspettative deluse
Di solito il confine tra la vita reale e le serie televisive e i film dovrebbe essere netto e ben marcato ma, in moltissimi casi, capita che questo confine si confonda. È successo per Matt Czuchry, attore di Una Mamma per Amica che nei primi tempi del suo debutto nella serie è stato insultato a causa delle azioni compiute dal suo personaggio Logan e sembra che stia accadendo la stessa cosa ai fan della serie tv Grey’s Anatomy. Fan contro ospedali americani: la conferma da uno studio.
La serie televisiva creata da Shonda Rhimes Grey’s Anatomy è recentemente finita sotto accusa dal mondo scientifico, dopo che uno studio ha messo in luce come la serie crei delle false aspettative nei pazienti americani che, quando si recano in un “vero” ospedale, vedono le loro aspettative rimanere deluse.
Secondo uno studio pubblicato sulla rivista “Trauma Surgery & Acute Care Open” e condotta dal St Joseph’s Hospital and Medical Centre di Phoenix, in Arizona, è emerso che le serie televisive medical drama creano una falsa percezione di come funzionano le cose negli ospedali nella maggioranza dei pazienti americani. Lo studio riporta alcuni dati che chiariscono molto meglio queste parole: nonostante il tasso di mortalità nella serie di Shonda Rhimes sia tre volte più alto rispetto a quello reale, la maggior parte dei pazienti della serie è passata dal pronto soccorso direttamente alla sala operatoria, mentre nella realtà succede circa una volta su quattro. Tra i pazienti definiti “gravemente feriti” più della metà dei pazienti della serie si è rimessa in meno di una settimana, mentre succede solo una volta su cinque nella vita reale.
Nello studio si legge che “i medical drama della televisione americana tendono a basarsi su trame che presentano malattie rare, manifestazioni insolite di patologie comuni, lesioni fantastiche o bizzarre e incidenti di massa, il tutto inquadrato in una rappresentazione di un ospedale comune. Questo può effettivamente portare a una percezione distorta della realtà tra i telespettatori. La differenza tra le aspettative dei pazienti e la realtà può, di fatto, contribuire a livelli inferiori di soddisfazione”.
Insomma, i medical drama come Grey’s Anatomy, la serie televisiva più forte di questo genere, potrebbero seriamente impattare sulla sanità reale, provocando un più basso livello di soddisfazione nei pazienti, che credono nella possibilità di tempi di recupero rapidissimi e possibilità di farsi visitare dai dottori in tempi brevissimi.
Voi cosa ne pensate? Grey’s Anatomy è davvero un rischio per la sanità?
Lascia un commento