How to get away with murder 4×04 “Was She Ever Good at Her Job?” – Recensione:
Annalise è a corto di denaro e ha bisogno di redimersi in qualche modo, di mantenersi costantemente occupata per non pensare all’alcol e restare sobria. Per questo motivo ritroveremo una vecchia amica in questa nuova, intensa puntata: la rettrice Hargrove.
Voglia di riscatto
L’animo fragile di Annalise è sempre più evidente in questa nuova stagione di How To Get Away With A Murder. La sua forza ed intraprendenza sta lasciando sempre più spazio ad una donna prossima al crollo psicologico e all’abbandono verso una vita solitaria e cupa. L’unica cosa che la mantiene viva è la sua determinazione, non solo nell’aiutare le persone con il suo lavoro, ma sopratutto è decisa a rendere giustizia al povero Wes. Anche il suo analista, Isaac, è consapevole della precaria sobrietà della Keating e del carico eccessivo di lavoro che accumula per risarcire, in qualche modo, tutti coloro che hanno sofferto intorno a lei. Incolpa se stessa per le tragedie avvenute nella vita di chi le è stata vicino e non sembra superare questo enorme scoglio di sensi di colpa.L’analisi accurata di Isaac sulla sua paziente viene interrotta dall’appunto successivo con una certa Julie che, in realtà, si rivelerà esser Bonnie. Cosa avrà in mente? Quali informazioni pensa di ottenere dallo psicologo del suo ex-capo e mentore?
Per questo motivo Annalise decide di aiutare Soraya, ex-alcolista e rettrice dell’Università dove la Keating lavorava, nella sua causa di divorzio ancora aperta. Non mancano i colpi di scena: l’avvocato della Hargrove è proprio Ms Price, della “Caplan & Gold”, la nuova “tutrice” di Michaela. Questo implica un incontro tra le due che risulterà tutt’altro che pacifico ed amorevole. L’Annalise di una volta non sembra più presente, la stessa Tegan (avvocatessa della C&G) la paragona a “sua nonna che cerca di far funzionare il registratore”. È fuori forma, stanca e distratta. Arriverà a commettere un errore grossolano che metterà a serio rischio la custodia dei figli di Soraya. Tuttavia, dovevamo aspettarci un nuovo capovolgimento dei fatti: Annalise sa come incastrare l’ex-marito della Hargrove. Non soltanto riuscirà ad ottenere la custodia congiunta dei figli per la sua cliente, ma anche il rispetto di Ms Price che le offrirà un lavoro presso il suo ufficio, con grande disappunto di Michaela.
Ambizione o pentimento?
La nostra amata avvocatessa sembra interessata ai vecchi casi di Virginia Cross, capo del dipartimento di Pubblica Difesa di Philadelphia. Dopo averla smascherata in tribunale, nella puntata precedente, la sua carriera è in pericolo e Annalise decide di rivedere tutti i suoi casi del passato al fine di controllare eventuali altri errori che abbiano messo a rischio i suoi clienti. Lo stesso fa Bonnie, riprende i vecchi casi uno ad uno per scovare degli intoppi o un mezzo per ostacolare Annalise in qualche modo. Le due inseparabili amiche e colleghe sono in guerra e questo Nate lo sa bene, proprio per questo motivo decide di starne alla larga consigliando ad entrambe di lasciar perdere. Ma nessuna delle due, ovviamente, ha intenzione di mollare l’osso.
Una famiglia allo scoperto
Al termine dell’ultima puntata ci eravamo lasciati con l’improvvisa comparsa dei due padri di Connor. Durante questo episodio abbiamo avuto modo di capire che non scorre esattamente buon sangue tra il ragazzo e il padre biologico. Pensando che il genitore fosse venuto a trovarlo solamente per riavere i soldi del college, Connor cerca di evitarlo in ogni modo arrivando persino a presentargli gli amici pur di evitare una serata da solo con lui. In realtà, Jeff vuole capire cosa stia accadendo all’amato figlio che sembra aver perso quell’entusiasmo che lo caratterizzava da piccolo…se solo sapesse cosa è accaduto negli ultimi anni. Quando sembrano riavvicinarsi, ecco che il signor Walsh confessa a Connor di non vedere in Oliver il suo partner ideale e, quindi, gli sconsiglia vivamente di sposarlo. La rimpatriata di famiglia finisce con un amaro e sprezzante saluto.
Un ritorno di fiamma?
(c) ABC
Laurel è sempre più decisa nello smaschera suo padre e render giustizia a Wes. Michaela cerca di aiutarla in tutti i modi e ad iniziali difficoltà succederanno piccoli, ma importanti passi avanti. Il supporto offertole da Frank, inoltre, sembra andar ben oltre la semplice amicizia. I due finiranno con l’avvicinarsi sempre più fino a lasciarsi completamente andare in un momento di passione. Sarà un semplice errore di Laurel oppure c’è una nuova possibilità per una delle coppie più strane e complicate di How To Get Away With A Murder?
1 mese e mezzo dopo
Catapultati qualche settimana dopo, ci ritroviamo faccia a faccia con Bonnie in una nuova scena del crimine. Questa volta siamo alla “Caplan & Gold”, sangue sparso ovunque e decine di poliziotti in tutta la stanza. Ciò che desta maggior sbalordimento non è la macabra atmosfera della scena del crimine ma il testimone di quanto avvenuto e di cui ancora non sappiamo nulla: Oliver.
Un saluto alla pagina amica Le Regole Del Delitto Perfetto
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