Katherine Heigl floppa con Doubt, cancellato dopo 2 episodi
La maledizione televisiva di Katherine Heigl continua: la sua nuova serie tv Doubt è stata cancellata dal network CBS dopo soltanto due episodi trasmessi. Gli ascolti bassi e le recensioni non favorevoli della critica americana hanno affossato Doubt, la cui prima – a questo punto unica – stagione aveva debuttato mercoledì 15 febbraio negli Stati Uniti. I 13 episodi che compongono Doubt rimarranno per la maggior parte inediti: a prendere il suo posto nel palinsesto di CBS lo spin-off Criminal Minds Beyond Border con la seconda stagione.
Il ritorno in tv di Katherine Heigl, assistito da Laverne Cox di Orange is the New Black e Dulé Hill di Psych, non ha attratto abbastanza spettatori portando ad un calo di ascolti rispetto alla serie che la precedeva nel palinsesto del mercoledì di CBS, Code Black con Rob Lowe e Marcia Gay Harden. I creatori e produttori esecutivi della serie sono Tony Phelan e Joan Rater, che provengono da Grey’s Anatomy.
La televisione non sembra voler accogliere a braccia aperte Katherine Heigl: nel 2015 il suo State of Affairs su NBC fu cancellato dopo una sola stagione e 13 episodi. Sembra che ad Hollywood nessuno voglia lavorare con l’attrice che negli anni Duemila ha preso parte a celebri serie tv cult come Roswell e Grey’s Anatomy.
Celebre la lite di Katherine Heigl e Shonda Rhimes che portò poi all’addio dell’interprete di Izzie Stevens al medical più amato – e tuttora seguito – della televisione.
Il 2017 può non essere l’anno lavorativo più fortunato per Katherine, ma l’attrice ha molto per cui essere grata: lo scorso dicembre ha dato alla luce il piccolo Joshua Bishop, terzo figlio col marito Josh Kelley e primo maschietto di casa Heigl-Kelley. Ad accoglierlo oltre alla mamma Katherine e al papà Josh anche le sue due sorelle Naleigh (8 anni) e Adalaide (4 anni e mezzo).
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