La casa di carta: tutto quello che devi sapere
La casa di carta serie tv è uno dei maggiori successi nell’ambito delle serie tv degli ultimi anni. La casa de papel, titolo originale in spagnolo della serie ideata da Álex Pina, è stata trasmessa per la prima volta nella sua struttura originale costituita da 15 episodi della durata di 75 minuti, sul canale spagnolo Antena 3. I primi 9 episodi sono stati trasmessi nella primavera 2017 e gli ultimi 6 nell’autunno dello stesso anno. Successivamente Netflix ha acquisito i diritti per la distribuzione internazionale della serie e ne ha riformulato la struttura realizzando 22 episodi di 45 minuti che sono stati distribuiti in due parti distinte pubblicate in quasi tutto il mondo in date diverse. La prima parte costituita da 13 episodi è stata rilasciata a dicembre del 2017, la seconda parte invece costituita da 9 episodi è stata rilasciata ad aprile 2018. Al momento è in corso la produzione di una terza stagione della serie tv ideata da Pina che è anche impegnato tra l’altro, nella realizzazione di una nuova serie El Embarcadero, che coinvolge anche un attore de La casa di carta serie tv ovvero Álvaro Morte.
La casa di carta prima stagione
La casa di carta prima stagione, data di uscita
Quella che viene comunemente definita la prima stagione de La casa di carta serie tv, e che in realtà è la prima parte di un unico progetto di Álex Pina, è stata rilasciata su Netflix Italia con i suoi 13 episodi della durata di 45 minuti il 20 dicembre 2017. Tra il 20 e il 25 dicembre 2017 è stata inoltre rilasciata su Netflix, anche nel resto del mondo.
La casa di carta prima stagione, trama
Un uomo misterioso soprannominato Professore recluta 8 persone per mettere in atto il colpo della vita alla Zecca di Stato di Madrid. Gli otto elementi reclutati hanno tutti quanti precedenti con la giustizia ma soprattutto, non hanno quasi nulla da perdere qualora il colpo non dovesse andare a buon fine. Le otto persone coinvolte sono Tokyo, Berlino, Nairobi, Rio, Mosca, Denver, Helsinki, Oslo e Stoccolma, così soprannominati dal Professore durante i mesi di addestramento in un casolare a Toledo. Tra le regole imposte dal professore al gruppo, una delle principali, è quella che vieta che fra i vari membri nascano delle relazioni, ma Rio e Tokyo infrangono subito la regola.
Arrivato il giorno della rapina gli otto fanno irruzione nel palazzo della Zecca e sequestrano tutti coloro che si trovavano all’interno dopo che Tokyo manda all’aria il piano originale sparando a dei poliziotti. L’obiettivo del gruppo non è peraltro fare una rapina ma stampare 2400 milioni di euro. Incaricata per negoziare la liberazione degli ostaggi è l’ispettrice Raquel Murillo, una donna complicata separata dal marito e con una figlia. La donna si mette in contatto con il Professore che da remoto impartisce gli ordini al gruppo e si scopre che tra gli ostaggi c’è la figlia di un ambasciatore britannico in gita scolastica, Alison Parker.
La prima di una lunga serie di negoziazioni non va in porto e l’ispettrice amareggiata si reca in un bar dove incontra e conosce come Salvador Martin, quello che lei non sa essere il Professore. Alison intanto riesce ad accendere un telefono cellulare e a riprendere i rapinatori senza le maschere: un frammento del video viene visto dalla polizia e il primo criminale di cui si scopre l’identità è Rio, il ragazzo di Tokyo. Il piano si complica e il Professore cerca di mantenere il controllo di tutto dall’esterno comunicando con il gruppo, ma tra i membri del gruppo nascono vari malumori che sfociano in momenti di tensione e violenza. Dopo alcuni scontri all’interno dell’edificio i criminali sono costretti a fare entrare una squadra medica tra cui si nasconde Angel Rubio, un collega della Murillo, segretamente innamorato di lei, intenzionato a prendere in mano la situazione. Intanto uno degli ostaggi, Monica, la segretaria del direttore della Zecca Arturo Roman, rischia di morire dopo che Denver l’ha ferita alla coscia. In realtà il ragazzo aveva avuto l’ordine da Berlino di ucciderla ma non riuscendo nell’intento la nasconde con l’aiuto del padre Mosca fino a che il resto del gruppo non scopre che è ancora viva.

Intanto i ragazzi avvertiti dal Professore dell’ingresso di Rubio piazzano una cimice sui suoi occhiali. Raquel invece continua a frequentare il Professore ignara della sua identità fino a che Rubio geloso e insospettito dal misterioso uomo non cerca di scoprire la verità, riuscendo quasi a stanarlo a causa di un errore di uno dei membri del gruppo. Nel tentativo di coprire i sospetti su di sè il Professore decide allora di mettere nei guai Berlino che viene identificato dalla polizia attraverso un bottone rinvenuto nell’auto che ha portato i rapitori alla Zecca.
La scelta di Raquel di sacrificare altri 8 ostaggi per liberare Alison Parker viene diffusa dai media e l’ispettrice si ritrova ad affrontare una gogna mediatica oltre al fatto che probabilmente tra i suoi uomini si cela una talpa che informa il Professore sull’evoluzione delle indagini. Interrogando il compagno di cella di Berlino si scopre peraltro che l’uomo soffre di una malattia allo stadio terminale e vengono diffuse false notizie sul suo conto alle quali credono anche i suoi compagni. All’interno della Zecca gli animi si scaldano mentre tutti sono impegnati a scavare un tunnel per la fuga.
Rubio dopo mille ricerche ha la conferma sull’identità del Professore e quando cerca di avvertire Raquel su quando ha scoperto ha un incidente stradale che lo porta in coma. In un flashback il Professore racconta a Nairobi chi gli ha dato l’idea della rapina: da bambino e da adolescente è stato a lungo malato, in ospedale, e suo padre gli raccontava storie di rapine, un giorno gli raccontò l’idea che aveva avuto, cioè quella di entrare nella Zecca di stato e stampare da solo il denaro.
Sedici ostaggi intanto, guidati da Arturo, stanno pianificando la fuga ma durante una colluttazione dell’uomo con Denver che ha trovato insieme alla sua amante Monica, per salvarsi dalla furia del ragazzo, gli svela il piano di fuga. Gli ostaggi, dopo aver colpito Oslo alla testa con una pesante sbarra di ferro e avergli rubato il mitra, fanno esplodere la porta posteriore della Zecca e scappano. Dopo la fuga del gruppo, gli altri ostaggi iniziano a ribellarsi e il gruppo su ordine del Professore offre loro una possibilità: ricevere 1 milione di euro per collaborare o la libertà. In realtà chi sceglie la libertà viene rinchiuso nei sotterranei della Zecca proprio per non causare problemi. Durante i giorni del sequestro Denver sembra essersi innamorato di Monica e si scopre attraverso un flashback che Berlino e il Professore si conoscono da molto tempo.
La casa di carta prima stagione, cast
- Tokyo / Silene Oliveira – Úrsula Corberó
- Professore / Sergio Marquina / Salvador Martín – Álvaro Morte
- Raquel Murillo – Itziar Ituño
- Berlino / Andrés de Fonollosa – Pedro Alonso
- Nairobi / Ágata Jiménez – Alba Flores
- Rio / Aníbal Cortés – Miguel Herrán
- Mosca / Agustín Ramos – Paco Tous
- Denver / Ricardo Ramos – Jaime Lorente
- Helsinki / Yashin Dasáyev – Darko Peric
- Oslo / Dimitri Mostovói – Roberto García
- Stoccolma/ Mónica Gaztambide – Esther Acebo
- Arturo Román – Enrique Arce
- Alison Parker – María Pedraza
- Ángel Rubio – Fernando Soto
La casa di carta seconda stagione

La casa di carta seconda stagione, data di uscita
La seconda parte de La casa di carta serie tv, è invece arriva su Netflix Italia con i suoi 9 episodi il 6 aprile 2018. A differenza di quanto accaduto per la prima parte, la data di release della serie è stata la stessa per quasi tutto il mondo. Hanno infatti fatto eccezione solo la Spagna e la Francia dove la seconda parte è stata rilasciata in concomitanza della prima il 25 dicembre 2017.
La casa di carta seconda stagione, trama
La polizia e la scientifica analizzano il casolare di Toledo ricostruito ad arte dal Professore, come conferma l’ex marito della Murillo, l’ispettore Vicuna, convocato per analizzare il luogo. All’interno della Zecca la situazione è sempre più problematica, il gruppo infatti è in crisi per i segreti e le storie tra i vari membri e ad aggravare la situazione appare un video tv dove sembra che il Professore, di cui non si hanno notizie da parecchie ore, sia stato arrestato.
Il gruppo allora si spacca in due, da un lato chi sta ancora dalla parte del Professore dall’altro invece chi sta dalla parte di Tokyo, che propone di prendere i soldi e di scappare. Denver e Rio appoggiano Tokyo, gli altri si schierano a favore di Berlino e quindi del Professore. A quel punto, mentre Helsinki uccide Oslo ormai in fin di vita, Tokyo, Rio e Denver prendono in ostaggio Berlino. Tokyo vuole sapere del piano di emergenza Chernobil ma nel frattempo Mosca e Nairobi riescono a liberare Berlino che subito dopo ricambia il favore a Tokyo che viene imbavagliata, bloccata e buttata fuori dalla Zecca. Furioso per quanto Berlino ha fatto alla fidanzata, Rio lascia il gruppo e svela agli altri ostaggi dove si trovano gli altri rapinatori. La Murillo intanto interroga Tokyo che svela il nome del Professore alla polizia ovvero Sergio Marquina. Berlino intanto viene messo ko da Nairobi che prende in mano la guida del gruppo dopo che l’uomo ha provato a uccidere Rio.
Nairobi chiede delucidazioni sul da farsi al Professore mentre intanto Arturo cerca di mettere in atto un altro piano di fuga con l’aiuto di Rio, anche lui divenuto un ostaggio come gli altri. Arturo prende una pistola finta e mentre Denver è distratto e Monica fa il cambio di pistola. Sapendo che il piano rischia di fallire il gruppo di ladri cerca di accattivarsi l’opinione pubblica con la stampa mentre Raquel tende una trappola al professore che però fidandosi di Berlino, riesce a sfuggire a un’altra cattura. Arturo intanto aspetta che Denver sia solo per attaccarlo e infatti riesce nel suo intento e gli punta in faccia la vera pistola ma Monica ormai passata dal lato dei cattivi, salva Denver mentre Nairobi e Berlino comunicano a Rio che il Professore vuole fare uscire di prigione Tokyo.
Durante una conversazione con Salvador, falso nome del Professore, Raquel individua un piccolo dettaglio che le fa capire chi è in realtà l’uomo ma capisce anche di essere innamorata di lui. Mentre viene ricordato il piano da attuare nel caso di arresto di uno dei membri del gruppo, il Professore viene arrestato dalla furibonda ispettrice che lo porta nel casale e lo lega. Mosca intanto dentro l’edificio fa una rivelazione scioccante al figlio Denver su sua madre mentre Tokyo che sta per essere portata in tribunale viene aiutata a scappare e riesce a raggiungere di nuovo la Zecca dove riesce ad entrare con l’aiuto di Rio e degli altri. Il Professore intanto dopo avere rivelato alcuni dettagli a Raquel riesce a liberarsi e a immobilizzare l’ispettrice.

Mosca nel tentativo di fare rientrare Tokyo nell’edificio rimane ferito ma il gruppo su ordine del Professore deve accelerare la realizzazione del tunnel per darsi alla fuga visto che lui è stato scoperto. Dopo essere stata rimossa dall’incarico a causa della relazione con il Professore, Raquel però continua la sua ricerca da sola. Intanto il professore contatta un medico ucraino in grado di operare Mosca, ma non arriva in tempo per salvarlo e l’uomo muore. Il Professore allora entra nel bunker della Zecca tramite il tunnel e si ricongiunge al resto del gruppo e conosce Monica mentre Raquel intanto riesce a localizzare il luogo dove si nasconde il Professore che la prende in ostaggio e le rivela di essersi innamorato di lei.
La polizia fa irruzione alla Zecca e i primi che rischiano di essere presi sono Tokyo e Rio. Tokyo riesce a ferire alcuni poliziotti ma arrivano subito degli altri poliziotti che continuano a sparare. Tokyo viene colpita ma per fortuna ha il giubbotto antiproiettile, e mentre Rio è costretto ad arrendersi arriva Denver che spara e salva il gruppo. Rio recupera uno scudo mentre Monica prende un fucile e comincia a sparare insieme a Denver. Il gruppo raggiunge Berlino che allora decide di liberare gli ostaggi. I servizi segreti entrano nell’edificio, liberano gli altri ostaggi rimasti ma continuano a cercare il gruppo ed entrano nel tunnel. Uno degli ostaggi indirizza gli agenti verso ill tunnel giusto e Berlino allora, per salvare tutti gli altri si sacrifica e muore sotto i colpi della polizia.
Raquel va in ospedale da Rubio risvegliatosi dal coma ma viene arrestata come collaboratrice del Professore. Poco prima che arrivi la polizia, dal bunker viene fuori un camioncino della birra in cui sono stati nascosti i soldi guidato da Helsinky con al lato passeggero il Professore. Due minuti prima però dal bunker era uscita nascosta da tutti, Nairobi il cui volto non è stato riconosciuto da nessuno. Cinque minuti prima erano usciti invece Monica e Denver a passeggio insieme e sorridenti. Sette minuti prima Tokyo vestita da giapponese e Rio vestito da ragazzino con lo skateboard erano usciti dal bunker prendendo strade diverse.
Dopo un anno dal colpo, non si hanno ancor notizie dei rapinatori e Raquel ha lasciato la polizia. In un momento di nostalgia, la donna raccoglie le cartoline che le aveva regalato il Professore e sul retro nota delle coordinate geografiche: segue tutto il percorso attraverso la mappa sul cellulare e trova per puro caso il Professore in un bar dove aveva chiesto un caricabatterie in prestito.
La casa di carta seconda stagione, cast
- Tokyo / Silene Oliveira – Úrsula Corberó
- Professore / Sergio Marquina / Salvador Martín – Álvaro Morte
- Raquel Murillo – Itziar Ituño
- Berlino / Andrés de Fonollosa – Pedro Alonso
- Nairobi / Ágata Jiménez – Alba Flores
- Rio / Aníbal Cortés – Miguel Herrán
- Mosca / Agustín Ramos – Paco Tous
- Denver / Ricardo Ramos – Jaime Lorente
- Helsinki / Yashin Dasáyev – Darko Peric
- Oslo / Dimitri Mostovói – Roberto García
- Stoccolma/ Mónica Gaztambide – Esther Acebo
- Arturo Román – Enrique Arce
- Alison Parker – María Pedraza
- Ángel Rubio – Fernando Soto
La casa di carta terza stagione

La casa di carta terza stagione, riprese e produzione
Il produttore e regista di alcuni episodi de La casa di carta, Jesús Colmenar a fine luglio 2018, grazie a un post sul suo profilo ufficiale Instagram, ha fatto sapere ai fan che la produzione dei nuovi episodi è ufficialmente iniziata. Immortalando il copione del nuovo capitolo della serie, che continua l’unicum narrativo iniziato con le prime due stagioni, Colmenar ha lasciato intendere che le riprese della terza stagione potrebbero iniziare a breve così da portare in scena i nuovi episodi nella primavera del 2019.
La casa di carta terza stagione, quando esce
Erik Barmack, il direttore della sezione delle produzioni originali di Netflix ha annunciato, dopo il release della seconda parte de La casa di carta serie tv su Netflix, che sarebbe arrivato anche un terzo gruppo di episodi della serie.
Da fine agosto 2018 inizia a circolare sul web un poster che annuncerebbe la data di uscita della terza stagione. Stando a questa immagine, i nuovi episodi uscirebbero il 29 settembre 2018. Si tratta, tuttavia, di una bufala.
Al momento, infatti, non è stata ancora annuciata una data di uscita ufficiale della terza stagione, ma questa potrebbe arrivare molto probabilmente nei mesi primaverili del 2019.
La casa di carta terza stagione trama, di cosa potrebbe parlare
Sulla trama della terza stagione de La casa di carta serie tv non è praticamente trapelato ancora nulla. Al momento infatti, possono soltanto essere fatte delle supposizioni su cosa accadrà. Tante sono le domande senza risposta con il quale si è chiusa la seconda stagione, come per esempio che fine abbia fatto Nairobi andata via da sola dal bunker o cosa ne sia stato della relazione tra Rio e Tokyo e di quella tra Denver e Monica ma in realtà, la nuova trama, potrebbe essere incentrata su un nuovo colpo architettato dal Professore che potrebbe coinvolgere i superstiti delle prime due parti della serie e anche nuovi personaggi.
La casa di carta terza stagione anticipazioni
Le riprese della terza stagione de La Casa di Carta sono già iniziate. La conferma è arrivata dallo stesso Jesus Colmenar, il produttore esecutivo della serie. Colmenar, infatti, ha pubblicato una foto del copione della terza stagione sul proprio profilo Instagram sottolineando che “l’avventura ha inizio! Non si può tornare indietro…non potete immaginare cosa accadrà”.
Al momento quindi sappiamo che la terza stagione andrà in onda probabilmente ad aprile 2019 ma ancora non ci sono notizie ufficiali riguardo la presenza di Pedro Alonso (Berlino). Alex Pina, infatti, aveva affermato che nella terza stagione ci sarebbero stati tutti i personaggi delle puntate precedenti ma ancora non si sa nulla di certo per quanto riguarda il personaggio di Berlino
La casa di carta terza stagione, cast
Al momento le uniche notizie certe sul cast della terza stagione affermano che dovrebbero tornare in scena tutti i protagonisti delle prime due parti, nonostante la morte di alcuni personaggi nel corso delle prime due stagioni. Erik Barmack, vice presidente di contenuti originali internazionale da Netflix , ha assicurato infatti che la maggior parte degli attori di La Casa de Papel sarebbero tornati per questa terza parte.
Inoltre, il produttore e regista della serie, Jesus Colmenar, ha rivelato che, in un modo o nell’altro, torneranno tutti i personaggi, anche quelli che abbiamo salutato nelle stagioni precedenti.
Inoltre, alcune news riguardano la possibilità di trovare il fidanzato dell’attrice Úrsula Corberò (Tokyo), Chino Darín, nelle vesti di un nuovo personaggio misterioso e l’attrice azera Nersin Cavadzade che potrebbe interpretare il ruolo di Istanbul. Netflix però non ha ancora dato una conferma ufficiale a queste voci.
La casa di carta terza stagione, Berlino è morto?
Una delle maggiori incognite relative alla terza stagione de La casa di carta serie tv è quella relativa alla presenza o meno di Berlino nei nuovi episodi.
Il personaggio è infatti morto nel corso degli episodi finali della seconda stagione, per fare in modo che il colpo venisse portato a termine; sembrerebbe però che Berlino possa ritornare nella terza stagione nel corso di qualche flashback nella narrazione.
La casa di carta serie tv spinoff
Ebbene sì, stando alle parole di uno dei registi della serie Alex Rodrigo, potrebbe arrivare uno spinoff della serie. Rodrigo infatti sarebbe entusiasta di portare avanti l’universo de La casa di carta serie tv con uno spinoff su uno o più personaggi della serie. Il regista, grande fan del personaggio di Berlino peraltro, ha infatti dichiarato che nonostante la trama “chiusa” della serie, potrebbe esserci nell’aria l’idea di una realizzare uno spinoff de La casa di carta vista la possibilità di attingere a una grande quantità di personaggi tutti principali, a modo loro, e soprattutto visto il successo internazionale che ha riscosso la serie.
Al momento nulla di certo al riguardo ma le parole di Rodrigo fanno ben sperare. A incalzare sull’argomento tra l’altro è poi arrivata la voce del Professore interpretato da Alvaro Morte che si è detto pronto ad accettare qualsiasi proposta qualora si dovesse realizzare uno spinoff della serie.

La casa di carta serie tv streaming
I 22 episodi che costituiscono la prima e la seconda parte de La casa di carta serie tv, sono disponibili in streaming su Netflix. Netflix è una piattaforma di video streaming che permette sia online che in app, di accedere a un enorme library di contenuti come serie tv, film, documentari e programmi tv. Per potere accedere al servizio che permette di vedere un gran numero di contenuti in streaming on demand o offline (previo download), è però necessario sottoscrivere un abbonamento mensile che può però essere preceduto da un periodo di prova di 30 giorni, completamente gratuito.
La casa di carta serie, tv curiosità
Tante sono le curiosità che riguardano la serie televisiva La casa di carta serie tv la prima di tutte è quella riconducibile al nome: la serie infatti originariamente si sarebbe dovuta chiamare Los desahuciados che significa letteralmente “Gli sfrattati“, alludendo alla condizione in cui si trovano la maggior parte dei personaggi prima di essere “ingaggiati” dal Professore, poi però La casa de papel ha avuto la meglio sull’altro titolo.
Altri elementi bizzarri e caratteristici della serie sono sicuramente i nomi dei personaggi o per meglio dire i soprannomi: tralasciando il fatto che servano a rispolverare un po’ di conoscenze geografiche, sembrerebbe che originariamente Oslo, Mosca e Nairobi si sarebbero dovuti chiamare in realtà Chernobyl, Valencia e Camerun nomi poi attribuiti ad alcuni piani messi in atto dal gruppo di rapitori, mentre i nomi di Rio, Berlin e Tokyo sono stati scelti e mantenuti fin dagli esordi.
E a proposito di Tokyo, per molti spettatori, è subito sembrata lampante la somiglianza del personaggio della serie con Mathilda, la giovane bambina che affianca Jean Reno nel film Leòn di Luc Besson; in effetti il taglio a caschetto aiuta ad associare i due personaggi ma in realtà pare che la Corberò si sia ispirata più a Juliette Lewis in Assassini nati che a Natalie Portman per il suo ruolo.
Un elemento curioso relativo al primo episodio della prima stagione riguarda la durata delle riprese: si dice infatti che sia stato girato appena 52 volte, fino a che insomma non ha raggiunto un grado di perfezione tale da poter essere accettato dal team produttivo: se per gli altri episodi sono servite anche la metà della riprese utili per il primo episodio, ecco peraltro spiegato il motivo per cui ci sono voluti ben 8 mesi per portare a termine le riprese dell’intera stagione! Per girare le scene d’azione tra l’altro gli attori sono stati sostituiti da esperti d’armi che, sfruttando le maschere di scena, si sono mimetizzati benissimo all’interno della serie.
Come più volte sottolineato, la serie viene dalla Spagna e si sa che gli spagnoli sono calienti e passionali: sarà per questo che il colore rosso è quello predominante nel corso di tutti gli episodi? Probabile.
Il Professore e Berlino sono fratelli?
Il mistero sul personaggio di Berlino si fa sempre più fitto, specialmente quando si parla del suo rapporto con il Professore. Alla fine della seconda stagione, infatti, quando Berlino sta per morire chiama “fratello” il Professore. I due sono davvero fratelli o si tratta solo di un intercalare?
Alvaro Morte, interprete de Il Professore, ha spiegato che è vero che i due sono fratelli e che questa è stata proprio un’idea dei due attori. I due, quindi, sono figli dello stesso padre ma di una madre diversa. Berlino è il maggiore tra i due e, sempre secondo quanto ha dichiarato Morte, il padre avrebbe abbandonato la prima compagna per farsi una nuova vita con un’altra donna da cui ha poi avuto il Professore.
In base a questa versione, quindi, è possibile spiegare alcune scene importanti della seconda stagione. Avete presente, infatti, la capacità del Professore di parlare la lingua russa? Questo perchè in passato aveva accompagnato suo fratello Berlino in Russia per poter curare la sua malattia.
La casa di carta e le serie tv simili da vedere
Il grande successo della serie ha dato vita chiaramente a una nuova forma di serialità che in parte si ispira a La casa di carta ma, allo stesso tempo, anche la serie ha preso spunto da altri successi televisivi precedenti nella sua realizzazione.
Tra le serie simili a La casa di carta per argomento, sviluppo o semplicemente per la tipologia di personaggi che vengono mostrati, possiamo citare un lungo elenco che comprende al suo interno per esempio Mindhunter, El Chapo, Manhunt: Unabomber, Dark, Marcella, Prison break e Orange is the new black.
La casa di carta, tutti gossip su Tokyo

Classe ’89, Ursula Corberò è la giovane attrice che interpreta Tokyo, protagonista e voce narrante de La casa di carta serie tv. L’attrice spagnola nata a Barcellona inizia a recitare nel 2002 in alcuni prodotti per la televisione spagnola per poi arrivare nel 2008 anche sugli schermi di Rai 1 nella fiction La dama velata dove affianca Lino Guanciale e Miriam Leone. Il vero successo è però chiaramente arrivato con La casa di carta: dopo avere recitato nella serie l’attrice ha infatti ricevuto numerose proposte per prendere parte al cast di alcune pellicole cinematografiche. Ma cosa si sa della privata dell’attrice?
Al momento la Corberò è impegnata sentimentalmente con l’attore Chino Darín che, come si diceva, potrebbe entrare a far parte del cast della terza stagione della serie, ma prima di Darìn sono molti i flirt attribuiti all’attrice. Il vero e unico grande amore della Corberò però sembrerebbe essere la madre che l’ha avuta da giovanissima e alla quale la ragazza è molto affezionata.
Tra le curiosità riguardanti Ursula è sicuramente da citare il fatto che l’attrice detiene un record in Spagna: è infatti il personaggio pubblico spagnolo ad avere il maggior numero di follower su Instagram: che dire, è un gran colpo anche questo.
La casa di carta, tutti gossip su Nairobi

Alba Flores è invece l’attrice che interpreta il personaggio di Nairobi ne La casa di carta serie tv. Nata a Madrid nel 1986 da una famiglia di artisti, inizia a recitare in teatro per poi arrivare al cinema nel 2005 con il film El Calentito di Chus Gutiérrez. La vera notorietà arriva però quando viene ingaggiata nel cast della serie tv spagnola Vis a Vis.
Per quanto riguarda la vita amorosa, Alba Flores già da tempo ha fatto coming out, l’attrice e infatti è dichiaratamente lesbica; due le relazioni note dell’attrice, quella con la cantante spagnola Ondina e quella con una misteriosa modella.
La casa di carta, colonna sonora
Oltre alla theme song della serie ovvero la canzone di Cecilia Krull, My life is going on è da annoverare il fatto che, in uno degli episodi della serie è stata inserita la canzone Bella ciao. L’inno dei partigiani italiani infatti fa da accompagnamento musicale al momento in cui i rapinatori iniziano a scavare il tunnel che li separa dalla libertà. La scelta non è casuale, oltre al chiaro riferimento alla Liberazione si scopre infatti che il nonno del Professore ha militato coi partigiani italiani e l’idea di Resistenza è un po’ una sorta di eredità che ha lasciato al nipote.
La casa di carta, i luoghi
Le riprese de La casa di carta serie tv sono state fatte tutte quante a Madrid dove la serie è ambientata. Per le riprese esterne della Zecca spagnola non si è scelto l’edificio originale ma la facciata degli uffici del Consiglio Superiore di Investigazione Scientifica di Madrird, mentre gli interni dell’edificio sono stati riprodotti in studio.
La casa di carta serie tv quiz
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