La Compagnia del Cigno 2, la parola a Sara, Rosario e Robbo
Terzo e ultimo appuntamento con il nostro speciale dedicato ai protagonisti de La Compagnia del Cigno 2, la fiction ideata da Ivan Cotroneo in onda dall’11 aprile ogni domenica su Rai 1. Dopo aver conosciuto meglio Barbara e Domenico e Matteo e Sofia, spazio al terzetto del gruppo di amici. In questa seconda stagione, Sara (Hildegard De Stefano), Rosario (Francesco Tozzi) e Roberto (Ario Niklaus Sgroi) diventeranno grandi e scopriranno l’amore.
Sara (Hildegard De Stefano) suona il violino ed è la più sprezzante e spregiudicata del gruppo. Esortata dal maestro Marioni (Alessio Boni) ad unirsi al gruppo, Sara è la trascinatrice della Compagnia. Da sempre refrattaria alle relazioni stabili, in questa seconda stagione Sara si scoprirà pronta a mettersi in gioco per superare i limiti che tende ad auto-imporsi valorizzando la propria diversità.
“Come gli altri ragazzi, anche Sara è cresciuta” racconta la sua interprete Hildegard De Stefano, laureatasi in violino con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Nella seconda stagione vedremo i protagonisti alle prese con l’esame di maturità e con quello che viene dopo: “È un cambiamento molto grande nella vita di tutti, perché la scuola occupa molto spazio nelle nostre vite” osserva Hildegard.
Per Sara, questo significherà vivere nuove esperienze, non senza fare i conti con le proprie fragilità. “Alcune le avevamo già viste nella prima stagione, quelle legate alla sua disabilità” ricorda De Stefano in merito al suo personaggio, che è ipovedente. “Nonostante Sara sappia gestirla molto bene, di tanto in tanto si ritrova a doverci fare i conti” anticipa.
Quanto all’amore in arrivo per Sara, Hildegard De Stefano conferma: “Sara deciderà di fermarsi, per una volta, anziché scappare”. Non sarà privo di sofferenze questo nuovo sentimento, avverte l’attrice.
Il fiorentino Rosario, spigliato ed estroverso, è il percussionista del gruppo proprio come il suo interprete, Francesco Tozzi. Alla fine della prima stagione, il futuro di Rosario a Milano sembrava incerto. Nella sua vita aveva fatto ritorno la madre Antonia (Barbara Chichiarelli), che desiderava riportarlo a Firenze avendo superato i suoi problemi di tossicodipendenza.
“Per Rosario, la seconda stagione ha in serbo un vero e proprio cambiamento” racconta Francesco Tozzi, che lo interpreta nella serie. “Rosario non è tornato a Firenze con la madre” conferma l’attore, assicurando che il suo personaggio è ancora parte integrante della Compagnia. Reso più sicuro di sé dalla vicinanza della figura materna e alla sicurezza derivante dal gruppo di amici, Rosario è diventato più maturo.
Eppure ha ancora molto da imparare, come scoprirà quando si ritroverà alle prese con il primo amore. A conquistare Rosario sarà Anna (Anna Nagai), una studentessa canto lirico italiana di origini giapponesi.
Del suo personaggio Francesco Tozzi ammira la forza d’animo che dimostra nel corso della seconda stagione. “Ci assomigliamo sotto molti aspetti, ma Rosario dà prova di una forza che non so se io avrei realmente”, riflette l’attore.
Non poteva mancare Roberto (Ario Nikolaus Sgroi), studente di oboe e pianoforte al Conservatorio Verdi, nonché il più giovane del gruppo. Grazie al sostegno dei suoi amici, “Robbo” ha superato la separazione dei suoi genitori imparando che non è sempre necessario fuggire nel proprio mondo di fantasia.
I problemi vanno affrontati, e questo Roberto l’ha imparato, e adesso è ora di affrontare l’assetto della sua nuova vita famigliare. Questa convivenza lo porterà a conoscere Natasha (Sofia Iacuitto), la figlia del compagno di sua madre Miriam (Francesca Cavallin).
“Io penso che proprio Robbo, Sara e Rosario incontrino dei personaggi nuovi che avranno sicuramente un impatto dal punto di vista amoroso” sostiene Ario Niklaus Sgroi, che presta il volto a Roberto. L’attore, che come il suo personaggio studia oboe e pianoforte al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, conferma che anche per il suo personaggio la rivoluzione sarà innescata dal primo amore.
La sensibilità e la delicatezza che hanno contraddistinto Roberto nella prima stagione cederanno il passo alla ribellione adolescenziale. Spetterà a Robbo capire qual è il suo posto nel mondo e ricostruire la propria identità, partendo tra chi credeva di essere per arrivare a chi ambisce a diventare.
Quanto agli sviluppi tra Natasha e Robbo, Ario Niklaus Sgroi anticipa che il loro corteggiamento non sarà di quelli convenzionali. “Vedremo una relazione un po’ particolare con questa ragazza che inizialmente magari può essere un po’ scontrosa” ammette l’attore. Gli opposti si attraggono? Forse sì. “Riusciranno a un compromesso e secondo me è molto divertente come questo succederà” rivela Sgroi.
In apertura di post il video integrale con il racconto di Hildegard De Stefano, Francesco Tozzi e Ario Niklaus Sgroi riguardo all’esperienza de La Compagnia del Cigno 2, in onda dall’11 aprile la domenica in prima serata su Rai 1.
Di seguito trovate l’intervista con gli altri protagonisti della serie Fotinì Peluso (Barbara) ed Emanuele Misuraca (Domenico), e Chiara Pia Aurora e Leonardo Mazzarotto.
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