La Sposa è tratta da una storia vera?
La fiction La Sposa è tratta da una storia vera? Si è conclusa domenica 30 gennaio 2022 su Rai 1 la prima stagione della serie Rai con Serena Rossi e Giorgio Marchesi, un appassionante racconto ambientato nel passato che ci spinge a chiederci se i fatti narrati siano ispirati o meno a vicende realmente accadute.
Al centro della storia seguiamo un racconto rurale che da una parte vede contrapporsi tematiche politiche e sociali, e dall’altra mostra il riscatto e la crescita personale della protagonista, la coraggiosa e determinata Maria (Serena Rossi).
Lei è una giovane donna calabrese che, al fine di garantire un futuro ai fratelli e alla madre, accetta un matrimonio per procura trasferendosi nel Nord Italia a vivere con un uomo che ha sposato ma che non conosce, Italo (Giorgio Marchesi).

Da questo momento in poi ha inizio la sua lotta e riscatto sociale, una lenta ma fondamentale rivoluzione basata sull’inclusione e l’ascolto che, proprio come Maria, in quei decenni ha interessato moltissime altre donne d’Italia.
Cosa ha ispirato La Sposa fiction Rai?
Per la regia di Giacomo Campiotti, il progetto co-prodotto da Rai Fiction ed Endemol Shine Italy ci trasporta alla fine degli anni’60, in un’Italia dove iniziavano a nascere i primi dibattiti su importanti tematiche come emancipazione femminile, parità di genere e differenze socio-culturali tra uomini e donne, ma anche tra Nord e Sud.
Scopri altre notizie della serie La Sposa!
Ci troviamo immersi in un periodo di grandi cambiamenti e trasformazioni politiche e di costume, quelle che spingono alcune zone dell’Italia a superare pratiche arcaiche ingiuste e mortificanti, come i matrimoni per procura.
Si tratta di una tragica usanza esistita realmente che vedeva giovani donne del Sud venire date in spose a uomini del Nord, sconosciuti e spesso più grandi, per risolvere così problemi economici della propria famiglia.
“Ho accettato con piacere di dirigere La Sposa perché le tematiche nascoste dietro al plot principale, ambientato negli anni ‘60, mi sono sembrate molto interessanti per gli evidenti rimandi al nostro presente“.
Queste le parole rilasciate dal regista che con La Sposa ripercorre una storia vera, seppur con personaggi fittizi, riportando al presente tematiche sempre attuali che fanno di Maria, e di tante altre donne come lei, un esempio di tenacia e riscatto sociale.
Lo scopo della serie è proprio quello di porre l’accento sull’emancipazione femminile, una libertà non scontata per la quale le donne del passato hanno lottato moltissimo, e per cui quelle del presente continuano a farlo tutti i giorni.
“Senza fretta, consapevole della sua forza femminile, passo dopo passo, scena dopo scena, dolce e tenace, Maria conquista tutti, prima Paolino poi i contadini, i paesani, le donne e anche Italo e Vittorio. E li migliora. Una strategia profonda e vincente, che ricorda i principi della non violenza di Gandhi“, Giacomo Campiotti.
Lascia un commento