Moon Knight episodio 5
Moon Knight episodio 5: la quinta puntata della nuova serie Marvel Moon Knight è disponibile dal 27 aprile 2022 sulla piattaforma Disney +. Lo show con protagonista Oscar Isaac è la prima serie Marvel che introduce un personaggio completamente nuovo, mai visto prima in un film del Marvel Cinematic Universe.
La serie segue Steven Grant, un uomo mite che vive una vita normale, afflitto da blackout e misteriosi ricordi di una vita apparentemente separata dalla sua. Dopo un incontro fatale, Steven scopre di avere un disturbo dissociativo dell’identità e condivide il corpo con Marc Spector, un ex-mercenario e ora avatar di Khonshu, il dio egizio della luna e della vendetta. Steven deve imparare ad adattarsi a questa rivelazione e lavorare con Marc. I due devono navigare nelle loro complesse identità nel mezzo di una battaglia mortale tra i potenti dei dell’Egitto.
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ATTENZIONE: quello che segue è la spiegazione integrale della quinta puntata della serie Moon Knight e include grossi spoiler su tutto quello che succede. Se non avete ancora visto l’episodio e non volete guastarvi le sorprese, vi consigliamo di non proseguire la lettura.
L’episodio si apre con Marc in preda alle urla interagire con il Dottor Harrow, il quale cerca di far ragionare il suo paziente dicendogli che la sua mente è un pendolo che ondeggia tra due realtà. Spector ha creato un luogo sicuro – un reparto psichiatrico – come conseguenza del principio organizzativo. In questo episodio, noi spettatori – come Marc/Steven – siamo “sballottati” tra due viaggi mentali: i dialoghi con Arthur e la ricerca di equilibrio nella mente del protagonista.

Tu non sei un vero dottore
Dopo che Marc viene sedato per via di una crisi di panico e rabbia, lui e Steven sono al cospetto di Taufer, pronti per essere giudicati. L’ippopotamo gentile mostra le linee guida per accompagnarli nel regno dei morti dell’antico Egitto, il Duat. La reale natura del Duat è incomprensibile alla mente umana, perciò loro hanno ricreato un posto più coerente con la loro personalità: un ospedale psichiatrico.
Per avere una conferma, Marc apre una porta delle stanze del corridoio e scopriamo che si trovano su una barca che naviga sulla sabbie del deserto verso i campi di Iaru. Nelle versioni più antiche, facenti parte dei “Testi delle piramidi“, essi erano collocati nel cielo orientale ed erano descritti come un’indefinita distesa di acque, dove gli dei e i sovrani defunti facevano un bagno di purificazione all’inizio del giorno. Le anime dei defunti giungevano nei campi solo dopo aver superato la prova della pesatura del cuore.
I campi di Iaru
Se il tuo cuore è equilibrato in vita passerai l’eternità nei campi di Iaro. Tauret prende i cuori di Marc e Steven per pesarli sulla bilancia della verità con la piuma, se la bilancia è in equilibrio puoi passare l’eternità nei campi, in caso contrario, cadrai nella sabbia in pasto alle anime dannate. I cuori dei due non sono abbastanza pieni e la bilancia ondeggia. Per sfuggire alla dannazione eterna, i due rientrano nella barca piena dei loro ricordi e cercare la pace della mente.

I miei ricordi è meglio dimenticarli
Marc e Steven rivedono alcuni ricordi recenti attraverso le porte a vetro dell’ospedale, fino a che delle urla di un bambino richiamano l’attenzione di Grant (voce già sentita in apertura di puntata). La voce li conduce in una stanza piena di cadaveri seduti a dei tavoli. Marc riconosce i morti definendoli in base al paese in cui li ha uccisi. Steven è terrorizzato dal fatto che Spector ricorda tutte le sue vittime, ma non sa cosa vuol dire uccidere una persona: non lo dimentichi.
L’origine delle urla si palesa davanti a loro, ma corre via dalla stanza attirando Steven in un altro ricordo di Marc, dal quale ne rimane chiuso fuori. Grant si ritrova nel giardino di quando era piccolo con la famiglia, mentre la madre Wendy (Fernanda Andrade) sta cucinando sul barbecue. Riconosce i genitori, ma non ricorda di aver vissuto quel momento dove lui porta il fratello Randall (Bill Bekele) alle grotte.

Marc proteggi tuo fratello
Steven segue i due bambini impaurito, quando scopre che la grotta inizia a riempirsi d’acqua. Al di fuori di quel ricordo, Marc (adulto) cerca di intervenire per bloccare Steven e non farlo proseguire nei ricordi, ma i due si ritrovano a un funerale: il fratello di Marc è morto in quell’occasione rivissuta. La mamma Wendy non ha mai perdonato il figlio per la morte di Randall e ha sempre accusato Marc negli anni, evitando i suoi compleanni e portando il primogenito alla pazzia fino a rinnegare il fatto che quella persona fosse veramente sua madre.
Marc blocca Steven prima che arrivi a un ricordo molto pericoloso per Spector, dove il piccolo si era rinchiuso nella sua stanza, nascondendosi dalla mamma.
Mio pugno della vendetta sorgi come mio Moon Knight
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Steven scava ancora nei ricordi e osserva un Marc adolescente che si allontana da suo padre, ma Marc (adulto) lo placca e i due si ritrovano nel ricordo in cui Spector è stato coinvolto nella morte del padre di Layla. Marc racconta che dopo aver disertato per stato confusionale, l’esercito lo ha congedato. Non aveva alternative nella vita e ha iniziato a lavorare per il suo ex-comandante Bushman. L’uomo lo aveva coinvolto in un saccheggiamento di una tomba egizia e non voleva testimoni.
Nel ricordo passato, Marc si ritrova in punto di morte intento ad uccidersi. Ma il fato lo porta al cospetto di Khonshu che lo ferma e lo invoca come suo guerriero. Il dio della luna sente il dolore che porta dentro e – con l’inganno – lo trasforma nelle sue mani, i suoi occhi, la sua vendetta, la sua ultima parola contro chi commette il male.

Tu guardi troppi film
Dei babbuini richiamano l’attenzione di Marc e Steven che ritornano da Tauret sulla nave. Dalla terra dei vivi, stanno arrivando molti morti, il male e la paura stanno incombendo per colpa di Harrow. L’ippopotamo rivela che l’unico modo per il ritorno in vita e fermare Arthur è arrivare al portale di Osiride, ma nel frattempo Marc ha un nuovo attacco di senso di colpa e ira che ci riporta indietro da un blackout, davanti al suo dottore.
Harrow fa capire a Spector che l’unico modo per trovare l’equilibrio è capire come è nato Steven Grant. Osservarsi dentro nel profondo, nei momenti che hanno formato il suo IO. Per capire ciò, deve essere sincero con Steven. Marc si decide e mostra il ricordo nella sua camera, precedentemente bloccato a Grant. Steven dice di ricordarsi di quel posto, ma non di quel momento ed è proprio in questa occasione che scopriamo l’attimo in cui Marc ha creato Steven Grant (nome preso dal poster del film Tomb Buster).
Ogni volta che Marc veniva picchiato dalla madre, insultato o sentiva la difficoltà del trauma della morte di suo fratello, la sua personalità lasciava spazio a Steven: un bimbo, ragazzo e poi uomo gentile, ingenuo che credeva di avere un bel rapporto con la madre.

Sono il tuo antistress pronto su misura
Marc confessa a Steven che la madre è morta, ma lui non è andato al suo shiva ( il periodo di sette giorni di lutto nell’ebraismo per parenti di primo grado). Grant non gli crede perché lui sente la madre di continuo e questa volta è lui ad avere una crisi e a finire nello studio di Harrow. Il dottore lo conosce e pensava di non rivederlo più. Arthur finge di chiamare la madre di Steven per calmarlo, ma l’uomo realizza che lei è morta per davvero e focalizza il ricordo di Marc dove l’ex-mercenario rifiuta di entrare in casa, nonostante il padre lo inviti a entrare.

Marc dice a Steven che dal giorno dello shiva, loro due sono diventati inscindibili. Tornando di corsa sul ponte della nave, Steven e Marc vedono il portale di Osiride. Taweret li informa con rammarico che i cancelli non sono aperti perché la bilancia non è in equilibrio. Il loro viaggio è giunto al termine e lei non riesce a fermare l’inevitabile; le anime dannate della Duat reclamano le loro.
Così le anime armate prendono d’assalto la barca mentre Marc dice a Steven di nascondersi; se ne occuperà lui. Con un’improvvisa epifania, Grant si rende conto che se è Marc, significa che anche lui può combattere. Steven carica i morti e li elimina con una mazza da baseball. Tuttavia, mentre un’anima sta per trascinare Marc fuori bordo, Steven si precipita su di lui, ma finisce nel mare sulla sabbia, sacrificandosi.
Taweret scopre che i cuori di Marc e Steven sono finalmente in equilibrio sulla bilancia, in questo modo Spector si ritrova così nei campi di Iaru.
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