Orange is the New Black 5×03″ Pissters!”

Questo terzo episodio della quinta stagione di Orange Is The New Black ci fa riflettere sull’importanza di ascoltare. Infatti benché le detenute vengano considerate dalle guardie del Litchfield come incapaci di coalizzarsi, riescono a stilare una lista di richieste. Tra le varie richieste ci sono ovviamente quelle che riguardano la prosecuzione degli studi in carcere, che ogni detenuta debba essere trattata ugualmente e che le guardie dovrebbero essere addestrate a dovere. Tra le ultime richieste compare anche quella di chiedere giustizia per Poussey, in particolare che Bailey venga incolpato e incarcerato per la morte della giovane ragazza.
Baxter Bailey è molto turbato per quello che è successo; infatti, lo vediamo spento e triste. Ci pensa talmente tanto che ubriaco decide di andare a confessare l’omicidio in centrale, ma nessuno crede alle sue parole, lo invitano a tornare il giorno successivo. Certe volte neanche comportandosi nel migliore dei modi si viene ascoltati se si è profondamente turbati.

Neanche gli altri secondini se la passano bene; infatti, Coates è nascosto nel sottotetto della prigione sopra al letto di Dogget. La guarda indisturbato mentre lei non dice nulla, il loro rapporto è molto particolare, ma sembra che Tiffany lo abbia definitivamente perdonato.

Nella prigione regna l’anarchia, ma Maria decide comunque di preparare la cena per tutte. Riescono a raggiungere le ragazze nella mensa anche Suzanne e Kukudio. Appena Suzanne arriva, vede che il luogo sacro dove è stata uccisa Poussey viene profanato, quindi con l’aiuto di quello che trova in giro costruisce una specie di santuario.
Mentre le malate stavano raggiungendo la mensa, si sono imbattute in Judy King che sta cercando di scappare in tutti i modi possibili. Peccato che alla fine venga catturata, anzi cosa sto dicendo, siamo tutti felici per questo! Finalmente avrà quello che si merita senza sconti di pena.

Chi invece non partecipa al momento conviviale è Red che appare totalmente presa dalla vendetta e indaga su Piscatella senza riposarsi. Scopre che il secondino è legato ad un detenuto di nome Wes Driscoll e che ha anche le iniziali tatuate nel polso. Anche Blanca indaga insieme a Red per scoprire utili informazioni sui “nemici”.
I “nemici” di cui parlano sono proprio le guardie che attualmente sono prigionieri e cercano un modo per evadere. Il piano che vogliono attuare è quello di strangolare le detenute non appena arrivano a portare loro il cibo; peccato che è proprio Linda a portare il cibo agli ostaggi.

In questa puntata viene dato molto spazio a Linda e scopriamo finalmente come era e come è veramente. Sembra una persona un po’ subdola che sa cogliere le occasioni al volo mentendo; infatti, viene ripercorsa la sua storia nella confraternita. La reginetta della confraternita in una serata in cui era vistosamente ubriaca chiede aiuto a Linda che però la abbandona fuori alle intemperie e muore congelata. Linda mente con disinvoltura ai poliziotti che effettuano le indagini e prende il posto della sorella scomparsa alla guida della confraternita. Ma come andrà a finire all’interno della prigione, il piano delle guardie salterà? Linda si salverà ancora una volta? Lo scopriremo presto. #StayTuned
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