Finalmente questa è la puntata delle grandi rivelazioni, molti nodi sono venuti al pettine, anche perché ci stiamo avvicinando al finale di stagione, ma andiamo per ordine.
Ja purtroppo ci abbandona decidendo di non salire sulla nave diretta in Grecia per restare a Phaecia, mentre il resto della truppa salpa prendendosi cura di Michael.
Per riuscire a curare Michael e proseguire con il loro viaggio, Lincoln decide di chiedere aiuto a Sara. Sara allora prende il primo aereo per Creta, ma Jacob non appare proprio felicissimo della scelta della moglie.
Non appena arrivata Sara si prende cura di Michael, facendogli una trasfusione per evitare l’avvelenamento. Quando Michael si riprende chiede di vedere le foto del figlio e tra le foto vede il volto di Jacob. Subito Michael cambia espressione, è lui! Jacob è Poseidone, i miei sospetti sul maritino perfetto era fondati, infatti non mi aveva mai convinto. Troppo riflessivo, troppo calmo di fronte alla sparatoria, troppo accondiscendente, insomma troppo perfetto, un uomo così non esiste diciamoci la verità!
Michael spiega a Sara come sia stato ricattato da Poseidone, ma Michael non si è dato per vinto e sono quattro anni che stava progettando il suo ritorno. Jacob lo voleva fuori dai giochi probabilmente per non farlo più tornare da Sara e tenersela tutta per lui.
Sara allora capisce che anche il piccolo Mike è in pericolo e che i suoi dubbi ora sono realtà. Aiuta Michael ad imbarcarsi nella nave dove ora lavora il suo amico Sucre dando come pegno per la tratta l’anello con diamanti di famiglia. Mentre lei riparte a salvare il piccolo.
Ovviamente Jacob non è ingenuo e capisce che qualcosa non va nella sua sposa, che lei sta mentendo in qualche modo. Sara manda una sua amica a recuperare Mike, ma al loro rientrano trovano lo scagnozzo di Jacob a minacciarli con la pistola. Sara è ora nelle mani di Jacob che la ricatta per il figlio, riuscirà a scappare da quell’uomo che le ha sempre mentito? Jacob ha mentito su tutto, ma ammette che vuole bene a Mike, che lo ha cresciuto come un figlio, anche se mentre ne parla appare distaccato, apatico. Sicuramente il concetto di famiglia, sempre molto forte in Prison Break è tutt’altro. È Lincoln che dice a Whip che è parte della loro famiglia per tutto quello che hanno passato insieme, è Sara che capisce in che situazione si è cacciato Michael con uno sguardo e lo bacia dopo setti anni di assenza, è rischiare la vita ogni attimo restando uniti.
Mentre Sara è bloccata in questa situazione critica, Michael e i suoi compari vengono stanati, ma riescono a saltare via dalla nave prima che venga fatta esplodere. Riusciranno a salvarsi? Poseidone li crederà morti e quindi li lascerà in pace? Qual’era il piano di Michael per tornare, avrà avuto a che fare con Blue Hawaii? Un altro interrogativo riguarda Mike; cosa gli è successo in giardino? Sembrava essere stato rapito, ma poi lo abbiamo visto sano e salvo, magari era T-Bag che lo metteva in guardia? Come sempre, abbiamo ancora troppe domande senza risposte e sette lunghi giorni prima di poterne avere un po’. E voi? Le vostre teorie si sono rivelate corrette? Avevate capito chi si celasse dietro Poseidone? #StayTuned
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