Mary ha disseppellito il teschio di Increase e adesso con uno dei suoi riti lo risveglia e ne mangia un pezzo così lui sarà suo. Si premunisce creando una barriera con il sale perchè la prima cosa che il reverendo Mather vorrebbe fare è aggredirla. Mary mette in chiaro le cose e alla fine gli fa succhiare un po’ del suo sangue dal dito così da ridargli la lingua e la voce al posto di quintali di terra. L’uomo racconta le torture che subisce all’inferno “ma è il prezzo da pagare per chi come me ha avuto il coraggio di spingersi oltre per salvare Salem, non come gli altri idioti compreso il figlio.”
Mary gli comunica che la sua famosa impresa in Germania non è stata una vittoria come si tramanda da tanto tempo e che la Contessa è li a Salem. Lui vuole appurare che sia davvero lei e vuole controllare bene il posto dove vive e cercare l’oggetto che permette alla contessa di vivere così a lungo (io ho un’idea di quale sia l’oggetto.. voi?)
Così Mary invita Ingrid e Sebastian ad una cena a casa sua per sancire la loro alleanza davanti alle persone più influenti di Salem e questo permetterà ad Increase di poter fare un sopralluogo sulla nave.
Tituba tiene John prigioniero. Prima di tutto cerca di capire quanta magia abbia e poi gli rivela che vuole usarlo come arma per distruggere Mary in questa guerra tra streghe (come se a Mary non bastavano già i nemici che aveva… pure lei!)
La Contessa appare in camera di Anne e le dice che dovrebbe ucciderla perchè ha svelato il loro segreto a Mary ma la lascerà vivere perchè la sera della cena lei dovrà cercare il libro delle ombre di suo padre.
Ma la contessa ha dei piani anche per la bellissima Mercy (le cure di sangue funzionano proprio bene!). Adesso sarà lei a reclutare le bambine per poter continuare a fare i loro bagni di sangue.
Alla taverna Cotton, afflitto dalle pene d’amore, chiede consiglio scientifico al dottor Wainwright che, a sua volta, chiede un’opinione religiosa sul sacrificare un uomo per salvarne molti.
Anne si prepara per la cena e chiede a Brown Jenkins di far arrivare Cotton alla sua porta, per accompagnarla, con un mazzo di fiori e frasi poetiche (conscia del fatto che quest’amore non è vero. Cosa che la fa soffrire. Lei vorrebbe che lui la amasse ma non perchè è sotto incantesimo). Comunque detto fatto! Neanche il tempo di finire la frase e Cotton bussa alla sua porta (vorrei anche io quel topino esaudisci desideri!)
Increase si reca sulla nave, la Contessa intenta a prepararsi per la serata avverte una presenza perchè le sue cicatrici si infuocano ma non vede nessuno.
A cena a casa di Mary tra falsi brindisi della Contessa (a George Sibley che riposa in pace… nella sua camera), discorsi moralisti di Wainwright (noi qui a mangiare prelibatezze mentre la gente muore per questa peste) e screzi tra lui e Sebastian (per farsi belli davanti a Mary!due galli nello stesso pollaio.. ahi ahi) Cotton chiede ad Anne di sposarlo ma lei, sotto gli occhi compiaciuti di Mary, increduli di Hathorne e soddisfatti della contessa, non risponde, si alza perchè sopraffatta da quelle parole, dalle emozioni, e ha bisogno di tempo per calmarsi. Così esce dalla stanza per recarsi in biblioteca dove troverà il libro di suo padre.
Ingrid e Mary si parlano attraverso i pensieri (e Tituba le ascolta) decidendo chi deve morire e chi invece tenere in vita perchè facile da manipolare.
Intanto Increase sulla nave mette un po’ di disordine tra le carte della contessa. (avrà trovato ciò che cercava?)
Tituba, spaventata dalle parole della Contessa, vuole allontanare il bambino dalla città portandolo di nuovo nei boschi ma lui le scappa ed entra nella stanza dove Mary sta cenando con gli altri commensali. (ecco, se il piano era tenere nascosto il ragazzino… be.. non lo state facendo bene per nulla!). La contessa chiede subito chi sia il bambino e Mary dice che è il nipote di George, orfano di genitori uccisi dagli indiani e si scusa perchè non conosce ancora le buone maniere. E il bambino diventa il nuovo obiettivo della Contessa. E una volta tornata sulla nave informa Mercy (immersa nel sangue della ragazzina che aveva ammaliato qualche ora prima) di tenersi pronta il giorno seguente perchè ha un compito per lei.
Anne è riuscita a trovare il libro e a buttarlo fuori dalla finestra della biblioteca (anche a causa dell’arrivo di Tituba) così da poterlo recuperare dopo la cena. Cotton infatti la trova all’esterno della casa e le chiede cosa ha deciso in merito alla sua proposta. Lei risponde di si. Il momento è altamente erotico (ma nel giardino di casa Sibley!!!) però Anne blocca Cotton che sta per avvicinarsi al punto dove il topo succhia il suo sangue. Nel frattempo arriva il dottor Wainwright che chiama Cotton per assistere all’esperimento/vivisezione. Ma cos’è quel puzzolente liquido nero che ha corroso gli organi interni e le assi del pavimento??? E fin dove arriverà? Fino all’inferno…
Increase va a far visita a suo figlio Cotton che lo riesce a vedere!!! E non ne è per nulla felice…
Il prossimo episodio si intitola “Dead Birds“
https://www.youtube.com/watch?v=kmNCmA8bnzw
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