Scandal 5×18 – “Till death do us part”

Dopo l’episodio sconvolgente di due settimane fa, un’altra puntata con il botto! Finalmente #gladiatori abbiamo modo di entrare nel vivo del rapporto tra Jake e Rowan. Olivia è tornata a casa, ma sta davvero cercando di ricucire il rapporto con il Padre…

Scopriamo insieme cosa è successo!

Il matrimonio tra Jake e Vanessa si avvicina, ma è davvero un matrimonio voluto e sentite? Come ci aspettavamo la risposta è NO! Olivia è tornata a casa dal padre, dopo aver ceduto al lato oscuro e soprattutto dopo aver ucciso a colpi di sedia in testa il perfido ex VP Andrew. Sembrano giorni difficili per Olivia incapace di parlare, mangiare o esprimere qualsiasi tipo di opinione. Olivia però è una donna scaltra e decisamente furba; nonostante il ritorno a casa Miss Pope ha ben altro per la testa. Vuole scoprire una volta per tutte quali piani ha Rowan per Jake. 

Complici Quinn e Huck i nostri gladiatori cercano di scoprire la verità, ma Olivia è consapevole che solo uno scontro diretto con Jake potrà rivelare cosa i due hanno in mente. Basta poco per far venire la verità a galla: Jake non sta sposando Vanessa solo per soldi e quindi per far eleggere Edison Presidente; Rowan ha in mente di far eleggere Jake Vicepresidente e visto il prestigio della famiglia di Vanessa questa sembra essere la mossa migliore. Olivia è sorpresa, perchè Jake continua a obbedire al volere di Rowan? Perchè Jake vede in Rowan la figura di un padre? 

In queste settimane non riuscivo a capire per quale motivo Jake non si ribellasse e soprattutto perchè fosse tornato da quell’uomo da cui ha sempre cercato di scappare. Per rispondere a questa domanda dobbiamo tornare indietro di qualche anno…

Jake sin da adolescente è sempre stato un ragazzo ribelle. Anche durante la sua esperienza in Marina il suo carattere aggressivo e poco incline a seguire le regole lo ha sempre messo nei guai. Questo è dovuto soprattutto alla sua infanzia: il padre era un uomo violento, che picchiava la madre e stuprava la sorella minore. La madre, non riuscendo a supportare il dolore, si tolse la vita lasciando Jake completamente solo. Durante i suoi anni in Marina Jake incontra Rowan che gli promette di dargli potere, di renderlo un suo servitore in grado però di fare la differenza. Inizia così l’addestramento per il B613 e Jake, ormai uomo, si lascia completamente addomesticare da Rowan che lo convince ad uccidere il padre. Diventa chiaro come Rowan abbiamo ricoperto per Jake quella figura paterna che è sempre stata assente. Gli è stato dato affetto, istruzione, educazione e potere. Jake sarà sempre in debito nei confronti di Rowan, probabilmente non sarà mai in grado di lasciarselo completamente alle spalle; quello che hanno condiviso è troppo per essere dimenticato. 

Olivia cerca di fermare Jake, di fargli capire che è pronta a stare con lui, a sceglierlo come non ha mai fatto. Dal suo lato anche Jake sembra pronto a stare con Olivia e decide di lasciare Vanessa sull’altare.

Mai cantare vittoria con Rowan nei paraggi però! Mr. Pope è sempre un passo davanti a tutti; consapevole di quanto la figlia stava tramando la invita a lasciar perdere il suo piano altrimenti avrebbe tagliato la gola a Jake

” Preferisco vederlo morto che mediocre”

Questo le parole pronunciate da Rowan. L’uomo sa di aver fallito con Olivia; nonostante quanto accaduto la scorsa settimana Olivia non sarà mai come il padre, non sarà mai in grado di accettare la crudeltà e la cattiveria che vivono nell’animo del padre. Olivia, quindi, dice a Jake che i due non avranno mai un futuro, per lei è sempre stato un gioco, un passatempo. Le parole che escono dalla bocca di Olivia sono taglienti e crudeli ma è l’unico modo per salvare Jake.

Il bel Ballard decide quindi di sposare Vanessa e seguire il padre di Rowan. Non fatevi ingannare dal titolo di questo episodio: “Finchè morte non ci separi” non è riferito a Jake e Vanessa ma piuttosto a Jake e Rowan! Riuscirà mai Ballard a riconquistare la sua libertà?

Nel frattempo godiamoci il promo del prossimo episodio…