Mai fare arrabbiare la Regina di ShondaLand!
È abbastanza ovvio che Shonda Rhimes sia una donna carismatica e decisa, quindi è impensabile che qualcuno possa riuscire a metterle i piedi in testa, lei sa tenere tutto sotto controllo…ma durante l’intervista a The Hollywood Reporter si lascia andare, infatti, parlando del clima che si respira sul set di Scandal dice:
“Non ci sono Heigl in questo contesto…niente stro***** o persone odiose. Non ho tempo per queste cose”.
L’attrice, famosa per il ruolo della specializzanda Isobel “Izzie” Stevens di Grey’s Anatomy (la rivedremo a partire dal 17 novembre come protagonista della nuova serie tv State of Affairs sulla NBC), incassa questo colpo.
Per chi non conoscesse i retroscena, dopo cinque anni di Grey’s Anatomy, la Heigl lasciò bruscamente il medical drama che la rese famosa, per intraprendere la carriera cinematografica, rifiutando anche, nel 2007, la sua nomina agli Emmy proprio per quel personaggio.
Durante la stessa intervista è stato chiesto alla Rhimes di commentare un articolo del New York Times, che la etichettava come “una cattiva donna di colore”.
L’articolo incriminante, scritto da Alessandra Stanley, sparava a zero sul nuovo show della Rhimes, How To Get Away With Murder, definendo la protagonista potente ed intimidatoria… una sorta di Shonda sul piccolo schermo, tanto che la Sanley scherza su un titolo più consono alla neo serie tv “How to Get Away With Being an Angry Black Woman“.
Si addita anche la protagonista, Viola Davis, che non rispecchierebbe gli standard tipici di una star televisiva: troppo in là con gli anni, con una pelle troppo scura, e meno affascinante di Kerry Washington (protagonista di Scandal, altro show made in Shonda). La giornalista del NYT termina definendo la Rhimes una scrittrice romantica e non drammatica, mentre afferma che HWTGAWM sia stato effettivamente creato da Pete Nowalk , un uomo bianco apertamente gay che ha già lavorato con la Rhimes in Grey’s Anatomy e Scandal.
Ecco cosa ha risposto a tal proposito la “cattiva donna di colore”:
“In un mondo in cui ci si porta avanti la parità tra i sessi, questo è un ottimo promemoria di pregiudizi razziali e di misoginia”.
Che dire… certe persone non smettono mai di stupirci! Noi amiamo Shonda e i suoi show con le sue protagoniste “tristi e cupe” (per citare Meredith Grey), e abbiamo già gli occhi a cuoricino per la bellissima e talentuosa Viola Davis, che veste i panni della professoressa/avvocato Annalise Keating.
Sinceramente, come si fa a non apprezzare il lavoro di questa donna?