Skam 4×09 “Your turn”
Lo scorso episodio si era concluso con un finale bomba: Sana aveva scoperto, da Noora che Yousef ha una cotta per lei, William e Chris erano tornati Oslo proprio durante il compleanno di Eva, lasciando tutti (soprattutto Noora) senza parole.
In questo, purtroppo, penultimo episodio, Sana è preoccupata che Noora sia arrabbiata con lei per aver scritto a William al posto suo, così va a casa della ragazza ma trova solamente Eskild, secondo lui Sana ha fatto la cosa giusta, se avesse saputo che bastava una mail, probabilmente ci avrebbe pensato lui. Sana comunque non è del tutto tranquilla perché quando ha scritto a William non l’ha fatto interamente per Noora, l’ha fatto perché aveva paura che si mettesse con Yousef.
Non ancora del tutto convinta, Sana scrive alle ragazza e chiede se abbiano avuto notizia di Noora, tuttavia nessuno sa nulla.
Attirata dal rumore che proviene da fuori, Sana esce in cortile e trova Elias e i suoi amici, tra cui anche Yousef, che stanno parlando e giocando (ad uno sport non meglio identificato). Sana si unisce al gruppo e mentre è il turno degli altri, lei e Yousef parlano del compleanno di Eva, e mentre Sana gli dice che ha parlato con Noora, viene interrotta dagli amici del ragazzo e scopre che partirà presto per Istanbul e rimarrà tutta l’estate.
Il giorno successivo a scuola, Sana, Eva, Chris e Vilde parlano di Noora e William, e mentre Vilde e Sana sono in ansia, Chris invece suggerisce di non preoccuparsi: tutto si risolve quando Noora arriva a scuola con William, a bordo della sua macchina da milioni di corone norvegesi, e la ragazza sembra non essere mai stata così felice.
Sana e Noora decidono di saltare le lezioni, e quest’ultima le confida che lei e William hanno davvero parlato di tutto e si sono aperti l’un l’altra come non avevano mai fatto.
Noora allora chiede a Sana di Yousef, e questa le dice che il ragazzo partirà per la Turchia, e che non è riuscita a parlargli, allora l’amica le suggerisce di scrivergli immediatamente, e quando Sana si mostra titubante, Noora la convince a mandargli un messaggio chiedendogli se vuole uscire con lei.
Questo è uno dei tanti esempi di sincera amicizia che troviamo in Skam: due ragazze così diverse come Noora e Sana, in realtà sono uguali sotto molti punti di vista, e sono sempre pronte a supportarsi l’un l’altra e a perdonarsi, nonostante tutto.
Il pomeriggio Sana va a casa e mentre mostra delle foto delle amiche alla madre, Yousef risponde al suo messaggio e accetta il suo invito ad uscire, così Sana si fa coraggio e dice tutto alla madre: Yousef le piace ma non è musulmano e sa che la religione Islamica le vieterebbe di sposarlo.
La madre le risponde che non sta di certo per sposarsi, inoltre, le ricorda, che ci saranno momenti nella vita in cui dubiterà di tutto e perciò avrà bisogno di una persona accanto a sé che le ricorda perché è musulmana.
Sana decide così di annullare l’appuntamento con Yousef, bidonandolo con una scusa. Tuttavia quando Sana dovrebbe uscire con le ragazze, si pente di aver cancellato il suo appuntamento e quando lo dice alle amiche, ovviamente, tutte la incoraggiano ad uscire con lui. Sana, decisamente più convinta di quanto non fosse prima, chiama Yousef e gli chiede di uscire.
Finalmente il momento che aspettavamo dall’inizio della stagione: l’appuntamento tra Sana e Yousef, un vero appuntamento, adesso che entrambi sanno di piacere all’altro, e si vede quanto siano in sintonia e quanta chimica ci sia tra i due ragazzi.
Quando arriva il tramonto, e Sana può mangiare e bere, Yousef la sorprende dicendole che ha portato qualcosa da mangiare, e quando la ragazza lo guarda sorpreso, lui aggiunge che non sarebbe mai uscito con una ragazza che digiuna da 19 ore senza portare qualcosa da mangiare e Sana ha un sorriso che le va da un orecchio all’altro.
E’ inevitabile ripensare alle parole della madre di Sana: lei dovrebbe avere qualcuno che le ricordi che è musulmana, che non consideri la sua fede un ostacolo o un difetto, qualcuno come Yousef. E infatti Sana non ha problemi ad aprirsi con lui, parlandogli anche di cose inerenti alla sua religione, come il fatto che era stata vittima di bullismo in passato e che adesso cerca di non pensare che la gente abbia pregiudizi sull’Islam.
Successivamente i due finiscono a parlare di religione e democrazia, di come Sana pensa che sia stata la religione a dividere la società, mentre Yousef obietta che sarebbe divisa comunque, e che forse la religione serve alle società per farci credere che siamo tutti uguali, principio su cui si basa la democrazia.
E’ bello vedere che una serie come Skam, che si rivolge e parla di adolescenti, ci fa mostra di normalissimi teenager capaci di affrontare tematiche difficili e importanti, senza stereotipi e in maniera non superficiale, anche se loro stessi sono vittime degli stessi di pregiudizi che cercano di combattere. Ed è altrettanto bello vedere come Sana trovi in Yousef una persona sincera che si confronta con lei su tematiche come la religione, senza paura di dire quello che pensa ma comunque rispettando la fede di Sana, nonostante lui non creda in dio.
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