Station 19 2×09 non sarà di certo ricordata come una delle puntate più belle o entusiasmanti della serie. Un episodio di passaggio che, in molti frangenti, ha davvero fatto fatica a decollare. Una trama instabile ed un ritmo lento hanno fatto da corollario al difficile ritorno alla normalità per Sullivan e la Herrera. Complice il salto temporale di quattro mesi, le storyline a cui abbiamo assistito sono risultate prive di verve e di quel brio al quale il secondo spin-off di Grey’s Anatomy ci aveva abituati. Pochi, perfino, i colpi di scena riguardanti i singoli personaggi. La sensazione che molti temi interessanti siano stati affrontati troppo velocemente non ci abbandona. Probabilmente sarebbe stato di gran lunga preferibile affrontare meglio il disturbo post traumatico di Andy o la decisione di Maya Bishop, piuttosto che assistere all’ennesimo (ridicolo) ripensamento lavorativo di Ben Warren.
Ed è proprio dall’ex anestesista specializzando in chirurgia che vogliamo partire.
Ben Warren: l’eterno indeciso
Per chi segue le mie recensioni non sarà, di certo, una grossa sorpresa: Ben Warren non è mai stato uno dei miei personaggi preferiti. Tuttavia quello che è successo nel corso di Station 19 2×09, per me, ha del surreale. Passi la crisi che da anestesista lo ha portato ad essere uno specializzando in chirurgia. Passi, con molta fatica, che si stanchi anche della chirurgia e voglia provare il “brivido del fuoco”, ma che ora voglia abbandonare anche il suo lavoro da pompiere mi suona solo ridicolo! Non so con quale forza interiore Pruitt non l’abbia strozzato con le pompe degli idranti. Il caro Warren è perfino riuscito nell’ardua impresa di battere se stesso. Nel corso della puntata ha cambiato idea sul suo futuro almeno tre volte. Un semplice lavoro d’ufficio alla stazione 19? No, forse sarebbe meglio tornare a fare il chirurgo. No, neanche! Alla fine, o almeno per le prossime 2/3 puntate, l’indeciso Ben proverà ad entrare alla Medic One.
Stento davvero a trovare le parole per descrivere questo suo, ennesimo, cambio di direzione ma credo che ci penseranno le espressioni della Bailey a farlo!

Andy Herrera: una nave alla deriva
Se Ben Warren e la sua indecisione cronica, in campo lavorativo, ci lasciano di stucco non da meno sono i continui ripensamenti di Andy Herrera in campo sentimentale. In Station 19 2×09, la nostra protagonista non si smentisce, anzi. Instaura nuovamente un rapporto con il Ryan. Si dice convinta di non voler alcun coinvolgimento sentimentale, ma rimane di stucco quando il suo migliore amico si dice pronto a vedere nuove persone. L’intesa con Sullivan e l’accenno ad un flirt che potrà solo crescere è evidente, ma Andy rimane la solita barchetta alla deriva incapace di prendere in mano la propria vita sentimentale. L’incidente avrebbe potuto cambiarla e invece il suo disturbo post-traumatico si risolve nel tempo di una chiamata. Forse sarebbe davvero ora che la nostra protagonista trovasse un faro nella luce della sua incertezza sentimentale, ma a quanto pare non è ancora arrivato il momento.
Chi è stato l’unico a vincere in questa situazione? Jack Gibson! Il pompiere non ha idea del “fosso” che ha scansato.

Vic e Ripley: tra passi avanti e ripensamenti
Parafrasando una canzone, Station 19 2×09 rappresenta un vero e proprio “ballo delle incertezze”. Vic e Ripley non fanno eccezione. La loro fresca relazione, ne sono convinta, sta per subire la prima seria battuta d’arresto. Se durante i primi minuti della puntata era Vic quella più reticente a parlare della nascente storia d’amore con il suo superiore, durante le ultime scene la situazione si è del tutto ribaltata. La donna, ormai convinta delle serie intenzioni del compagno, confessa al suo migliore amico i propri sentimenti. Tuttavia sarà Ripley a riportare al punto di partenza la situazione, quando inviterà la fidanzata a non far parola della relazione con i colleghi.

COMMENTI SPARSI
- Finalmente Jack Gibson è tornato in azione! Il vigile del fuoco sembra, infatti, aver superato alla grande il suo disturbo post traumatico.
- Un plauso anche per Greg Tanner che, pur non avendo deciso di costituirsi, ha trovato il modo per dimostrare tutto l’amore che prova nei confronti del figlio Ryan.
- Pruitt è il vero comandante della stazione 19. Il suo ultimo giorno come Capitano ad interim ha dimostrato, ancora una volta, quanto il suo posto naturale sia e rimarrà quello.
- Maya rimane alla stazione 19, ma per quanto scontata potesse essere questa decisione non possiamo non esserne felici.
- Robert Sullivan sembra la copia sbiadita del burbero ed autoritario Capitano che abbiamo conosciuto. Sebbene il suo nuovo atteggiamento non ci dispiaccia, siamo sicuri che avevamo bisogno dell’ennesimo personaggio del tutto conforme agli schemi?

Ed è così che si conclude il viaggio all’interno di Station 19 2×09. Speriamo che la prossima puntata ci regali qualcosa in più rispetto alla sagra delle incertezze a cui abbiamo assistito questa settimana.
Keep on fire!
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