Benvenuti su Supergirl! Finalmente è arrivato il momento tanto atteso: la puntata crossover insieme a The Flash!
Siete pronti?
Supergirl 1×18 – “Worlds Finest”
Alla DEO stanno eseguendo le analisi su Siobhan, dopo la sua caduta dall’ultimo piano del palazzo, da cui è riuscita a salvarsi emettendo una serie di onde ad alta frequenza; non c’è però nessuna spiegazione a questo fatto, dal momento che il suo DNA non presenta mutazioni aliene.
Frustrata perchè si sente diversa senza un apparente motivo, Siobhan decide di andarsene senza ascoltare i consigli di Winn, ma è chiaro che non sta bene: la sua mente le gioca brutti scherzi, mostrandole immagini confuse, facendole sentire voci e condizionandola. Mentre Kara sta parlando con Cat nel suo ufficio della sua situazione con James, infatti, Siobhan irrompe nell’edificio, cacciando un urlo (che ricorda tanto quello di Black Canary), che fa volare Kate fuori dalla finestra.
A salvarla ci pensa Barry, appena arrivato dalla sua Terra. Il momento delle presentazioni è molto strano, proprio come accade in tutte le serie di supereroi di Greg Berlanti: nessuno dei due ha la minima idea di chi sia la persona che ha di fronte, nonostante entrambi cerchino di atteggiarsi da super – supereroi, così alla fine Barry decide di gettare la spugna. Si toglie la maschera, presentandosi con il suo vero nome e chiedendo aiuto a Kara per tornare a casa.
Osservando Winn e James ascoltare la spiegazione di Barry sulla teoria del multiverso, le versioni infinite della Terra che vibrano a diverse frequenze e altre cose superscientifiche devo dire che mi è sembrato di guardarmi in uno specchio: Winn esaltato da questa teoria e James molto più scettico e un po’ spaventato hanno riassunto perfettamente quello che ho provato io per due stagioni di The Flash!
Devo dire che ho adorato moltissimo anche il colloquio che il gruppetto ha avuto con Cat: è chiaro che non si è bevuta nemmeno una delle cose che hanno raccontato e, dopo averli apostrofati con una frase che mi ha fatto morire dal ridere (“Tutti lì in piedi, fermi a fare nulla, sembrati i personaggi di una serie di The CW” chiaro riferimento al network che trasmette The Flash) e aver trovato un nuovo (orribile) nome a Barry, la “scia sfocata”, consiglia a Kara di stare molto più vicino a Barry, per continuare a far ingelosire James.
Nel frattempo, Siobhan va da sua zia che, finalmente, le spiega quello che le sta succedendo: la voce nella sua testa è la Banshee, lo spirito che risiede dentro di loro e che si risveglia quando viene fatto loro un torto; l’unico modo per mettere a tacere quella voce è eliminare la persona verso cui è indirizzato quell’odio. Per poterlo fare, Siobhan decide di liberare Livewire, distruggendo la gabbia in cui si trova con il suo urlo e chiedendo il suo aiuto.
Una volta scoperta questa notizia, Kara decide di chiedere l’aiuto di Flash: nella base della DEO Barry riesce a localizzare Livewire grazie alle variazioni elettriche e i due si precipitano lì, senza nessun piano o supporto tecnologico stile Cisco ad aiutarli. L’esito non può che essere negativo: Siobhan, ormai diventata Silver Banshee, li stordisce con un grido e i due sono costretti a scappare, malconci e sconfitti.
L’umore di Kara non è certo dei migliori, così decide di parlare con Barry: dopo che la sua mente era stata controllata lei ha perso la fiducia degli abitati della sua città e, nonostante i suoi sforzi, non c’è niente che possa fare per recuperarla. Per “fortuna”, Barry sa benissimo quello che prova e decide di darle uno strano consiglio epr un supereroe: rallentare. Continuare a proteggere la città come ha sempre fatto e lasciare che le cose si sistemino da sole.
La sua occasione per redimersi arriva poco dopo: mentre Barry costruisce dei tappi per le orecchie che li proteggeranno dalle grida, le due nuove gemelle cattive arrivano nell’ufficio di Cat e, nonostante le suppliche di Winn, la rapiscono, costringendo Kara e Barry a precipitarsi al parco per salvarle. Inizia quindi un nuovo scontro, in cui Barry viene fritto da una scossa di Livewire dopo pochi minuti; a farla da padrone, però, è Kara: durate la battaglia un elicottero sorvola il parco e, per salvarlo, Kara si lancia di fronte a una potente scarica elettrica lanciata da Livewire, permettendo all’elicottero di andarsene.
Tutta la città, ora, capisce cosa sia disposta a fare Supergirl per proteggerla e gli abitanti le fanno scudo di fronte a Livewire; proprio mentre lei sta per lanciare una nuova scossa, arrivano i pompieri che, con un potente getto d’acqua, la mandano in corto circuito, neutralizzandole.
Tutto è bene, quindi, quello che finisce bene: Cat è salva (e ha capito subito l’identità di Flash, perchè lei è in grado di fare 2+2, al contrario di molti altri… Vero, capitano Lance????), Kara è di nuovo l’eroina della città e Barry ha capito come andarsene. Proprio come avevano fatto per Eobard Thawne, decide di combinare la sua velocità con quella di Kara, facendosi lanciare per superare la barriera tra le due terre e così accade, sperando almeno che Barry sia finito sulla Terra giusta!
Il finale di questa puntata, però, ci lascia tanto amaro in bocca: James aveva ammesso di essere geloso di Barry e, quando si è presentato a casa di Kara, io stavo già esultando. Però… Dopo uno strano discorso di Kara e due si baciano, ma James sembra strano: Maryad, infatti, è appena stato riattivato e James, insieme a tutti il resto della città, se ne va, marciando come un esercito dalla mente controllata. Ma che diamine! Almeno un bacio decente glielo potevate far dare!
In tutta sincerità, non sono sicurissima del verdetto da dare a questa puntata: come episodio di Supergirl è stato molto bello, ma come crossover… Non saprei. Avrei apprezzato molto di più un aiuto un po’ più consistente di Barry che, alla fine, si è limitato a costruire i tappi per le orecchie e a qualche battuta nemmeno troppo entusiasmante. Sarà che ho ancora nella mente il crossover tra The Flash e Arrow per presentare Legends of Tomorrow, ma non mi è sembrato nulla di così entusiasmante.
Comunque, abbiamo finalmente scoperto tutto sui poteri di Siobhan e, nel prossimo episodio di Supergirl, ci saranno un bel po’ di problemi, se tutta la città è sotto il controllo di Maryad. Non ci resta che aspettare il prossimo episodio, intitolato proprio Maryad, per scoprire cosa succederà.
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