Supergirl 2×01 “The Adventures of Supergirl”
Dopo la pausa estiva (e con una settimana di ritardo rispetto ad Arrow e Flash) anche Kara Zor El torna con le sue avventure, e il cambio di network da CBS a CW non è l’unica novità rilevante. Avevamo lasciato Kara alle prese con una misteriosa astronave kryptoniana atterrata sulla Terra, e la prima puntata di questa seconda stagione comincia esattamente da dove ci eravamo lasciati. Scopriamo quindi quasi subito che il misterioso viaggiatore è un essere umano, probabilmente kryptoniano, che attira subito l’attenzione del DEO che si mette a lavoro per fare chiarezza sulla vicenda e al momento non ci è dato sapere nient’altro in merito.
La vita di Kara è arrivata ad un momento decisivo. Nel corso dell’episodio la vediamo continuamente in difficoltà nel dover gestire la sua attività come Supergirl, la sua vita lavorativa e quella personale. Se nella sua attività da supereroina la nostra protagonista non sembra avere particolari problemi, il suo rapporto con James Olsen sembra risentire pesantemente del conflitto che la affligge. In ambito lavorativo invece Kara sembra avere carta bianca, dato che Cat Grant è intenzionata a lasciare che sia la ragazza a seguire la sua vocazione che alla fine la porterà a voler seguire le orme del cugino, diventando così una reporter.
Le novità più succose arrivano però dalla moltitudine di personaggi dell’universo DC introdotti in questa puntata, e in quest’ottica non si può che cominciare parlando di Superman.
Il Kal El televisivo, interpretato da Tyler Hoechlin, era già stato nominato più volte nel corso della prima stagione e finalmente diventa parte attiva della storia. Appare convincente sia come Superman che come Clark Kent: reporter impacciato nella vita di tutti i giorni, supereroe navigato quando si tratta di salvare il pianeta.
Si esatto, navigato, perché il Superman che ci viene presentato in questa serie ha già un passato ricco di avventure e conflitti, non ultimo quello con J’onn J’onzz reo di aver raccolto un meteorite di kryptonite che, secondo l’Uomo d’Acciaio, potrebbe essere usato contro di lui o contro Kara. Un altro aspetto positivo di questo “nuovo Superman” è proprio la sua interazione con la cugina. Tra i due c’è un alchimia perfetta e la loro intesa risulta fondamentale nel corso dell’episodio. Per ammissione dello stesso Clark, questo personaggio sarà una presenza fissa almeno nella prima parte di questa stagione, o per meglio dire almeno fino all’uscita nelle sale di “Justice League” in cui verosimilmente il Superman cinematografico tornerà in vita. Non dimentichiamo infatti la regola ferrea (di cui Flash al momento rappresenta l’unica eccezione rilevante) che vige in casa DC: i personaggi dell’universo cinematografico non possono essere presenti in quello televisivo e viceversa. Staremo quindi a vedere come verrà gestita la situazione in merito alla presenza dell’Uomo d’Acciaio nella serie. Ma Superman non è l’unico personaggio a debuttare in questa nuova stagione dato che nella première viene introdotta anche la famiglia Luthor.
A fare la sua comparsa in questo episodio è Lena, sorella di Lex la quale apparentemente non sembra condividere gli ideali del fratello tanto da essere, in questo episodio, vittima di un tentato omicidio il cui mandante è proprio Lex. La nemesi di Superman non fa la sua comparsa sullo schermo essendo recluso in carcere, proprio come nel DC Extended Universe, e per lui vale lo stesso discorso fatto per Kal El: come verrà gestito il personaggio data la sua presenza sia al cinema che in tv? Verrà tolto di mezzo come l’Amanda Waller di Arrow o rappresenterà un’eccezione come Flash? O ancora verrà “messo momentaneamente da parte” senza fare mai la sua comparsa sullo schermo?
Sicuramente la famiglia Luthor verrà rappresentata da Lena (interpretata da Katie McGrath, la Morgana della serie tv “Merlin”), la quale come detto ci viene presentata come un personaggio “buono”, nonostante l’iniziale diffidenza da parte di Clark, e sarà interessante scoprire come questo personaggio interagirà con i protagonisti.
Nel corso della puntata, come già accennato, Lena Luthor è ripetutamente vittima di attentati alla sua vita. Il mandante è Lex, ma concentriamoci un attimo sull’esecutore visto che questo personaggio ci ricollega direttamente alla trama orizzontale della serie collegata ai laboratori Cadmus. Il killer assoldato da Lex Luthor altri non è che John Corben il quale, dopo essere stato quasi ucciso da Lena, viene tratto in salvo e portato proprio nei laboratori Cadmus dove viene trasformato nel supercriminale Metallo che, c’è da scommetterci, darà filo da torcere ai due cugini kryptoniani.
Un’ultima menzione meritano alcuni riferimenti all’universo DC sparsi nella puntata. La nuova assistente di Cat Grant viene presentata come “Signorina Tessmacher”, personaggio noto per essere una fedele alleata di Lex Luthor, che quindi avrà probabilmente spazio nel corso della stagione. Inoltre tra i vari civili salvati da Superman c’è una famiglia proveniente da Gotham, città arcinota per aver dato i natali a Bruce Wayne, anche se per i motivi già elencati la presenza dell’uomo pipistrello nella serie sembra un qualcosa di utopistico.
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