Arriva Supersex, la serie tv liberamente ispirata alla vita di Rocco Siffredi
Martedì 27 settembre 2022 Netflix ha annunciato la nuova serie tv italiana Supersex, prodotta da Lorenzo Mieli per The Apartment, una società del gruppo Fremantle, e da Matteo Rovere per Groenlandia, società del gruppo Banijay, di cui sono iniziate le riprese a Roma.
Non si tratta di un docu-reality – Siffredi si è già prestato al genere con format come Casa Siffredi e il suo spin-off Siffredi’s Late Night, entrambi andati in onda sulle reti Mediaset qualche anno fa – bensì di una serie live-action. Secondo Novella 2000, che la scorsa primavera pubblicò lo scoop, la produzione lo scorso maggio si sarebbe recata in Ungheria, dove ha sede la casa di produzione di Siffredi, per conoscere meglio l’attore, regista e produttore e ottenere da lui consulenze sulla serie tv. Anche Borghi, riportava Novella 2000, era atteso al loft di Csömör (provincia di Pest) per conoscere la persona a cui presterà il volto nella serie.
Quando esce Supersex, la serie tv su Rocco Siffredi

Lo show, diviso in 7 episodi, arriverà su Netflix in 190 Paesi nel mondo nel 2023. Nel corso dell’evento tenutosi a inizio maggio presso gli uffici presso il Villino Rattazzi in Via Boncompagni 10 a Roma, Tinny Andreatta, vicepresidente dei contenuti originali italiani della piattaforma, insieme a Reed Hastings – il fondatore dell’azienda – aveva rivelato alcuni dei nuovi progetti in arrivo nei prossimi mesi come la docuserie su Wanna Marchi, Briganti, Il Gattopardo, Lotto Gang, Inganno e Odio il Natale. In quell’occasione il progetto Supersex non era stato confermato: l’annuncio è arrivato soltanto in concomitanza del primo ciak.
Le riprese si sono concluse giovedì 9 febbraio come annunciato dal regista Matteo Rovere in un post pubblicato sul suo account ufficiale Instagram. La foto celebrativa dell’ultimo ciak lo ritrae in compagnia di Saul Nanni, Alessandro Borghi – i due attori scelti per interpretare il pornoattore – e Rocco Siffredi in persona.
Di che cosa parla Supersex, la trama

La storia è liberamente tratta dalla vera vita di Rocco Siffredi e dalle sue dirette testimonianze. Al centro del racconto aspetti inediti della pornostar, un racconto profondo che attraversa la sua vita fin dall’infanzia. La sua famiglia, le sue origini, il suo rapporto con l’amore, il punto di partenza e il contesto che lo ha portato ad intraprendere la sua strada nella pornografia.
Francesca Manieri, creatrice e sceneggiatrice della serie, ha dichiarato: “Supersex è la storia di un uomo che ci mette 7 puntate e 350 minuti a dire ti amo, ad accettare che il demone che ha in corpo sia conciliabile con l’amore. Per farlo deve mettere a nudo l’unica parte di lui che non abbiamo mai visto: la sua anima. Supersex parla di oggi, Supersex parla di noi. Cosa vuol dire essere maschi? Siamo ancora capaci di conciliare la sessualità e l’affettività? Queste le domande che come un caleidoscopio si aprono davanti a noi mentre ci immergiamo nella sua incredibile vita fino a perdere il fiato.”
Non è la prima volta che Netflix indaga il mondo del porno in una sua serie originale. Nel 2019 ha esordito in piattaforma Il Regista Nudo, ovvero l’origin story di Tōru Muranishi, film-maker e imprenditore che ha rivoluzionato l’industria hard giapponese a partire dagli anni Ottanta.
Nel cast di Supersex c’è Alessandro Borghi

Alessandro Borghi è Rocco Siffredi nella serie sulla vita e la carriera della pornostar italiana. Nella serie anche Jasmine Trinca, Adriano Giannini e Saul Nanni nei ruoli, rispettivamente, di Lucia, Tommaso e Rocco ragazzo. Creata e scritta da Francesca Manieri, la serie vede alla regia Matteo Rovere, Francesco Carrozzini e Francesca Mazzoleni.
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