Resurrezione! Resurrezione!! Resurrezione!!!
The Following riprende esattamente da dove ci ha lasciati. Pochi minuti e tutti i dubbi sono subito chiariti. Claire è morta. Ryan ha ucciso Molly ed è sopravvissuto, ma ha di nuovo perso tutto. Questa volta per sempre. Così si apre la seconda stagione di The Following. Così, in un certo senso, si chiude la prima.
È passato ormai un anno dalla morte di Joe Carrol e Ryan Hardy sembra essere risorto a nuova vita. Frequenta una comunità di recupero ed è sobrio ormai da cinque mesi. Sembra aver voltato pagina. Non dimenticherà mai Claire, ma vuole abbandonare l’ossessione per Joe.
È passato ormai un anno dalla morte di Joe Carrol e tre squilibrati in metropolitana, indossando una maschera con le sembianze del loro serial killer preferito, compiono una strage a colpi di coltello, aggredendo sei persone al grido di “Joe Carrol è vivo”. Solo una sopravvive, Lily Gray. Che rapporto avrà con Ryan?
È passato ormai un anno dalla morte di Joe Carrol e l’agente Mike Weston, dopo un periodo di fermo, viene richiamato in azione dall’FBI come consulente per il nuovo caso. La morte della collega Parker l’ha fortemente turbato e ne porta ancora i segni. Non è più lo stesso.
È passato ormai un anno dalla morte di Joe Carrol ed Emma ha formato una nuova setta, ma l’attentato in metropolitana non è opera sua. Un altro gruppo di fanatici opera a New York. A capo di questa nuova setta due gemelli. Il verbo di Joe si espande. I due gruppi non sono mai venuti a contatto. Quali sviluppi li legheranno?
È passato ormai un anno dalla morte di Joe Carrol e Ryan Hardy non ha mai veramente voltato pagina. Ha portato avanti le indagini in segreto, aiutato dalla nipote detective, Max, convinto che Joe sia ancora vivo. Non ha fiducia nell’FBI. È determinato a farsi giustizia da solo.
Sono tornati tutti i personaggi principali sopravvissuti al primo finale di stagione. Ne sono stati introdotti di nuovi. Sono state poste delle prime basi per i futuri sviluppi. Ryan, la sua nuova vita e l’ossessione per Joe. Mike, i fantasmi del passato ed il rapporto con Ryan. Emma e una nuova vita da leader, non più da follower. Una nuova setta e due gemelli fortemente disturbati, ma sicuramente personaggi molto affascinanti. C’è da aspettarsi molto da loro e c’è di che avere paura. Rispetto alla prima stagione sembra ancora più chiara e pronunciata la volontà di indagare i più profondi meandri della psiche umana.
“La beffa più grande che il diavolo abbia mai fatto è convincere il mondo che non esiste”
(Promo The Following)
È passato ormai un anno dalla morte di Joe Carrol e Joe Carrol è vivo. Così si chiude la puntata.