The Gloaming 2, si lavora ai nuovi episodi
The Gloaming 2: tornerà con una seconda stagione la serie australiana? Ha esordito venerdì 11 giugno nella sezione Star di Disney+ la serie The Gloaming – Le ore più buie, ideata da Victoria Madden (The Kettering Incident) e girata e ambientata interamente in Tasmania.
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Trasmessa dal network australiano Stan a partire dal 1° gennaio dello scorso anno, The Gloaming è un thriller dai risvolti paranormali incentrato sul brutale omicidio di una donna. Gli indizi attorno alla sua morte sembrano rimandare a omicidi passati e presenti. La corruzione politica e gli affari loschi si intrecciano presto con crimini sinistri e pratiche occulte.
Il compito di trovare un senso in tutto ciò spetta a due detective, Molly McGee (interpretata da Emma Booth, vista in C’era Una Volta) e Alex O’Connell (interpretato da Ewen Leslie, Top of the Lake) che condividono un tragico passato. In un viaggio avvincente alla ricerca della verità, il loro destino è legato ai fantasmi dei morti non ancora liberati che indugiano tra la vita e la morte, uno spazio liminale noto come “The Gloaming”, ovvero “Il Crepuscolo”.
Il cast della serie include anche Martin Henderson, il dottor Riggs di Grey’s Anatomy e Jack di Virgin River, nel ruolo di Gareth McAvaney. Al suo fianco anche Aaron Pedersen (Mystery Road) nei panni dell’ispettore Lewis Grimshaw, Rena Owen (The Orville) nella parte di Grace Cochrane, Josephine Blazier (True History of the Kelley Gang) che presta il volto a Lily Broomhall, e Matt Testro (Nowhere Boys) nel ruolo di Freddie Hopkins.
Ci sarà una seconda stagione della serie? Nel maggio dello scorso anno era emerso che la produzione aveva ricevuto un investimento da parte del governo della Tasmania. Quest’ultimo, stando alle notizie che furono rese note in quell’occasione, ha finanziato lo sviluppo della sceneggiatura di una potenziale seconda stagione di The Gloaming.
L’investimento ha consentito agli autori di iniziare ufficialmente i lavori sulle nuove storie, con l’apertura della writer’s room virtuale che ha beneficiato del pacchetto di sostegni sociali ed economici varato dal governo della Tasmania per un totale di 985 milioni di dollari. Il network Stan, emittente della serie in Australia, aveva fatto sapere che si sarebbe impegnato con un finanziamento pari a quello del governo della Tasmania per sviluppare una possibile seconda stagione della serie.
“John Molloy [il produttore della serie, ndr] ed io siamo entusiasti di collaborare nuovamente con Stan e Screen Tasmania per avventurarci di nuovo nel mondo sconvolgente di The Gloaming” erano state le parole della creatrice Vicki Madden.
Ad oggi, tuttavia, non sono arrivati aggiornamenti sul via libera ufficiale alla produzione della seconda stagione. La serie sembra trovarsi in un limbo: lo sviluppo delle sceneggiature di possibili nuovi episodi non costituisce un effettivo impegno a realizzarli. Potrebbe rivelarsi fondamentale il successo della serie nei mercati internazionali, come l’Italia, dove la serie debutterà grazie a Disney+.
Restiamo in attesa di un annuncio ufficiale da parte di Stan e Screen Tasmania sul futuro di The Gloaming 2.
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