The Handmaid’s Tale in Italia in esclusiva su TIMVISION. La serie che si è affermata come evento televisivo americano del 2017 è disponibile in streaming sulla TV on demand di TIM, pronta a conquistare il pubblico italiano dopo il trionfo agli Emmy Awards: tra le otto vittorie, la serie si è aggiudicata “Miglior serie drammatica” e “Miglior attrice protagonista in una serie drammatica ” per Elisabeth Moss nei panni di Difred.
Archiviata l’esperienza di Mad Men nei panni di Peggy Olson, Elisabeth Moss torna alla televisione d’autore come protagonista di The Handmaid’s Tale, la serie televisiva che Hulu e MGM hanno realizzato sul romanzo del 1985 di Margaret Atwood. Dopo un adattamento cinematografico nel 1990 che tra i suoi interpreti vanta Faye Dunaway (Serena Joy), Il Racconto dell’Ancella è diventato una perla della serialità nell’era dello streaming. E’ Hulu ad avere confezionato un prodotto così sontuoso, immersivo, nella sua cruda rappresentazione della distopia.
La premessa della trama basta a incuriosire anche il più scettico degli appassionati di serie tv, di quelli che storcono il naso quando una serie è acclamata universalmente. In un futuro non troppo lontano, l’inquinamento e le malattie hanno portato il tasso delle nascite a colare a picco: con un colpo di stato è salito al potere un gruppo di estremisti conservatori che applica la legge marziale e si affida ad un’interpretazione severissima e letterale dell’Antico Testamento. Le donne fertili diventano ancelle, destinate a fungere da mero organo riproduttivo per concepire i figli dei generali della società di Gilead (il regime al potere) sostituendosi alle loro mogli sterili.
June (Elisabeth Moss) stava tentando di scappare dal New England col marito e la figlia Hannah prima di essere catturata, addestrata come ancella e assegnata ad una famiglia, quella del comandante Fred Waterford (Joseph Fiennes, Shakespeare in Love). Qui sarà ripetutamente sottoposta alle cerimonie per il concepimento con la riluttante complicità della sua padrona, Serena Joy (Yvonne Strahovski, la Sarah Walker di Chuck).

Privata del suo lavoro, dei suoi averi, della sua famiglia e infine del suo nome: il viaggio nella totale spersonalizzazione di June arriva a compimento quando le viene assegnato il nome Di-Fred, un marchio che denota la sua totale sottomissione al comandante Waterford. Difred può contare sull’amicizia con Diglen (Alexis Bledel, Rory di Una Mamma Per Amica), un’ancella come lei che si è unita ad una resistenza per sovvertire il regime. Nei flashback conosciamo anche Moira, interpretata dalla straordinaria Samira Wiley di Orange is the new Black: The Handmaid’s Tale la riunisce con un’altra ex-detenuta di Litchfield, Madeline Brewer che nella prima stagione ha vestito i panni di Tricia. Qui è Janine meglio nota come Diwarren, un’ancella che ha pagato col proprio occhio il tentativo di ribellarsi.
Dalla scelta dei brani che accompagnano i momenti più inquietanti – “Heart of Glass” dei Blondie alla fine del terzo episodio, tra tutti – alle prove d’attori straordinarie che hanno portato il pubblico a riscoprire talenti come Alexis Bledel e Ann Dowd (Zia Lidia). I costumi delle ancelle di The Handmaid’s Tale sono diventate l’abito di protesta di moltissime donne che negli ultimi mesi sono scese nelle piazze degli Stati Uniti per sostenere i loro diritti. Forse un’esagerazione per alcuni, ma il messaggio della serie trova la sua forza proprio nella sua immediatezza: le epoche più buie nella storia dell’uomo – o in questo caso, della donna – iniziano sempre ignorando il regresso più strisciante e impercettibile quando si insinua nelle nostre vite.
In un’era in cui le fake news sono considerate verità alternative e ogni opinione può essere legittimata purché urlata sul Web, le parole pronunciate da Difred rappresentano una lucida premonizione che risuona anche troppo attuale nelle nostre orecchie: “nulla cambia all’improvviso: in una vasca riscaldata gradualmente ci troveremmo bolliti vivi prima di accorgercene”.
Tutti e dieci gli episodi di The Handmaid’s Tale sono già disponibili su TIMVISION, e gli appassionati potranno vedere la seconda stagione sempre in esclusiva sulla TV on demand di TIM nel 2018.
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