Willow che spia, con occhi sognanti, la possibile futura coppia regale con sottofondo del carillon regalatole da Robert non mi fa ben sperare. Per nulla.
Che poi, qui lo dico e qui lo nego, se non sapessi chi è davvero Robert, fossi in Willow mi rimetterei immediatamente in cima alla sua lista. Tutte quelle attenzioni (far arrivare i noodles dal suo ristorante cinese preferito) da parte di un re farebbero piacere a tutte. Tutte.. Forse iniziano a far piacer anche a lei (“Liam non mi ha mai vista in quel modo. Anzi Liam non mi ha mai vista”). Però noi sappiamo che Robert è una persona orribile. Ha pagato Pryce per uccidere il suo stesso padre (per non parlare di quello che ha fatto a Jasper). Anche se Robert ha dichiarato che quei soldi erano un modo per ripagarlo della morte della moglie ed Helena ha confermato, dicendo che lo sapeva, io non credo a nessuno dei due.
Liam non l’ha gestita per nulla bene. Mi spiace proprio dirlo ma la sua impulsività e la rabbia gli hanno fatto prendere una decisione totalmente errata ed avventata. E adesso anche se quello prove fossero vere valgono meno di niente. Ma puoi indire una riunione di famiglia e poi buttare sul tavolo la tua carta migliore, nonché unica, brandendo una pistola come un pazzo. Non gli avrei creduto neanche io in quel momento.
Nel frattempo Eleanor cerca di far del bene ai più bisognosi, anche per giustificare la sua presenze nell’ospedale dove è ancora ricoverato Jasper. Realizzare il desiderio di una ragazzina ricoverata per una malattia del sangue, forse incurabile, è la sua missione. Organizzare una festa ed invitare il ragazzino che le piace. E per questo avrà bisogno proprio dell’aiuto di Sebastian. Perché, poverina, lei che è LA principessa di Inghilterra, non avrebbe trovato nessun altro disposto a mettere su due dischi ad una festa di quattordicenni. Uh uh!
Comunque il livello di testosterone nella stanza di Jasper mentre lui e Sebastian affermano la loro “superiorità” nel cuore di Eleanor è elevatissimo. Quasi quanto il livello di estrogeni di Eleanor quando comunica a Jasper che trascorrerà la convalescenza a Palazzo nella sua stanza (nella loro stanza) e gli chiede di non togliersi il sexy completo nero, ci penserà lei più tardi, una volta a Palazzo.. Black-out permettendo…
L’episodio di per sè è stato abbastanza noioso. Liam che fa il pazzo minacciando tutti con la pistola non ha creato tutto questo scalpore. Cassandra potrebbe essere un personaggio interessante. Il ritorno di Sebastian è un bel vedere ma non mina certo la nostra Jaspenor. Non è successo nulla di rilevante. E a me mancano due personaggi che nelle scorse stagioni avevano dato quel qualcosa in più allo show: Cyrus e Helena.
Intendiamoci Cyrus è sempre un complottista ma manca quella verve, quello humor e quei piani strampalati che solo lui sapeva architettare. Forse Liam non è il complice perfetto per una mente diabolica ma stanca (e malata) come quella di Cyrus. Però ha completamente ragione quando gli fa notare l’errore commesso nella gestione dell’operazione smascheramento Robert.
Helena è passata dall’essere grande stratega avida di potere ad annoiata casalinga che guarda programmi trash in tv e si occupa di screditare le possibili future regine ed umile braccio destro di Robert, la cui più brillante idea è stata di farla andare a letto con Colin. Un’idea talmente banale che pure il buon senso di Helena (da quando ce l’ha?) ha prevalso e le ha fatto decidere di troncare per il bene della carriera del prossimo Primo ministro e, soprattutto, perché vuole essere una persona migliore. Rivogliamo la Helena egoista, manipolatrice, cattiva ma divertente (ve le ricordate le sue battute?) di prima.
E adesso dobbiamo aspettare una settimana, perché loro non si fermano per Pasqua per scoprire cosa avviene nel buio totale in cui è caduta Londra…
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