Bonnie è stata uno dei personaggi più sottovalutati in tutte le stagioni di The Vampire Diaries
The Vampire Diaries 7×21 – “Requiem for a Dream”
E’ stata usata come soluzione magica a qualsiasi tipo di problema, è morta, è risorta, è di nuovo morta, è stata messa da parte quando non serviva, non le è mai stata data una trama interessante…
Insomma è stata probabilmente il personaggio più bistrattato dagli autori…a parte Matt Donovan ovviamente, che vincerebbe a mani basse pure contro la più inutile delle comparse (povero Matt).
Ora, diciamo che almeno in questo episodio Bonnie è riuscita a pareggiare un po’ i conti. Ha sognato di darle di santa ragione a tutti i personaggi che in questi anni l’hanno sempre usata quando gli tornava comodo…finalmente una Bonnie badass!

Non che condivida la scelta degli autori di averla trasformata in una Rayna 2.0. Dopo essere stata strega, fantasma, ancora, strega senza poteri e chi più ne ha più ne metta non mi entusiasma vederla trasformata per l’ennesima volta in un diverso tipo di creatura sovrannaturale. Ripeto, secondo me Julie è decisamente a corto di idee interessanti.
Nella sua testa Bonnie immagina di dar fuoco al suo ragazzo e di decapitare la sua best friend e una parte di lei evita di svegliarsi proprio per tradurre in realtà le sue fervide fantasie.
Nel frattempo Alaric e Caroline hanno due modi esattamente opposti di prendersi cura della faccenda… una propone di profumare la stanza riempiendola di candele profumate, mentre l’altro tira fuori le catene per stare tranquilli. Bè, #iostoconalaric.

Intanto si chiude definitivamente il fascicolo “Penny”, e meno male! Non riesco a immaginarmi nessuna storia meno interessante della storia d’amore tragica dello sceriffo Donovan. Penny, da quel poco che l’abbiamo conosciuta, è apparsa subito antipatica e la sua morte per mano di Matt non fa altro che confermare quello che penso da una vita: che l’unica arma nelle mani di Donovan doveva rimanere la spillatrice delle birre al Mystic Grill.

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