The Walking Dead 8×09, perché non si vede la morte di Carl?
Nella tanto chiacchierata puntata di midseason premiere dell’ottava stagione di The Walking Dead andata in onda in America domenica 25 febbraio 2018 sul canale AMC – che trasmette la serie sin dal suo esordio nel 2010 – e in arrivo in Italia lunedì 26 febbraio 2018 sul canale di Sky Fox, è accaduto un evento a dir poco traumatico per i fan e per i protagonisti della serie: Carl Grimes è morto. Il ragazzo, figlio dell’ex vice sceriffo e protagonista della serie Rick Grimes, è stato morso da uno zombie e tutti sappiamo che fine fanno quelli che vengono morsi dai non-morti. Un morso è come una condanna a morte: non è immediata, non è istantaneo ma nel giro di pochi giorni chiunque venga morso da uno di questi terrificanti esseri non animati, è destinato a diventare come loro. Dopo aver combattuto per così tanto tempo a fianco del padre, Carl sa che cosa significa essere uno zombie e di sicuro non vuole diventare come loro. Carl viene morso nel corso dell’episodio 8×08 di The Walking Dead intitolato How It’s Gotta Be durante una battaglia per difendere Siddiq contro alcuni zombie, ma è solo nel corso della puntata 8×09, intitolata Honor, che il ragazzo è costretto a dire addio ai suoi cari e a porre fine alla sua vita.
Sarà proprio Carl, infatti, a premere il grilletto e a spararsi per non diventare come uno di quegli essere che aveva cacciato fino a poco prima. Accompagnato dal padre Rick e dalla figura materna Michonne nella chiesa di Gabriel, Carl li saluta e li fa accomodare fuori. Non vuole farsi vedere nei suoi ultimi attimi di vita e neanche noi telespettatori vedremo mai il momento esatto in cui il ragazzo preme il grilletto e muore. Rick e Michonne, infatti, escono e aspettano fuori. Risuona un singolo colpo di pistola, e gli spettatori – ormai in lacrime – sanno che cosa è successo dentro la Chiesa. La scena raffigurante la morte di Carl rimane quindi implicita: sappiamo che è stato morso, sappiamo che è stato condannato a morte e sappiamo che deve spararsi prima di diventare come uno zombie. Ma il momento vero e proprio della morte ci viene fortunatamente risparmiato. Ma perché non si vede la morte di Carl? Davvero volevamo vedere un ragazzino spararsi? A volte le cose meglio non vederle con i propri occhi. Di seguito le spiegazioni del perché non si vede la morte di Carl da parte del produttore Greg Nicotero e degli attori protagonisti della serie.
The Walking Dead 8×09, perché non si vede la morte di Carl? Le dichiarazioni di Greg Nicotero e degli attori
In merito a questa decisione di rendere impliciti gli ultimi momenti di Carl Grimes si è espresso il produttore della serie Greg Nicotero che ha spiegato come questa scelta fosse intenzionale. Nicotero ha usato queste parole:
continua a leggere dopo la pubblicitàNon c’è motivo per cui tu debba vedere quel preciso momento. Tutto è implicito, come il momento in cui Carl è costretto a sparare a Lori nella terza stagione: c’è un modo rispettoso di dimostrarlo, e non avrei mai immaginato che avremmo mai voluto filmarlo”.
Ma non sono solo i telespettatori a non vedere questo momento: così è anche per Rick e Michonne che forse non si sarebbero mai ripresi dal vedere un momento così straziante. L’attore Andrew Lincoln (che interpreta Rick Grimes) ha spiegato come l’assenza della scena della morte di Carl stia alla basa di una scelta pensata: “Carl ha bisogno di lasciare Rick e Michonne con un senso di speranza e la sensazione che ci possa essere più per loro per cui vivere. Quindi non penso che avrebbe avuto molto senso vedere fisicamente Carl muore sullo schermo o uno di loro lo fa“. In merito ha parlato anche lo stesso Chandler Riggs (che fino a ieri ha interpretato lo stesso Carl) che aveva dichiarato: “Personalmente non vorrei vedere un bambino sparare a se stesso e penso che sia una cosa giusta. […] Sono assolutamente d’accordo con il modo in cui è stato girato e decisamente contento di come se ne è andato il mio personaggio“.
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