THE YOUNG POPE 1×03 e 1×04 – Scegli una carta
Deliri di onnipotenza per i nuovi episodi di The Young Pope, la serie tv creata da Sorrentino che sta facendo impazzire il pubblico, in tutti i sensi. Leggero quanto un trapano alle 7.00 del mattino, gli episodi riescono a tenere incollati allo schermo tutti quelli che hanno la (s)fortuna di incrociare anche un solo fotogramma. La serie che vede un cast stellare, come testimonia la presenza di Jude Law, Diane Keaton, Silvio Orlando e molti altri, ha avuto inizio lo scorso 21 ottobre.
Le vicende raccontate da Sorrentino iniziano quando il giovane Lenny Belardo, un Cardinale mite e dallo scarso peso politico, viene eletto Papa dal collegio cardinalizio, convinto di aver trovato la pedina perfetta da poter manovrare a proprio piacimento. Sbagliato. Lenny, che prende il nome di Pio XIII, mostrerà realmente chi è una volta indossate le vesti del primo Papa italo- statunitense della storia. Con una storia di abbandono alle spalle, anni in orfanotrofio ed un rapporto controverso con Dio e la fede, il nuovo Papa darà filo da torcere a Cardinali e fedeli.
TOTAL WHITE: un Papa giovane, che prega fumando e con deliri di onnipotenza che lo portano a ritenersi Dio, anzi anche “più bello di Dio”.
Non so perché ma tutto ciò mi ricorda vagamente Ewan Mc.Gregor in Angeli e Demoni…
Inizia a delinearsi finalmente il famoso “progetto” architettato da Pio XIII, incastonato nella frase “l’assenza è presenza”, pronunciate da Papa Jude Law: far avvicinare a Dio i fedeli tramite la sofferenza ed il “buio”, allontanando in modo definitivo chiunque lo contrasti.
NO COMMENT: a Papa Jude non piace la stampa, quindi decide di non rilasciare più interviste e di non far più vedere la sua bella faccia al di fuori del palazzo. A diventare la sua “addetta stampa” personale è Suor Mary, inviata personalmente da Lenny a rilasciare le sue ultime dichiarazioni ai numerosi giornalisti. Momento di gloria eterna per Suor Mary, che per un attimo è più famosa di un cameo di Stan Lee in un film della Marvel.
PULIZIE DI PASQUA: il mappamondo colpisce ancora. Quello che sembra essere il gioco preferito del Papa si rivela un’arma di distruzione (o allontanamento) di massa. Invece di “scegli una carta”, Pio XIII se ne esce con un pacifico “scegli una destinazione” per chi non serve più, ed ecco che iniziano i trasferimenti in Alaska.
BARBIE 2.0: momento fondamentale per Esther. La bionda moglie di una guardia svizzera, di rosa cipria vestita, attira le attenzioni del Papa. Comparsa nell’episodio 2, la donna riesce a far emozionare talmente tanto Papa Lenny da farlo svenire, riproducendo una “Pietà” in carne ed ossa. Motivo di tanto scompenso emozionale di Pio XIII è il fatto che la giovane donna sia stata in grado di “percepire” l’omelia da lui pronunciata. Sono soddisfazioni quando qualcuno ti ascolta sul serio, anche se sei un “monarca”.
SCANDAL: preoccupato dal rapporto tra Papa Jude e Monsignor Gutierrez, il Cardinale Voiello ha seriamente di paura ed inizia a cercare una scappatoia. L’illuminazione avviene grazie ad Esther, che ormai si confida con Papa Pio XIII come se fosse una sua amica. E’ lei l’oggetto dello scandalo, ma niente di fatto per questa volta. Nonostante le confidenze private tra i due Scusa Voiello, sarai più fortunato la prossima volta.
Lascia un commento