Il Paradiso delle Signore 6, Tina abbandona la carriera da cantante?
Tina chiede ad Agnese se si senta in colpa per aver abbandonato i colleghi per qualche giorno nella puntata 87 della stagione 6. Vittorio bussa alla porta. Passava da quelle parti e ha pensato di portare delle brioches. Vittorio è ansioso di vedere Tina. “Quando se la sente può tornare a cantare” sono state le parole del medico. La cantante sostiene che pare che sia andato tutto bene. Tina è molto cauta. Ne Il Paradiso delle Signore 6, Tina abbandona la carriera da cantante? Ecco la nostra teoria sul perché non vuole cantare. Vittorio corre via: deve trovare una sostituta per la signorina Moreau. Tina si propone: conosce il lavoro e vuole far riposare solo la voce. Salvatore butta lì un problema: non è che poi distrae i clienti? Tina torna a lavorare al Paradiso?
Tina torna a lavorare al Paradiso al Paradiso delle Signore?
Irene pensa di non voler sprecare le energie per pochi giorni di sostituzione. Stefania vorrebbe fare una sorpresa alla signorina Moreau facendole trovare dei fiori in casa. Possono chiedere ad Armando di aiutarle. La Cipriani si tira fuori. Stefania propone di trovare una cifra che vada bene per tutti.
Vittorio sente un gran baccano. Fa entrare Tina che viene accolta con un grande abbraccio. La calda accoglienza cade a proposito. È lei la nuova capo commessa in vece della Moreau. Sarà un problema, dato che è famosa. Stefania è entusiasta: lavoreranno con una stella! Vittorio è sicuro che sarà una giornata impegnativa.
Le Veneri guardano Tina scendere le scale. Si sente come se dovesse andare in scena. Stefania le fa i complimenti. Sta benissimo con la divisa. Non è una star internazionale, ma muove benissimo i fianchi. Tina non pensava che avrebbe detto quelle parole in vita sua, ma… “Signorine, orario di apertura”. Una cliente chiede se sia Tina Amato. È una trovata pubblicitaria di Conti? In realtà è un’amica del Paradiso… Le Veneri accorrono in suo aiuto.
Tina torna a lavorare al Paradiso? Al momento non ci sentiamo di escluderlo. Ecco perché.
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