Lo sapevi che le migliori serie tv all’inizio avevano un titolo del tutto diverso? È difficile scegliere il titolo giusto: un titolo intelligente ma non scontato, provocatorio ma non inappropriato. Difficile è anche trovare una o più parole che colpiscano talmente nel profondo da essere ricordate da tutti, anche i più disattenti.
Allora ci viene da domandarci: le serie televisive in questione sarebbero state successi così grandi anche con titoli diversi? Difficile a dirsi, ma, quel che è certo è che un titolo azzeccato fa la sua parte nel costruire la fama della serie! Oggi abbiamo deciso di saziare il vostro/nostro desiderio di conoscenza e di darvi qualche chicca in più su come avrebbero potuto chiamarsi in realtà le nostre serie televisive preferite!
Grey’s Anatomy doveva chiamarsi…
“Chirurghi“: così avremmo tradotto, noi italiani, il titolo originale di una delle nostre serie televisive preferite: Grey’s anatomy. Sicuramente sarebbe stato azzeccato visto che la vita dell’ospedale gira intorno a loro ma, sappiamo, ormai con assoluta certezza, quanto Shonda creda nella sua protagonista: Meredith Grey.
“La serie è incentrata su di lei” diceva quando ha ucciso i nostri (e i suoi) sogni, lasciando morire il Dottor Stranamore, e dunque non poteva che utilizzare un titolo che sottolineasse questa sua centralità nella serie. L’anatomia di Grey (titolo che, grazie al cielo, non è stato così tradotto!) sembra essere stata un’altra scelta azzeccata. E BRAVA SHONDA!
Gilmore Girls doveva chiamarsi…
Le conosciamo bene le ragazze Gilmore: Lorelai e Rory, le mitiche madre e figlia che ognuno vorrebbe essere o avere, create dalla mente geniale di Amy Sherman Palladino e del marito Daniel Palladino.
Il libro “The Gilmore Girls Companion” di A.S. Berman, riporta che inizialmente il titolo della serie – in originale “Gilmore Girls” era più focalizzato sul “modo” di essere Gilmore ed era quindi “Gilmore Way”. In questo caso ho il cuore leggero nel dire che qualsiasi titolo fosse stato scelto, io la storia di Lorelai e Rory Gilmore l’avrei seguita con la stessa passione in ogni caso… tant’è che in italiano è stato da subito tradotto come “Una mamma per amica”.
salve