Due Golden Globe. Cinque Emmy Awards. Due Critic’s Choice Television Awards. Un DGA Award. Un mare di nominations. E tutto questo, solo alla prima stagione. Di cosa stiamo parlando?
Transparent!
La serie è creata e diretta da Jill Soloway, che nei lontani primi anni 2000 era stata assunta da Alan Ball per scrivere la sua serie Six Feet Under -insomma, non l’ultima arrivata.
Autobiografica, la serie inizia con Morton Pfefferman, padre di famiglia interpretato da Jeffrey Tambor che, dopo anni di silenzio, decide di venire allo scoperto con i suoi figli e con il mondo: Morton si sente, e vuole diventare, Maura.
La famiglia Pfefferman è atipica, unica, allargata. E presto ci raggiungerà con una seconda, caotica, folle stagione.
DOVE ERAVAMO RIMASTI?

La prima stagione finisce, come piace dire a me, un po’ in stile The Lady: nuovi personaggi inseriti all’interno della serie senza che mai prima si fossero visti, incontri, scontri… Ma procediamo con ordine:
Ed, il nuovo compagno di Shelly, ex moglie di Maura, è morto. Al funerale, in perfetto stile ebraico, tutta la famiglia allargata si ritrova per celebrare il rito funebre.
Per Maura non è facile avere tutti gli occhi puntati addosso, mentre la sua amica Devine è perfettamente a suo agio in quella situazione.
Sarah e Len hanno un incontro ravvicinato nella lavanderia, di nascosto da tutti, ma un attimo prima che i due facciano effettivamente qualcosa, Len si ritira: non vuole essere un segreto. Se deve succedere, sarà alla luce del sole.
Josh manda in frantumi ogni possibilità con il rabbino Raquel, che lo ritiene un bambino le cui parole d’amore eterno non valgono niente. Lui vorrebbe avere dei bambini, dice, e vorrebbe averli con lei. Così, poche scene dopo, al funerale spunta Rita, la sua ex babysitter, accompagnata da un ragazzo alto e impacciato, che si presenta: si chiama Colton, sua madre è Rita e suo padre è… proprio Josh.
Maura e Ali litigano perché improvvisamente alla ragazza importa che, per colpa di Maura, non ha ricevuto il suo bat mitzvah 15 anni prima. Maura le urla contro, come si permette? Se non fosse per i suoi soldi lei non avrebbe niente, perché non sa fare niente nella vita.
Alla sera, però, tutto torna alla normalità. Sarah e Tammy annunciano il loro matrimonio, e la famiglia si riunisce per cenare, includendo Colton nella tavolata. Anche Ali è perdonata.
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