A Big Bold Beutiful Journey – Un Viaggio Straordinario, per la regia di Kogonada, è un film che può spiazzare. Leggendo la trama, potresti aspettarti un racconto ben diverso da quello che – in realtà – ti trovi davanti. La storia ruota intorno a Sarah (Margot Robbie) e David (Colin Farrell) che, incontratosi al matrimonio di un amico comune, per un bizzarro colpo del destino, si trovano a compiere lo stesso incredibile viaggio insieme. Non è una premessa narrativa particolarmente originale. Anzi, non lo è, ma comunque ci si aspetta qualcosa di sorprendente da questa coppia di formidabili attori. Inoltre, la locandina è fuorviante: quei colori brillanti fanno subito pensare a una commedia, magari una scontata ma mai fuori luogo commedia romantica.

Invece questo film è ben altro. Ovviamente c’è anche la commedia romantica, ma quello che intendo dire è che è più complessa di un film qualunque. Per comprendere o avere la chance di capire questo film è necessario “essere aperti” (citazione per chi lo guarderà).
Essere aperti, ad esempio, alla dimensione surreale che – costantemente – fa incursione e che può essere – in tutta onestà – anche disturbante.
A Big Bold Beautiful Journey, però, è anche una pellicola che tocca corde del cuore, che fa riflettere e che può indurti a lasciare la sala ancora pensando ad alcune battute. Nel loro viaggio Sarah e David aprono letteralmente le porte del loro passato, per dare un senso al presente.

Anzi, per renderlo migliore e, in questo modo, guardare al futuro. Ecco che tornano nel faro visitato da David in Canada, nel museo preferito di Sarah e della sua defunta mamma. Poi è la volta del liceo di lui, proprio nella sera della prima del musical in cui è protagonista. Quella sera è stata fondamentale per la sua crescita: si è dichiarato a una compagna che gli ha spezzato il cuore. David, da adulto, ritrovandosi nella situazione, si comporta allo stesso modo, inizialmente. Tuttavia, questa volta c’è Sarah con lui e lo salva da una situazione penosa. Grazie a questo viaggio, Sarah ha la possibilità di stare al capezzale della madre morente, cosa che non aveva fatto in virtù di una leggerezza giovanile. Specialmente con queste due tappe il presente riscatta il passato. Le ferite possono essere curate, se accolte e comprese.

La conversazione tra Sarah e sua madre nella casa di infanzia della protagonista, forse, è la vera lezione che questo film vuole lasciarci: possiamo essere contenti. Non felici? Cercando di essere felici si impazzirebbe. Essere contenti può bastare, essendo grati degli scorci di felicità lungo la strada.
Quello che siamo stati sarà sempre con noi, con le sue gioie e i suoi dolori. Quando, però, diventa una zavorra bisogna imparare ad aprire la porta, affrontare se stessi e fidarsi della vita: il nostro Viaggio Straordinario.
A Big Bold Beautiful Journey – Un Viaggio Straordinario debutta al cinema giovedì 2 ottobre 2025.
Di seguito, trovi il trailer:
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