Intervista con Chen Zhuo, visionaria fondatrice di Fizz Dragon e il fenomeno “Zheng yi Sao”
A soli 29 anni, Chen Zhuo incarna la nuova generazione di creativi dell’era digitale. Ingegnere di origini pechinesi e appassionata di scrittura, Chen ha fondato a Singapore Fizz Dragon, una piattaforma internazionale che mira a rivoluzionare il modo in cui storie e talenti emergono nel mondo cinematografico. L’obiettivo? “Un metaverso creativo decentralizzato dove ognuno possa essere parte attiva nel processo di narrazione e produzione”, spiega Chen.
“Zheng Yi Sao”: Il Primo Lungometraggio creato Quasi Interamente con l’AI
“Zheng Yi Sao” nasce come progetto pionieristico: un film di 90 minuti, realizzato per il 95% da tecnologie AIGC, che racconta la storia di una leggendaria donna pirata diventata ‘Regina del Mar della Cina Meridionale’. La pellicola, è frutto di una collaborazione globale tra oltre 117 esperti di 13 Paesi e utilizza software all’avanguardia come Midjourney e Run…way per la generazione di immagini, e Runway per la generazione video. Come dichiara Chen: “Siamo il primo film al mondo che, grazie all’intelligenza artificiale, porta la decentralizzazione nei tre capisaldi della produzione: finanziamento, creazione e distribuzione.”
“Zheng Yi Sao” – ha recentemente debuttato con grande successo al River Film Festival di Padova, conquistando pubblico e critica. Questo traguardo segna non solo una svolta nel cinema digitale, ma anche una nuova opportunità di democratizzazione creativa, dove chiunque può partecipare alla narrazione globale.
La Scelta della Storia: Valorizzare le Identità Culturali Nascoste
Quando le viene chiesto il motivo della scelta di Zheng Yi Sao, figura poco conosciuta in patria ma fonte di ispirazione anche in Occidente, Chen motiva così: “Potevamo inseguire IP già famosi, ma abbiamo scelto una storia con enorme potenziale culturale. Vogliamo scovare IP che non hanno mai avuto la loro occasione. Questo nostro impegno dimostra che ogni cultura merita di raccontare i propri grandi personaggi.”
La volontà di rendere la cultura accessibile e non limitata da confini o politiche è al centro della mission: “La cultura non dovrebbe essere politica: è qualcosa che tutti dovrebbero conoscere, indipendentemente dalla provenienza,” afferma Chen.
L’Intelligenza Artificiale e Passione Umana: Un Nuovo Senso di Comunità Creativa
Uno degli aspetti più rivoluzionari del progetto è l’approccio inclusivo e comunitario. “All’inizio, nessuno di noi veniva dal cinema tradizionale: eravamo solo persone curiose e appassionate,” racconta Chen. “Ma abbiamo dimostrato che con la passione e la tecnologia, anche chi non ha formazione specifica può contribuire a realizzare un film. Il vero valore di Fizz Dragon è questo: avere una visione e non scendere a compromessi, credere che la creatività sia un diritto umano.”
Dalla testimonianza del team emergono storie emozionanti: “Il nostro doppiatore, che di giorno consegna cibo, durante una degenza in ospedale registrava le battute in bagno per non disturbare gli altri pazienti. Questo spirito è ciò che ci tiene uniti e rende il progetto speciale.”
Tra Sperimentazione e Movimento Culturale
Chen sottolinea come “Zheng Yi Sao” sia non solo un film, ma anche un movimento. “Il nostro obiettivo è dimostrare che la creatività può avere anche un valore commerciale senza perdere profondità culturale. Vogliamo incoraggiare chiunque, ovunque, a raccontare le proprie storie, senza dover inseguire formule preconfezionate o le mode del momento.”
La spinta a raccontare storie autentiche nasce anche dalle sue passioni personali: “La mia ispirazione viene più dalla letteratura che dal cinema. Mi hanno formato i grandi romanzi classici, la lettura ha plasmato la mia visione più di qualsiasi film. Quando scrivo, ci metto tutto il mio entusiasmo, così come da ultra-maratoneta mettevo tutto me stessa nella corsa.”
Chen evidenzia anche quanto l’ambiente di Singapore sia stato decisivo: “Qui il settore dell’intrattenimento non è ancora sviluppato e questo ci ha dato la libertà di creare senza pressioni commerciali, in modo puro. Non abbiamo una grande comunità creativa, ma proprio per questo possiamo sperimentare.”
Distribuzione e Futuro: Verso il Mondo
Riguardo la distribuzione, Chen ammette le sfide incontrate: “Non provenendo dal mondo del cinema, abbiamo dovuto imparare tutto da zero. Senza attori o registi famosi, molti distributori erano scettici, soprattutto per l’uso massiccio dell’AI, elemento visto ancora con sospetto nell’industria tradizionale.” Nonostante ciò, il film ha già debuttato nei principali cinema di Singapore, Malaysia e a festival internazionali, come quello in Italia a Padova. “Stiamo negoziando con distributori globali: grazie alla visibilità ricevuta, sempre più realtà si stanno interessando al nostro progetto.”
Oltre la Tecnologia: Una Visione Umanista
Il cuore di Fizz Dragon, spiega Chen, è dare voce a talenti nascosti è promuovere la creatività come valore universale. “Vogliamo che chi sogna di lavorare nel doppiaggio, nella scrittura o nell’animazione abbia finalmente la possibilità di esprimersi, senza dover per forza seguire i percorsi tradizionali o sacrificare la propria identità per ‘piacere al mercato’. L’arte è parte dei diritti umani.”
La sua filosofia si fonda sulla valorizzazione della diversità e sulla libertà creativa: “Nei progetti tradizionali molti professionisti dopo la laurea rinunciano alle proprie passioni per lavori più stabili e conformi. Noi invece vogliamo far sì che ognuno possa restare fedele al proprio stile e ai propri valori.”
Un Nuovo Paradigma per la Creatività Globale
Con “Zheng Yi Sao” e Fizz Dragon, Chen Zhuo lancia una sfida all’industria creativa globale puntando su inclusività, tecnologia e passione autentica. “Con l’AIGC cambiano le regole: il costo dei film scende, l’accesso alla produzione si democratizza, la creatività si libera dai limiti imposti da finanziamenti e formule di mercato.”
In un mondo sempre più omologato da logiche commerciali e storytelling standardizzati, la visione di Chen ci ricorda che il futuro dell’arte e della cultura non può prescindere dall’autenticità delle storie, dalla diversità dei punti di vista e dalla libertà di espressione. Fizz Dragon e “Zheng Yi Sao” rappresentano un esempio concreto di come, grazie alla tecnologia e a una comunità animata dalla passione, sia possibile reintegrare valori culturali spesso trascurati e offrire nuove opportunità a talenti nascosti.
Come dice Chen Zhuo: “Crediamo che la tecnologia possa essere uno strumento per riportare la creatività nelle mani delle persone. Ogni storia merita di essere raccontata, indipendentemente dalla sua origine o notorietà. Vogliamo che ognuno abbia la possibilità di lasciare il proprio segno nel mondo, trovando una voce nella grande narrazione globale.”
La storia di Chen, della sua squadra e di “Zheng Yi Sao” è il simbolo di un nuovo paradigma: un cinema che unisce mondi, abbatte barriere e riscopre la potenza della narrazione condivisa. Guardare a questa esperienza significa guardare al futuro, dove tecnologia e umanità si intrecciano per dare vita a storie ancora tutte da scrivere.
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