Intervista a Melissa Navia, Celia Rose Gooding e Babs Olusunmokun: Star Trek – Strange New Worlds 3
Star Trek: Strange New Worlds rappresenta la nuova frontiera dell’iconica saga fantascientifica che ha fatto della diversità, dell’esplorazione e della speranza il suo cuore pulsante. In occasione di questa intervista, abbiamo avuto il piacere di incontrare tre dei protagonisti principali: Melissa Navia (Erica Ortegas), Celia Rose Gooding (Nyota Uhura) e Babs Olusunmokun (Joseph M’Benga). Attraverso le loro parole, emerge quanto l’universo Trek abbia influenzato profondamente non solo i loro personaggi, ma anche il loro vissuto personale.
L’influenza di Star Trek sulle vite personali degli attori
Quando viene chiesto che impatto abbia avuto il lavorare all’interno di un franchise così longevo e ricco di significati, Melissa Navia risponde con entusiasmo: “Star Trek è vita. Star Trek riflette la vita. Per me è diventato una parte importantissima della mia esistenza e di chi sto diventando, soprattutto in questi ultimi anni”. Navia sottolinea quanto l’incontro con i fan sia particolarmente significativo: “I fan in questa saga ci danno così tanto. Quando vengono da noi a raccontare quanto i nostri personaggi abbiano influenzato le loro vite, o come abbiano scelto professioni come scienziato, ingegnere o pilota grazie a Star Trek, questo risuona in me in modo profondo e meraviglioso”.
Navia cita anche il senso di responsabilità e di connessione che si respira nel cast e nel fandom: “Sto imparando ogni giorno qualcosa di nuovo dai nostri sceneggiatori, dalle storie, dai miei amici e colleghi. Star Trek è vita. La vita è Star Trek.”
Empatia e onestà: la lezione di Uhura secondo Celia Rose Gooding
Celia Rose Gooding, interprete di Uhura, si sofferma invece sulle lezioni di umanità che sente di aver ricevuto: “Quello che ho imparato da Uhura è l’importanza dell’onestà e dell’empatia. Viviamo in tempi molto individualisti, ma Uhura mi ha insegnato quanto sia fondamentale affidarsi alla propria comunità. Nessun essere umano è un’isola.” Gooding evidenzia come la vulnerabilità sia una forza: “La sua sincerità, la capacità di ammettere le sue paure e i suoi limiti, mi ha ispirato ad essere più onesta con la mia comunità e i miei affetti. E più ci addentriamo nella serie, più diventano profonde e intime le connessioni tra l’equipaggio, e questo mi spinge a essere sempre più aperta, non solo con le emozioni positive, ma anche con quelle difficili.”
Gooding sintetizza il suo pensiero con una frase intensa che racchiude lo spirito della saga: “Star Trek è vita. La vita è connessione. La connessione è libertà. E questo è il ciclo in cui mi ritrovo interpretando questo personaggio.”
Babs Olusunmokun: la speranza e l’umanità di Star Trek
Babs Olusunmokun, con grande sintesi ed efficacia, chiude la riflessione: “Star Trek ti dà speranza. Se segui queste storie, vedi il lato migliore dell’umanità e speri che questo rimanga nel tempo.” L’universo di Star Trek continua a ispirare non solo milioni di spettatori, ma anche gli stessi attori che danno vita a nuove avventure e personaggi indimenticabili. Attraverso l’onestà, l’empatia, la speranza e lo spirito di connessione, Strange New Worlds dimostra che la forza della saga risiede nell’umanità che racconta e nei legami che crea.
Ringraziamo Melissa Navia, Celia Rose Gooding e Babs Olusunmokun per aver condiviso il loro percorso umano e artistico, e attendiamo con emozione le nuove avventure dell’equipaggio della USS Enterprise.
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