22.11.63 2 stagione: la mini-serie con protagonista James Franco volge al termine sul canale 20, che giovedì 30 aprile manda in onda gli ultimi tre degli otto episodi.
Dopo essere stata trasmessa in prima visione dall’11 aprile al 30 maggio 2016 su Fox, la serie tratta dal romanzo omonimo di Stephen King e prodotta da J. J. Abrams è approdata in chiaro a partire dal 22 aprile.
Chi si sta domandando se ci sarà una seconda stagione potrebbe essere deluso dall’apprendere che 22.11.63 non ha un seguito. Gli otto capitoli trasmessi da Hulu negli Stati Uniti e prodotti da Warner Bros. Television sono gli unici realizzati della serie.
Nonostante la seconda stagione non ci sarà, l’autore del romanzo da cui la serie è tratta ha offerto qualche spunto in merito alle possibili evoluzioni del racconto.
In una sessione di domande e risposte organizzata sulla pagina ufficiale di 22.11.63 su Facebook, Stephen King ha rivelato quali sarebbero stati i suoi piani in merito ad un’eventuale continuazione della storia. Ecco cos’ha dichiarato King a chi gli domandava se avesse mai pensato di tornare a scrivere di quei personaggi:
Mi piacerebbe molto ritrovare Jack e Sadie, e anche approfondire quella “Tana del Coniglio” che scaraventa le persone nel passato. Detto questo, a volte è meglio non favorire di una seconda porzione.
Le parole di Stephen King non lasciano spazio a dubbi. 22.11.63 funziona in quanto mini-serie poiché si avvale di un racconto auto-conclusivo che non lascia questioni in sospeso o trame da risolvere in stagioni successive. Protrarre il racconto avrebbe comportato il rischio di perdere l’incisività narrativa che ha reso la storia così avvincente.
Nonostante fino ad oggi sia rimasto inamovibile sulla sua decisione di non scrivere un romanzo sequel, King ha comunque rivelato ai suoi lettori quale sarebbe stata la seconda parte ideale di quella storia:
Se dovessi scrivere un sequel [di 22.11.63, ndr], il romanzo avrebbe per protagonista Jake intento a fermare delle persone senza scrupoli che fanno ricordo alla “Tana del coniglio” per cambiare il passato in modi orribili.
Lascia un commento