Assassin’s Creed serie tv, Adi Shankar al lavoro
In un messaggio pubblicato il 5 luglio 2017 sul suo profilo ufficiale Facebook l’animatore Adi Shankar ha annunciato che è in lavorazione la serie tv anime di Assassin’s Creed. Ecco il messaggio
Sono felice di condividere con voi la notizia che ho scelto il mio prossimo progetto! Ho giocato alla prima edizione di Assassin’s Creed l’anno in cui mi sono trasferito a Los Angeles per perseguire il mio sogno. In quel momento non conoscevo assolutamente nessuno nel settore e non avrei mai immaginato che un giorno Ubisoft mi avrebbe chiesto di prendere il mondo di Assassin’s Creed e creare una storia originale ambientata in esso sotto forma di serie di anime. Se qualcuno ti dice di non seguire la tua passione nella vita, si sbaglia.
Al momento non è noto lo stato di avanzamento dei lavori sulla serie anime su Assassin’s Creed. A giudicare dal successo del progetto a cui Adi Shankar ha precedentemente lavorato, ovvero l’adattamento di Castelvania per Netflix già rinnovato per una seconda stagione, non ci sono dubbi sulla qualità del progetto. Ubisoft ha preferito andare sul sicuro per portare nel mondo della serialità televisiva Assassin’s Creed, dopo il flop del film con Michael Fassbender uscito nel 2016. Anche senza il pedigree di Castelvania, la scelta di affidarsi a Adi Shankar per una produzione blockbuster risulta vincente: l’animatore è stato tra i produttori esecutivi di grandi produzioni hollywoodiane come Dredd, di cui attualmente si sta lavorando alla serie televisiva Mega City One.
Assassin’s Creed serie su Netflix? Data di uscita e anticipazioni
Attualmente non risulta chiaro da quale videogioco prenderà ispirazione la trama della serie tv anime su Assassin’s Creed: i titoli che compongono la saga sono Assassin’s Creed, Assassin’s Creed II, Assassin’s Creed: Brotherhood, Assassin’s Creed: Revelations, Assassin’s Creed III, Assassin’s Creed IV: Black Flag, Assassin’s Creed Rogue, Assassin’s Creed Unity, Assassin’s Creed Syndicate e il più recente Assassin’s Creed Origins. Di certo una serie televisiva è più adatta a raccontare una storia ambiziosa e di ampio respiro: la necessità di condensare il tutto in due ore e mezza di film è stato proprio uno dei problemi principali dell’adattamento cinematografico del 2016.
Non è ancora stato annunciato l’emittente o il servizio streaming digitale che diventerà la casa di Assassin’s Creed serie tv, tuttavia se il successo di Castlevania può essere un indicatore è molto probabile che Netflix si aggiudicherà la distribuzione in esclusiva dell’anime. Ad avvalorare questa ipotesi la dichiarazione del 2016 rilasciata dal CEO di Ubisoft Yves Guillemot secondo la quale Netflix era in trattativa con Ubisoft per la realizzazione di una serie, rifiutandosi però di specificare quale titolo fosse oggetto della negoziazione. Al di là della grande passione del pubblico più giovane di abbonati nei confronti del binge watching, pratica di visione resa celebre da Netflix e dalla sua strategia di rilascio delle sue produzioni seriali, con la sua app Netflix è anche onnipresente nelle console di gaming, rendendo il nesso tra il pubblico di Assassin’s Creed serie tv e i gamer che hanno giocato a Castlevania e successivamente guardato l’anime su Netflix (o viceversa) una valida sinergia da ripetere per assicurare successo al nuovo anime con protagonista Ezio Auditore.
Attualmente non è noto il numero di episodi che comporranno la prima stagione dell’anime di Assassin’s Creed né tantomeno la data di uscita della serie: l’unica certezza è che Ubisoft e Shankar stanno già lavorando al progetto; la speranza è di vedere il debutto di Assassin’s Creed tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020.
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