Sarah Michelle Gellar e l’esperienza “tossica” sul set di Buffy
Sarah Michelle Gellar parla apertamente – per la prima volta – dell’esperienza sul set di Buffy L’Ammazzavampiri, la serie cult che l’ha catapultata nel firmamento televisivo globale a metà degli anni Novanta. Ospite alla Producers Roundtable organizzata per il TheWrap’s Power of Women Summit tenutosi a Los Angeles mercoledì scorso, Sarah Michelle Gellar – che presto vedremo protagonista della serie tv Wolf Pack – ha raccontato che quello di Buffy era un “set maschile estremamente tossico”, enfatizzando l’importanza di circondarsi di donne che la sostengono da quattro decenni a questa parte, ovvero da quando ha iniziato a lavorare nello show business.
“Per tanto tempo sono stata su un set che credo fosse noto per essere un set maschile estremamente tossico, e quindi mi è rimasto impresso che tutti i set erano così, dove le donne venivano costantemente messe l’una contro l’altra – che se le donne diventavano amiche, allora diventavamo troppo potenti, quindi dovevi tenerle a bada.” ha dichiarato Sarah Michelle Gellar. Pur non nominando esplicitamente Buffy, è chiaro che l’attrice faccia riferimento alla serie che l’ha vista protagonista per sette stagioni, dal 1997 al 2003, dapprima sulla rete The WB e successivamente su UPN.
Gellar ha poi aggiunto: “Ora che ho avuto l’opportunità di lavorare con tante altre donne e uomini che sostengono le donne, mi sono resa conto di quanto possa essere facile l’esperienza, ma… sfortunatamente siamo ancora in un luogo in cui tutti i dipartimenti, molto spesso, hanno bisogno di donne per avere voce”. L’attrice è celebre per avere mantenuto grandi amicizie con alcune delle colleghe con cui ha lavorato negli anni come Shannen Doherty e Selma Blair.
Non è la prima volta che emergono dettagli problematici sui retroscena delle serie tv di Joss Whedon. Era il febbraio 2021 quando Charisma Carpenter – la Cordelia di Buffy l’ammazzavampiri – accusò Whedon – con il quale l’attrice aveva anche lavorato per lo spin-off Angel – di averla tormentata sul set di quest’ultima serie. “Per quasi due decenni, ho tenuto a freno la lingua e ho persino trovato scuse per alcuni eventi che mi hanno traumatizzato fino a oggi”, queste le parole che aprono il lungo messaggio dell’attrice.
Nel suo post, Charisma denunciò pubblicamente la crudeltà di Whedon, regista che – a detta sua – troppo spesso sul set diventava minaccioso o offensivo definendola “grassa” durante la sua gravidanza. L’attrice aggiunge poi che Joss Whedon avrebbe persino abusato del suo essere donna deridendo le sue credenze religiose, e accusandola di voler sabotare il suo show.
In quell’occasione Sarah Michelle Gellar, si schierò dalla parte della collega annunciando in un post su Instagram di non voler essere più associata al nome di Joss Whedon. Ecco le sue parole: “Anche se per me è un onore che il mio nome venga associato a quello di Buffy Summers non voglio che sia per sempre associato a Joss Whedon” spiega l’attrice. “Ora sono impegnata a provvedere alla mia famiglia e a sopravvivere a una pandemia mondiale quindi non farò ulteriori dichiarazioni in merito. Io sarà sempre dalla parte delle vittime di abusi e sarò sempre orgogliosa di chi ha il coraggio di parlare”.
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