Intervista a Ciro Priello, Martina Tinnirello, Gianluca Fru per Pesci Piccoli 2
Dopo il successo della prima stagione, Pesci Piccoli – Un’agenzia. Molte idee. Poco budget torna su Prime Video con una seconda stagione ancora più ambiziosa, intima e surreale. In questa intervista esclusiva, abbiamo incontrato Ciro Priello, Gianluca Fru e Martina Tinnirello, tre dei protagonisti più emblematici della serie.
Al centro della narrazione troviamo un’agenzia di comunicazione di provincia alle prese con sogni troppo grandi, influencer improbabili e conflitti interiori più reali che mai. Tra momenti esilaranti e spunti emotivi, la serie firmata The Jackal evolve in tono e profondità, regalando nuovi spunti di riflessione sul lavoro, le relazioni e la ricerca di sé.

“Affrontare il personaggio di Ciro a volte è abbastanza complicato perché è un po’ come guardarsi allo specchio”. Secondo Priello portare in scena un personaggio come quello in Pesci Piccoli molte volte tende a notare i difetti e non i pregi. “Ho dovuto affrontare dei lati di me che le persone vedono in me e che io non vedo in me”. Una seconda stagione quella di Pesci Piccoli più profonda, che mantiene lo stile irriverente, realistico di questa piccola realtà raccontata ma in cui ci si può immedesimare chiunque lavora nel mondo del web marketing.
“Quando sei un attore le emozioni che devi portare sono sempre vere. É la stata la mia prima volta in scene drammatiche”. La difficoltà di Fru che si è messa a nudo in momenti emotivi forti che non aveva mai provato su un set come attore. “Ho fatto il massimo che potevo”.
“Per me la cosa più interessante e stimolante sono le vulnerabilità di Greta. Lei fa un percorso in cui sembra avere obiettivo chiaro, ma in questa stagione imparerà a essere veramente empatica”. Questo è per Martina il senso del percorso del suo personaggio, capo dell’agenzia in Pesci Piccoli.
Lascia un commento