Mare Fuori 3: intervista a Carmine Recano, Carolina Crescentini, Lucrezia Guidone, Cristiana Farina e Ivan Silvestrini
Dal 1° febbraio 2023 su RaiPlay e dal 15 febbraio 2023 su Rai 2 va in onda Mare Fuori 3. In questa intervista a Carmine Recano, Carolina Crescentini, Lucrezia Guidone, Cristiana Farina e Ivan Silvestrini, ci confrontiamo con i tre attori, l’ideatrice e il regista. Questo ciclo di episodi vede i protagonisti – i ragazzi dell’IPM – cresciuti. Molti di loro devono scegliere come affrontare la sfida dell’età adulta. Di conseguenza le loro figure, quelle dei “grandi”, diventano – forse – ancora più emblematiche per loro.
Trovi il video con l’intervista completa a Carmine Recano, Carolina Crescentini, Lucrezia Guidone, Cristiana Farina, Ivan Silvestrini all’inizio di questo articolo.
Massimo Esposito e la lotta tra il cuore e la mente: “Credo che vincerà il cuore!”
Massimo è sempre stato empatico nei confronti dei ragazzi, ma di fronte al richiamo del Ministero non può non riconoscere l’esistenza di un limite. In questa stagione, per Esposito, vincerà il cuore o la mente? Pensando agli sviluppi in Mare Fuori 3, in questa intervista Carmine Recano – interprete di Massimo Esposito – riconosce che non sia una questione semplice. “Tutti i legami che, comunque, raccontiamo si basano su questa esperienza condivisa, che è il carcere. Quindi, sono legami che resteranno nel tempo anche quando ognuno di noi, diciamo, i ragazzi soprattutto avranno deciso di cambiare.”
È Cristiana Farina – ideatrice della serie – a riportarlo sul punto. “Vincerà il cuore o la mente?” Vincerà il cuore o il cervello? È lei a scherzare: “Il cuore, il cuore: purtroppo di cervello ce ne è poco!”. Tra le risate i colleghi commentano il colpo di scena con tanto di lapsus. “Carmine ha più cuore che cervello, dai! Volevo dire Massimo… Lapsus!”
Anche Carmine Recano è d’accordo. “Credo che vincerà più il cuore!”
Infatti, “abbiamo sempre giocato e costituito il personaggio su questo senso paterno”, continua l’attore. Cristiana Farina continua: “Lui è papà e, di conseguenza – diciamo – che ha un approccio molto caldo e accogliente. È più mamma – per certi aspetti che papà – mentre lei [Paola Vinci, NdR] si presenta più come padre e poi si trasforma in mamma.” Effettivamente è un aspetto curioso: Massimo Esposito e Paola Vinci potrebbero avere ruoli “scambiati” inizialmente.
“La terza stagione è la stagione dell’amore – appunto – della crescita e della consapevolezza, ma anche della scoperta di questo amore, che può rimettere in discussione e stravolgere qualsiasi cosa per cui ogni personaggio si scontrerà con questo sentimento e qualche volta lo aiuterà a crescere. Altre volte, invece, lo metterà nei guai.” Con queste parole Cristiana Farina dà un’overview della stagione.
Paola Vinci “si è ‘amputata’ i sentimenti” in passato e continua a farlo

Nel primo episodio Paola si fa da parte nei confronti di Massimo, perché – citandola – “non è importante quello che provo io”. Fa un gesto eticamente corretto, ma sotto c’è anche il timore di affrontare i suoi sentimenti? Pensando a Mare Fuori, in questa intervista Carolina Crescentini, riflette sul comportamento del suo personaggio. “Paola in più occasioni, anche nel passato, si è ‘amputata’ i sentimenti – mettiamola così”: l’attrice usa un’immagine forte, specialmente alla luce del fatto che il suo personaggio zoppica anche fisicamente. Poi aggiunge che “in questa situazione, lei è innamorata di Massimo: è chiaro, però Massimo è un uomo sposato. Vi ricordo questa cosa, che significa tutta una serie di cose a catena!”. È vero, lasciandoci coinvolgere dalle storyline amorose, rischiamo di dimenticarci questi “piccoli” dettagli. Di conseguenza “sta cercando un po’ di tutelarsi, tutelare pure lui e tutelare l’ambiente in cui lavora. È tutto delicato. Quindi, anche quando ha voglia di andare verso l’istinto più estremo non lo può fare. Si deve tenere”, conclude l’attrice.
Sofia “è un personaggio che nasconde delle ferite”
Sofia è una new entry della terza stagione di Mare Fuori 3. È molto dura al suo arrivo in IPM, ma cosa nasconde dietro questa maschera giudicante? La prima reazione della sua interprete, Lucrezia Guidone è uno “sguardo di terrore” per “la questione ‘spoiler’”. Poi aggiunge che “sicuramente [Sofia] è un personaggio che – dietro questa durezza – nasconde delle ferite, un po’ come accade spesso nella vita. Quindi questo indurimento sicuramente si collega a una paura, si collega a un dolore passato che – diciamo – serpeggia e porterà – insomma – si svilupperà durante la serie.” Non ci resta che scoprirlo!
Cristiana Farina racconta in che modo la “capacità di amare” sia il filo conduttore di Mare Fuori 3
I ragazzi di Mare Fuori sono pieni di rabbia e è dovere degli adulti ascoltarli: dopo due stagioni, per questa terza, come si è messa in ascolto dei personaggi per raccontarli? Queste sono le parole dell’ideatrice, sceneggiatrice e head writer Cristiana Farina. “Sia negli adulti che per i ragazzi, abbiamo esplorato la capacità di amare: l’amore che hanno ricevuto e l’amore che sono in grado di replicare.” Infatti, “questo è un sentimento – appunto – che può essere salvifico, ma può essere anche molto pericoloso, perché se non sei in grado di gestirlo può portare anche all’autodistruzione per certi aspetti, soprattutto quando si è particolarmente giovani, che sembra che – appunto – quell’amore sia unico, infinito e per sempre.” La considerazione non vale solo per i giovani ma anche per i giovani. “Per quanto riguarda gli adulti li porterà anche a confrontarsi con dei limiti anche professionali o, comunque, li porterà a esplorare, a combattere in un’arena di cui non conoscono bene le regole, per cui ne pagheranno anche loro le conseguenze.”
“Con questa stagione, dovremo dire ‘addio’ ad alcuni personaggi a cui siamo molto affezionati”, parola del regista Ivan Silvestrini
Il regista Ivan Silvestrini si è commosso girando Mare Fuori 3, in questa intervista gli spieghiamo di raccontarci il suo punto di vista. “Io amo raccontare storie strazianti, strazianti nel senso buono, che non ci lascino indifferenti, che ci costringano a commuoverci e – devo dire – in questa stagione avevo tantissime occasioni. In quasi ogni episodio c’è almeno un momento in cui io mi commuovo profondamente e in alcuni momenti è veramente un’emozione quasi insostenibile in questa stagione.”
Poi arriva la dichiarazione esplosiva: “Con questa stagione, dovremo dire ‘addio’ ad alcuni personaggi a cui siamo molto affezionati e, spesso, le sequenze che riguardano questi amari commiati sono tra le cose più toccanti che io abbia mai diretto. Quindi, spero che questa emozione arrivi al pubblico. Se lo avrò fatto, avrò fatto un buon lavoro.”
Noi non abbiamo dubbi!
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