Odio il Natale è una storia vera?
Odio il Natale è ispirata a una storia vera oppure no? Il 7 dicembre 2022, su Netflix arriva una nuova commedia romantica in 6 episodi. La protagonista è una giovane donna alle prese con la ricerca dell’amore durante il periodo natalizio.

Dietro la macchina da presa troviamo i Cric (due registi, ovvero Davide Mardegan e Clemente De Muro). La sceneggiatura è firmata da Elena Bucaccio, Viola Rispoli e Silvia Leuzzi. La serie – prodotta da Matilde e Luca Bernabei per Lux Vide, società del Gruppo Fremantle – è l’adattamento italiano di una produzione norvegese.
Non ci risulta che Odio il Natale sia tratta da una storia vera: le vicende che coinvolgono la protagonista sono frutto della fantasia degli autori.
Di cosa parla Odio il Natale
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Abbiamo quindi scoperto che Odio il Natale non è tratta da una storia vera. Qual è la trama? Gianna – una trentenne single con un lavoro da infermiera che le piace – non ama il Natale. Quest’anno, la protagonista è determinata a evitare le domande invadenti sulla sua vita amorosa. Gianna fa una promessa: alla cena della Vigilia di Natale arriverà accompagnata. Sì, ma da chi?

La ragazza escogita un piano per trovare il fidanzato… in 24 giorni! Tra appuntamenti al buio, sbagli colossali, notti di sesso e pianti con le amiche, Gianna si lancia in tante avventure per trovare la persona giusta. Accanto alla protagonista vediamo tanti altri personaggi, incluse le sue amiche del cuore.
Il cast della serie è guidato da Pilar Fogliati (conosciuta anche per Cuori, Un passo dal cielo, Fuoco amico: Tf45 – Eroe per amore e Il bosco) nei panni di Gianna, mentre Beatrice Arnera (Buongiorno, mamma!, Un passo dal cielo 5, Romolo + Giuly: La guerra mondiale italiana, Il commissario Montalbano) e Cecilia Bertozzi (Un Passo Dal Cielo 3) prestano il volto alle sue migliori amiche. Gli altri interpreti sono Fiorenza Pieri, Massimo Rigo, Sabrina Paravicini, Marzia Ubaldi, Nicolas Maupas, Marco Rossetti, Alessio Praticò, Marcos Vinicius Piacentini, Glen Blackhall, Alan Cappelli Goetz, Gabriele Falsetta e Simonetta Solder.
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